
L’attentato a Ranucci è la naturale conseguenza di un linguaggio che lo ha delegittimato
di Simone Millimaggi Nella quiete notturna di Campo Ascolano, a Pomezia, il boato di un ordigno artigianale non ha distrutto solo la carrozzeria di un’automobile. Ha lacerato il perimetro simbolico che dovrebbe proteggere la democrazia. Il bersaglio, come spesso accade quando si intende inviare un messaggio inequivocabile, è stato un giornalista: Sigfrido Ranucci, volto e […] L'articolo L’attentato a Ranucci è la naturale conseguenza di un linguaggio che lo ha delegittimato proviene da Il Fatto Quotidiano .