Governo: Santanchè, 'sinistra sempre pronta a fare la morale dà della prostituita a Meloni'

Governo: Santanchè, 'sinistra sempre pronta a fare la morale dà della prostituita a Meloni'

Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "La sinistra sempre pronta a far la morale sul rispetto per le donne poi dà della prostituita alla Meloni. È quello che ha fatto oggi Landini definendo una cortigiana la premier. Questa è la sinistra che si indigna quando la Meloni li accusa di violentare il clima. Ti sono vicina presidente". Lo scrive su Facebook il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

Milan, l’infortunio di Rabiot è più grave del previsto: c’è lesione. I tempi di recupero

Milan, l’infortunio di Rabiot è più grave del previsto: c’è lesione. I tempi di recupero

In attesa di capire le condizioni di Christian Pulisic, in casa Milan c’è ansia per quelle di Adrien Rabiot. Il francese è stato sottoposto infatti a risonanza magnetica per il problema al polpaccio sinistro riportato in nazionale e l’esame ha evidenziato una lesione del muscolo soleo. Il calciatore sarà rivalutato tra dieci giorni, ma di […] L'articolo Milan, l’infortunio di Rabiot è più grave del previsto: c’è lesione. I tempi di recupero proviene da Il Fatto Quotidiano .

Leoncavallo,"gli ex abusivi sono pronti a rioccupare

Leoncavallo,"gli ex abusivi sono pronti a rioccupare

La via è deserta, c'è un'auto della polizia a presidiare. Sul portone un grosso lucchetto. Sono passati quasi due mesi dallo sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano avvenuta il 21 agosto con un blitz delle forze dell'ordine dopo 133 rinvii. Gli ex abusivi dell'area che un tempo fu una cartiera sono pronti a rioccupare illegalmente la proprietà privata. Lo scrivono nero su bianco su un manifesto "tutte le strade sono percorribili - scrivono - l'occupazione di spazi privati e pubblici, la donazione, il comodato gratuito, l'affitto, l'acquisto". Parteciperanno ai bandi del Comune, dicono, ma non intendono pagare l'affitto. Sono già in debito di 3 milioni di euro col ministero dell'interno e di 800 mila con il comune di Milano, per la Tari mai versata. Sul documento scrivono che "vogliono fare una mappa di tutti gli spazi occupabili". Palazzo Marino ha proposto l'area di via San Dionigi, vicino all'abbazia di Chiaravalle, ma i portavoce del centro sociale dicono che il cuore del Leoncavallo è la sede di via Watteau a nord della città occupata abusivamente dal 1994.

Sanità, Colavita (Molise): "Ancora evidente gap Nord-Sud ma la situazione migliora"

Sanità, Colavita (Molise): "Ancora evidente gap Nord-Sud ma la situazione migliora"

Roma, 16 ott. (Adnkronos Salute) - "Sul ruolo delle Asl e la differenza tra le Regioni vi è sicuramente una forte variabilità sia organizzativa che in termini di capacità di mettere a terra le risorse del Fondo sanitario nazionale e altre risorse che annualmente arrivano alle Regioni e alle Aziende sanitarie. La differenziazione è evidente tra una maggiore capacità di spesa e probabilmente anche sui livelli organizzativi delle regioni del Nord rispetto a quelli del Centro e del Sud". Lo ha detto Francesco Colavita, direttore Servizio supporto DG Regione Molise, all'evento organizzato da Salutequità oggi a Roma, che ha riunito un Equity Group Cronicità, realizzato con il contributo non condizionato di Sanofi e Ucb Pharma, per confrontarsi con rappresentanti di istituzioni nazionali e regionali, associazioni pazienti, manager e professionisti sanitari sulle principali questioni. "Questa differenza – aggiunge Colavita – si sta riducendo perché le professionalità sono tante e oggi, in buona parte, sono messe in condizione di poter lavorare bene. Le difficoltà sono uguali per tutte, quindi probabilmente anche questo aspetto dà le opportunità alle aziende, magari a chi ha bacini molto grandi o gestisce popolazioni molto importanti in termini numerici, di potersi misurare con ciò che è previsto dalla legge: dal Dm 70 per la parte ospedaliera e dal Dm 77 per la parte di riforma e aggiornamento della rete territoriale", conclude.

Femminicidio a Milano, Soncin muto davanti al gip

Femminicidio a Milano, Soncin muto davanti al gip

Dopo l'orrore, il silenzio. Nell'interrogatorio di garanzia nel carcere di San Vittore a Milano, Gianluca Soncin si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il 52enne è accusato di omicidio premeditato dell'ex fidanzata, Pamela Genini, di 29 anni. Non ha parlato agli inquirenti, ma ha fatto sapere di aver nominato un avvocato di fiducia.