Voci da ascoltare, Sikter

Voci da ascoltare, Sikter

Un racconto di musica e sopravvivenza, la storia di un gruppo di ragazzi di Sarajevo e della loro band - i Sikter, appunto - che durante la guerra in Bosnia Erzegovina si ritrovarono a suonare, in modo un po’ rocambolesco, con grossi artisti come Vasco Rossi e gli U2. È la storia della guerra a Sarajevo e di come è cambiata la Bosnia Erzegovina negli ultimi 30 anni. L'incontro fa parte della rassegna Voci da ascoltare , all'interno del Festival di EMERGENCY: quattro incontri - in programma il 6 e il 7 settembre - ideati e curati insieme alla redazione del Post, per approfondire e capire fenomeni sociali, politici e culturali del nostro tempo e per raccontare voci che chiedono di essere ascoltate. Le prenotazioni agli eventi saranno disponibili da metà agosto qui .

“Non è necessario godersi per forza ogni minuto delle ferie. Ci si stressa già prima di partire”: i consigli dell’ipnoterapista contro l’ansia da vacanza

“Non è necessario godersi per forza ogni minuto delle ferie. Ci si stressa già prima di partire”: i consigli dell’ipnoterapista contro l’ansia da vacanza

Valigie da fare, documenti da ricordarsi, avrò chiuso il gas? E l’acqua? Ma soprattutto l’obbligo di divertirsi a tutti i costi: per molti, la vacanza è un incubo che inizia ben prima di arrivare a destinazione. È l’ansia da ferie, un disturbo sempre più diffuso che, secondo l’ipnoterapeuta clinica Celia Griver, trasforma il relax in […] L'articolo “Non è necessario godersi per forza ogni minuto delle ferie. Ci si stressa già prima di partire”: i consigli dell’ipnoterapista contro l’ansia da vacanza proviene da Il Fatto Quotidiano .

A Mosca aumentano blackout digitali. Cosa c’è dietro

A Mosca aumentano blackout digitali. Cosa c’è dietro

Oggi, in Russia, all’improvviso ogni accesso ai servizi digitali della vita quotidiana, dalla messaggistica istantanea ai social, fino ai servizi economici e finanziari digitali, viene totalmente interrotto: i blackout quotidiani del traffico dati mobile, imposti localmente per contrastare i droni ucraini, sono diventati la norma. Come riportato dal New York Times, le sospensioni di internet […]

Stop ai medici gettonisti nei Pronto soccorso. Da domani scade il contratto

Stop ai medici gettonisti nei Pronto soccorso. Da domani scade il contratto

Turni lunghi mezza giornata e pagati il doppio, fino a 90 euro all'ora, rispetto al personale sanitario assunto. Dopo che la spesa per medici e infermieri gettonisti ha sfiorato i 500 milioni nel 2024, da agosto arriva lo stop. I loro contratti, salvo casi eccezionali, non potranno più essere prorogati. E così, negli ospedali e nei pronto soccorso, sarà rischio paralisi. Soprattutto per i maggiori rischi durante l'estate, ora anche con il virus West Nile da gestire, e la richiesta dei medici di andare in ferie.

Thailandia-Cambogia: Onu, 'rispettare il cessate il fuoco'

Thailandia-Cambogia: Onu, 'rispettare il cessate il fuoco'

Ginevra, 30 lug. (Adnkronos/Afp) - Le Nazioni Unite hanno esortato Cambogia e Thailandia a dare piena attuazione all'accordo di cessate il fuoco al confine e ad adottare misure rapide per costruire la pace. "Questo accordo cruciale deve essere pienamente rispettato, in buona fede, da entrambe le parti, mentre proseguono gli sforzi diplomatici, nel tentativo di risolvere le cause profonde del conflitto", ha affermato in una nota il capo delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk.

Frana Dolomiti di Brenta, Cruciani: "Un boato pazzesco"

Frana Dolomiti di Brenta, Cruciani: "Un boato pazzesco"

Dalla Cima Falkner, sopra Madonna di Campiglio si è staccata una grande porzione di roccia, per precauzione chiuse tutte le vie alpinistiche che interessano direttamente la zona, tra cui la via ferrata del Benini e chiusi anche alcuni sentieri, compreso quello che dall'arrivo a monte della funivia del Grostè porta al rifugio Tukett. Tra gli ultimi ad averlo percorso, anche Giuseppe Cruciani, testimone oculare del crollo. Tutti gli escursionisti che si trovavano nell'area sono stati evacuati. La decisione di chiudere gli accessi alla zona dopo un sopralluogo di geologi. Dalla vetta potrebbe infatti staccarsi ancora della roccia, eventuali movimenti vengono monitorati.