Chiara Appendino, si dimette da vicepresidente del M5s

Chiara Appendino, si dimette da vicepresidente del M5s

Chiara Appendino si dimette da vicepresidente del Movimento 5 Stelle , confermando un malessere già trapelato nei giorni scorsi per le ultime decisioni prese in casa pentastellata. L'annuncio lo ha dato la stessa ex sindaca di Torino intervenendo questa mattina al consiglio nazionale dei 5 stelle, che si è svolto in streaming. La Appendino, la cui carica all'interno del Movimento era di fatto in scadenza, dopo i risultati elettorali in Toscana aveva chiesto un cambio di passo al partito guidato da Giuseppe Conte soprattutto rispetto al suo rapporto con il Pd di Elly Schlein . La decisione dell'ex sindaca sarebbe arrivata dopo il confronto avuto nelle scorse ore con il leader dei 5 Stelle. Anche se era nell'aria già da quando la Appendino si era lamentata della scelta di sostenere un candidato del Partito democratico come Eugenio Giani in Toscana. Martedì scorso, durante l'assemblea congiunta dei parlamentari pentastellati, aveva invitato il resto del partito a "non schiacciarsi" sul Pd. E quella non è stata nemmeno la prima volta. Negli ultimi anni è stata proprio la Appendino una delle voci più scettiche sull'alleanza tra i dem e il Movimento. "A me sembra evidente che la mancanza di identità sta portando al risultato che il Pd sta fagocitando il Movimento 5 stelle", aveva detto a Fanpage.it poco meno di un anno fa, dopo i risultati delle regionali in Emilia-Romagna e Umbria vinte dal centrosinistra. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44586396]]

Comolake, De Persio (Reply): "Interoperabilità e AI per una sanità più predittiva e personalizzata"

Comolake, De Persio (Reply): "Interoperabilità e AI per una sanità più predittiva e personalizzata"

Cernobbio, 17 ott. (Adnkronos) - “La vera rivoluzione della sanità digitale passa dai dati: interoperabilità, qualità e intelligenza artificiale sono le leve che ci permettono di costruire un sistema più inclusivo, predittivo e vicino al cittadino”, ha dichiarato Roberto De Persio, executive partner di Reply, durante la diretta speciale dell'Adnkronos da Comolake 2025. “Da oltre dieci anni lavoriamo nel settore sanitario, puntando su tecnologie di frontiera piuttosto che su soluzioni proprietarie. L'obiettivo è mettere in relazione i dati di diverse istituzioni e territori per offrire servizi di medicina di precisione e predittiva”, ha spiegato. De Persio ha ricordato che “grazie all'intelligenza artificiale, anche generativa, possiamo oggi ottimizzare le liste d'attesa e migliorare la pianificazione dei servizi sanitari, con strumenti e tempi di risposta che fino a pochi anni fa erano impensabili”. “Le regioni stanno mostrando grande interesse – ha aggiunto – perché la gestione intelligente dei dati non solo migliora la cura del paziente, ma riduce costi e inefficienze. È la strada per trasformare la sanità pubblica da reattiva a proattiva, costruendo fiducia e valore per i cittadini”. Per trasformare la pubblica amministrazione italiana serve affrontare il nodo dell'obsolescenza tecnologica. Oggi abbiamo gli strumenti per farlo grazie all'intelligenza artificiale generativa. Con il nostro approccio ‘silicon shoring' utilizziamo l'AI per rigenerare il codice e l'architettura dei sistemi informativi senza alterarne la logica di business: questo consente di mantenere i servizi, ridurre tempi e costi di sviluppo, aumentare la qualità del software e accelerare i rilasci”, ha spiegato. De Persio ha sottolineato che “il cloud sovrano è l'infrastruttura chiave per garantire sicurezza, interoperabilità e controllo dei dati, soprattutto nella pubblica amministrazione. Solo così potremo integrare i microservizi e costruire piattaforme pubbliche realmente scalabili”. “Grazie all'intelligenza artificiale – ha aggiunto – possiamo rendere i servizi più inclusivi, con assistenti digitali e sistemi in grado di tradurre in tempo reale il linguaggio dei segni o aiutare i cittadini con disabilità. È un modo concreto di usare la tecnologia per abbattere le barriere, migliorare l'accessibilità e riportare la PA al servizio delle persone”.

Italia protagonista a Washington, nuova stagione di cooperazione con Usa

Italia protagonista a Washington, nuova stagione di cooperazione con Usa

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Si è svolto il 17 ottobre presso l'Ambasciata d'Italia a Washington lo U.S. THF-TIC Stakeholders' Meeting, evento dedicato alla cooperazione economica e tecnologica tra Italia e Stati Uniti. Giunto alla sua quarta edizione, l'incontro ha rappresentato un'evoluzione del percorso avviato negli ultimi anni per rafforzare la partnership strategica transatlantica. L'obiettivo che ha guidato i lavori è stato chiaro e condiviso: trasformare il dialogo in partnership durature, allineare gli investimenti all'innovazione e promuovere una visione condivisa di prosperità, costruendo insieme le industrie del futuro. “Mi ha fatto particolarmente piacere ospitare in Ambasciata questa iniziativa, che costituisce un'importante occasione per consolidare la cooperazione tra Stati americani e Regioni italiane, oltre che per intensificare i contatti tra imprese – ha dichiarato l'Ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti, Marco Peronaci -. Come hanno più volte sottolineato il Presidente del Consiglio Meloni e il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Tajani, l'Italia crede fermamente nell'importanza di un dialogo sempre più profondo e di una cooperazione sempre più stretta con gli Stati Uniti e le imprese giocano un ruolo fondamentale in tal senso”, ha aggiunto. La partecipazione di esponenti istituzionali di primo piano – tra cui la Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, il Vice Presidente del Partito Europeo dei Conservatori e Riformisti, Carlo Fidanza, insieme ai Segretari al Commercio degli Stati della Virginia, della West Virginia e del North Carolina, al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, all'Assessore al Bilancio della Regione Sicilia e all'Assessore alle Attività Produttive del Friuli Venezia Giulia – ha confermato l'importanza strategica del dialogo economico tra Italia e Stati Uniti e il comune impegno a rafforzare la cooperazione industriale tra i due Paesi. Accanto alle istituzioni hanno preso parte numerosi CEO e dirigenti d'impresa, insieme a esponenti di associazioni di categoria e delle Camere di Commercio italiane e americane, a conferma della volontà di favorire nuove sinergie, condividere idee e avviare progetti transatlantici per lo sviluppo delle industrie del futuro. Tra le sessioni di confronto di maggior rilievo, particolare attenzione è stata dedicata a tre ambiti chiave che hanno coinvolto rappresentanti istituzionali, imprese e territori in un dialogo volto a rafforzare la cooperazione economica e tecnologica tra Italia e Stati Uniti. Un primo focus, che ha visto la partecipazione di esponenti del Governo italiano e dell'Amministrazione statunitense, ha riguardato le politiche e le strategie per accelerare i reciproci investimenti in aree di interesse comune, con l'obiettivo di consolidare una collaborazione stabile e orientata alla crescita condivisa. Un secondo momento di confronto ha riunito amministratori delegati e rappresentanti del mondo imprenditoriale, concentrandosi sulla necessità di rafforzare un terreno di gioco comune per le imprese dei due Paesi, attraverso politiche coordinate, regolamentazioni mirate e strumenti finanziari a supporto della crescita. Infine, il dialogo tra Regioni italiane e Stati USA ha permesso di individuare nuove iniziative per intensificare la cooperazione territoriale, promuovendo progetti di sviluppo congiunto nei settori industriali e dell'innovazione e favorendo un maggiore scambio di competenze, esperienze e opportunità tra i due Paesi. Al centro dei lavori hanno trovato spazio i settori strategici prioritari per la crescita e la competitività di entrambe le economie: intelligenza artificiale, biotecnologie e farmaceutica, aerospazio, energia, turismo, infrastrutture e manifattura avanzata. Ambiti, questi, che rappresentano il motore dell'innovazione e che offrono importanti opportunità di investimento transatlantico, in linea con le strategie condivise dai due Paesi per costruire filiere produttive più solide, sostenibili e tecnologicamente avanzate. Le conclusioni dei lavori sono state affidate al Ministro del Turismo Daniela Santanchè, precedute da un video-intervento di Francesco Cicione, Presidente di Entopan e Fondatore di Harmonic Innovation Group. La scelta dell'Ambasciata d'Italia a Washington D.C. come sede dell'incontro ha contribuito a connotare l'evento di un forte valore simbolico: la cornice diplomatica, nel cuore della capitale statunitense, incarna lo spirito di cooperazione euro-atlantica su cui l'evento si è fondato. In questo luogo emblematico dei legami Italia-USA si è ribadita la volontà condivisa di consolidare un ponte tra le due sponde dell'Atlantico in ambito industriale, tecnologico e culturale. “Come Harmonic Innovation Group, abbiamo sostenuto con convinzione questa iniziativa fin dal principio, mettendo in campo un impegno concreto a testimonianza del nostro supporto – ha affermato in chiusura dell'evento Pasqualino Scaramuzzino, Presidente di Harmonic Innovation Group -. In queste due giornate a Washington abbiamo visto concretizzarsi un impegno condiviso e convinto, capace di generare risultati tangibili nel segno di una prospettiva comune e lungimirante. Il buon esito dell'evento conferma che quando istituzioni, imprese e territori agiscono all'unisono con sguardo al futuro, l'innovazione può diventare davvero motore di sviluppo armonico e sostenibile per entrambi i nostri Paesi”. L'evento in ambasciata è stato preceduto, il 16 ottobre, da due importanti appuntamenti dedicati alla cooperazione industriale e tecnologica tra Italia e Stati Uniti. In mattinata si è tenuto il meeting inaugurale della Transatlantic Venture Platform, dedicato al lancio di una piattaforma transatlantica di investimento di venture capital tra i due Paesi. Nel pomeriggio si è svolto il forum “Working Together To Invest”, seconda edizione dell'Italy-US Tech Business and Investment Matching Initiative, focalizzato sugli investimenti in quattro settori strategici: spazio e blue economy, scienze della vita, energia e turismo. In tale contesto, imprese e investitori italiani e americani hanno esplorato nuove opportunità di collaborazione in questi ambiti, gettando le basi per partnership industriali e co-investimenti reciprocamente vantaggiosi. In riferimento alla due giorni di lavori del THF/TIC US Annual Stakeholders' Meeting, Andrea Gumina, Presidente della Transatlantic Harmonic Foundation, commenta: “La qualità degli interventi ed i numeri dell'edizione di quest'anno – 500 iscritti agli eventi, 30 fondi di VC coinvolti, insieme ai Ministeri degli Affari Esteri, delle Imprese e del Made in Italy, a sei Regioni italiane e nove Stati americani – dimostrano non solo la crescita di questo formato, ma anche che la relazione tra Stati Uniti e Italia è salda e perfettamente in grado di generare non solo più investimenti reciproci ma anche di creare i presupposti per una crescita più armonica e sostenuta, guidata dai nostri due Paesi. E' con questo importante risultato che ci prepariamo alle iniziative dei prossimi 12 mesi: una Piattaforma di Fondi Transatlantici, una piattaforma di matching tra imprese italiane e statunitensi, un master in geo-business e geo-politica, solo per citare alcuni dei programmi che prenderanno il via da oggi”. L'organizzazione dell'evento è stata curata dalla Transatlantic Harmonic Foundation (THF), fondazione senza scopo di lucro istituita nel 2023 grazie alla collaborazione tra il Transatlantic Investment Committee (TIC) e Harmonic Innovation Group. La missione della THF è facilitare investimenti e alleanze strategiche tra Italia e Stati Uniti nei settori tecnologici chiave, creando un ecosistema transatlantico in cui innovazione e sviluppo avanzino di pari passo. Attraverso iniziative come lo Stakeholders' Meeting, la THF intende catalizzare progetti congiunti e contribuire a costruire una partnership industriale sempre più integrata tra i due Paesi. A completare la due giorni, per il 18 ottobre 2025 è prevista la firma di un accordo di collaborazione tra Link Campus University, Transatlantic-Harmonic Foundation (THF), Transatlantic Investment Committee (TIC), American Chamber of Commerce in Italy (AmCham) e ISMAA. L'intesa sancirà l'istituzione del Master universitario di I livello “Geopolitics and Geoeconomics of Business”. Si tratta di un percorso post-laurea di durata annuale (60 crediti ECTS), erogato interamente in lingua inglese e in modalità blended (lezioni in presenza e online), con l'obiettivo di fornire strumenti avanzati per l'analisi degli scenari globali, la valutazione degli investimenti internazionali e la gestione dei rischi geopolitici. Il Master è rivolto a laureati in economia, diritto, scienze politiche e studi internazionali interessati ad acquisire competenze specialistiche sulla geopolitica applicata al mondo del business. – Foto Italpress – (ITALPRESS).

“Taylor Swift ci ha donato 100mila dollari per le cure di nostra figlia, siamo scioccati”: la cantante ha contribuito alla raccolta fondi per la sua fan Lilah

“Taylor Swift ci ha donato 100mila dollari per le cure di nostra figlia, siamo scioccati”: la cantante ha contribuito alla raccolta fondi per la sua fan Lilah

Taylor Swift ha effettuato una donazione di 100mila dollari a favore della famiglia di Lilah, una bambina di due anni a cui è stato diagnosticato un tumore cerebrale al quarto stadio. La notizia è stata confermata dai genitori della piccola, che da mesi condividono la loro esperienza sui social e raccolgono fondi per le cure […] L'articolo “Taylor Swift ci ha donato 100mila dollari per le cure di nostra figlia, siamo scioccati”: la cantante ha contribuito alla raccolta fondi per la sua fan Lilah proviene da Il Fatto Quotidiano .

Pamela Genini, nel mirino un allarme ignorato nel 2024

Pamela Genini, nel mirino un allarme ignorato nel 2024

La procura indaga su un episodio di violenza e maltrattamenti del 2024 che avrebbe dovuto fare scattare il codice rosso, che invece non è stato attivato. Nel settembre dello scorso anno, la modella si presenta di mattina al pronto soccorso di Seriate, in provincia di Bergamo. Ai sanitari racconta di essere stata buttata a terra dal compagno, presa a calci e pugni e colpita da un lancio di oggetti a una mano. Nel referto medico la prognosi è di 20 giorni. Le procedure, poi la compilazione di un questionario composto da 5 domande. Tre risposte positive su cinque indicano rischio elevato di violenza reiterata e si chiede di attivare la protezione. E così fu