Codice della strada, confermato il trend positivo: 119 vittime in meno, calano incidenti e feriti

Codice della strada, confermato il trend positivo: 119 vittime in meno, calano incidenti e feriti

a sicurezza stradale in Italia segna un importante risultato a dieci mesi dall'entrata in vigore del nuovo Codice. I dati rilevati da Polizia Stradale e dall'Arma dei Carabinieri, relativi al periodo 14 dicembre 2024 - 13 ottobre 2025, in confronto allo stesso periodo dell'anno precedente, evidenziano una significativa diminuzione degli incidenti e, soprattutto, delle vittime. L'impegno del Governo si traduce in 119 vite salvate. L'analisi comparata dell'incidentalità mostra i seguenti risultati: * ​Persone decedute: si contano 119 morti in meno, da 1.162 a 1.043 (-10,2%). * ​Persone ferite: si rilevano 1.075 feriti in meno, da 36.411 a 35.336 (-3,0%). * ​Incidenti mortali: sono calati di 84 unità, passando da 1.052 a 968 (-8,0%). * ​Incidenti stradali complessivi: si registra una diminuzione di 966, da 61.225 a 60.259 (-1,6%). * ​Incidenti con lesioni: ridotti di 652, da 24.870 a 24.218 (-2,6%). ​ Grande soddisfazione da parte del Vicepremier e Ministro Matteo Salvini. I dati dell'incidentalità stradale e dell'attività di Polizia Stradale ed Arma di Carabinieri sono stati forniti dal ministero dell'Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, e condivisi con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Così una nota del Mit.

Meloni: obiettivo fondamentale garantire casa a cittadini e famiglie

Meloni: obiettivo fondamentale garantire casa a cittadini e famiglie

Roma, 16 ott. (askanews) - "Stiamo lavorando, con grande attenzione e concretezza, anche alla definizione di un grande Piano casa per mettere a disposizione delle giovani coppie alloggi a prezzi calmierati. Perché senza una casa è difficile costruire una famiglia, e senza famiglie non può esserci una nazione prospera e vitale". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio al 61° Congresso nazionale del Notariato. "È un lavoro - ha aggiunto - che non vogliamo ovviamente fare soli, ma che vogliamo fare insieme a tutti coloro che hanno a cuore il futuro dell'Italia. Voi siete tra questi, e il governo è intenzionato ad 'approfittare' ancora della vostra competenza e della vostra professionalità per scrivere regole efficaci, chiare e certe nel tempo. Per il bene dei cittadini, delle imprese e delle famiglie di questa nazione". "Come sapete, il Parlamento - ha osservato la premier - sta esaminando la riforma della disciplina della circolazione dei beni con provenienza donativa. Riforma che voi notai avete proposto anni fa per primi e che abbiamo deciso di raccogliere e sostenere, perché è uno strumento che rende più sicuro e più semplice il trasferimento degli immobili, soprattutto di quelli abitativi. Garantire ai cittadini e alle famiglie la possibilità di acquistare una casa, e di farlo nel modo più sicuro possibile, tutelando i risparmi di una vita, è un obiettivo fondamentale di questo Governo".

Confermato il memorandum Italia-Libia di Minniti: il governo continua a finanziare i sicari libici

Confermato il memorandum Italia-Libia di Minniti: il governo continua a finanziare i sicari libici

Il Parlamento ha dichiarato formalmente che per difenderci dall’eccesso di sbarchi occorre affidarci e finanziare dei sicari. E che i sicari più bravi sono gli assassini libici. In realtà l’eccesso di sbarchi non esiste. Esiste invece l’eccesso di morti in mare e nei campi di concentramento in Libia. E finanziare dei sicari sarebbe proibito dalla legge. […]

Andata in scena alla Scala, l'opera scritta da Francesco Filidei è diretta da Damiano Michieletto, tra i registi contemporanei più innovativi

Andata in scena alla Scala, l'opera scritta da Francesco Filidei è diretta da Damiano Michieletto, tra i registi contemporanei più innovativi

Dopo il successo ottenuto lo scorso aprile al Teatro alla Scala, stasera alle 21.20 Rai 5 trasmette in prima tv Il nome della rosa, opera lirica scritta da Francesco Filidei e liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Eco. Con la […] L'articolo In tv “Il nome della rosa” l’opera diretta da Damiano Michieletto tratta dal libro di Umberto Eco sembra essere il primo su iO Donna .

Caso Margaret Spada, i due medici indagati per omicidio colposo non potranno esercitare per un anno

Caso Margaret Spada, i due medici indagati per omicidio colposo non potranno esercitare per un anno

Divieto dell’esercizio della professione, per un anno, per i due medici indagati in relazione alla morte di Margaret Spada, la ragazza siracusana di 22 anni deceduta nel 2024 dopo un intervento di rinoplastica in un centro medico di Roma. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto che non potranno svolgere attività mediche per 12 […] L'articolo Caso Margaret Spada, i due medici indagati per omicidio colposo non potranno esercitare per un anno proviene da Il Fatto Quotidiano .

Aragno (Eikon): "Tema entrato nella sfera del benessere quotidiano"

Aragno (Eikon): "Tema entrato nella sfera del benessere quotidiano"

Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Il 92% degli intervistati, su un campione di 2000 persone, dice che la salute delle persone e quella del pianeta sono assolutamente interconnesse tra di loro. E tra gli obiettivi dell'Agenda 2030 mette al primo posto la salute e il benessere. Questo che cosa significa? Che la sostenibilità è entrata nella sfera del benessere quotidiano, cioè nel modo in cui mangiamo, ci muoviamo, lavoriamo, respiriamo". Così Paola Aragno, vicepresidente Eikon Sc intervenendo all'appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell'Informazione a Roma, illustrando i dati di una ricerca di Eikon Sc per la Social Sustainability Week. "La sostenibilità non significa ridurre solamente le emissioni ma significa vivere meglio. L'economia circolare diventa strategica se ha una funzione anche sociale, per cui rigenera non solo le risorse ma la salute, le competenze, i valori", osserva. "Se andiamo a guardare anche ai giovani, cioè a quelli che saranno i nostri protagonisti della sostenibilità, della transizione, il 65% si sente coinvolto negli obiettivi dell'Agenda 2030 e il 70% dice che si sentirebbe più motivato a lavorare in un'azienda che tiene conto ed è molto attenta alla sostenibilità. Per cui i giovani vogliono delle aziende coerenti, a 360 gradi, capaci di unire impatto ambientale, ma anche benessere", conclude.