"Ransom il riscatto": un rapimento e il mistero di un bimbo

"Ransom il riscatto": un rapimento e il mistero di un bimbo

RANSOM IL  RISCATTO Iris ore 21.15 Con Mel Gibson,  Rene Russo e Gary Sinise. Regia di Ron Howard. Produzione USA 1996. Durata: 2 ore LA TRAMA Rapiscono  il  figlio  piccolo  di  un industriale.  L'FBI   indaga  ma  senza  risultati. Allora  il padre  adotta  una linea  durissima e  terribile. Va in TV. Squaderna    tutto il  denaro  in  contanti  del  riscatto e annuncia  che  non pagherà neanche  un  dollaro. Metterà una  taglia  sulla testa  dei  rapitori.  Se non  restituiscono  il  bambino, ogni  uomo  in America  darà  loro la caccia. l'ultimatum ha  il  suo effetto. I rapitori  escono allo scoperto. PERCHE' VEDERLO perchè Mel Gibson (allora nella sua maggior voga)  volendo   rifare  un  vecchio  suspense   degli  anni 50 ("Il ricatto  più vile"  con Glenn Ford)   s'è  rivolto all'uomo  giusto :  Ron Howard. Che  gli ha  servito una trama senza  respiro. E nel  finale ha dato una  faccia al rapitore.

Festa del Cinema di Roma, apre ‘La vita va così’ di Milani: la videonews dalla nostra inviata

Festa del Cinema di Roma, apre ‘La vita va così’ di Milani: la videonews dalla nostra inviata

(Adnkronos) - Festa del Cinema di Roma giorno 1. La ventesima edizione, in programma da oggi e fino al 26 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e in altri luoghi della Capitale, si apre oggi con il film di Riccardo Milani ‘La vita va così’ con protagonisti Virginia Raffaele, Diego Abatantuono, Aldo Baglio e Geppi Cucciari. Milani porta alla kermesse una commedia, ambientata in Sardegna e ispirata alla storia vera di un pastore sardo che combatte contro la speculazione edilizia per proteggere la sua terra. Prima delle proiezione Lord David Puttnam, produttore di ‘Momenti di gloria’ e ‘Mission’, riceverà il premio alla Carriera. A consegnarlo sarà il regista Uberto Pasolini, storico collaboratore di Puttnam. Nelle vesti di conduttrice c’è Ema Stockholma. La dj, conduttrice e scrittrice è al timone della cerimonia di apertura e chiusura. Con la Festa di Roma, parte anche la 23esima edizione del festival autonomo e parallelo alice nella città, dedicata alle nuove generazioni. Ad inaugurare la sezione ‘Panorama Italia’ della 23esima edizione è film film ‘Squali’ di Daniele Barbiero con James Franco, Lorenzo Zurzolo e Francesco Centorame.

Chi sono Samuel Lee Smithers e Lance Shockley, giustiziati nello stesso giorno: uno si è sempre detto innocente

Chi sono Samuel Lee Smithers e Lance Shockley, giustiziati nello stesso giorno: uno si è sempre detto innocente

Due detenuti sono stati giustiziati negli Usa il 14 ottobre, portando a 37 le esecuzioni del 2025. In Florida, Samuel Lee Smithers, 72 anni, è stato giustiziato per l’omicidio di due donne nel 1996. In Missouri, Lance Shockley, 48 anni, è stato giustiziato per l’uccisione di un agente nel 2005: si era sempre dichiarato innocente. Continua a leggere

Modella, imprenditrice e una vita condivisa sui social: chi era Pamela Genini, uccisa a 29 anni dal compagno

Modella, imprenditrice e una vita condivisa sui social: chi era Pamela Genini, uccisa a 29 anni dal compagno

Modella e giovane imprenditrice. Pamela Genini aveva 29 anni ed era originaria di Strozza, un paesino della Valle Imagna, nelle Prealpi bergamasche, ma erano ormai anni che viveva a Milano. È stata uccisa dal suo compagno, Gianluca Soncin, sul terrazzino della sua abitazione, pochi momenti prima che la polizia riuscisse a fare irruzione. Ora Soncin […] L'articolo Modella, imprenditrice e una vita condivisa sui social: chi era Pamela Genini, uccisa a 29 anni dal compagno proviene da Il Fatto Quotidiano .

Mercatino Conca, il comune a rischio bancarotta per 9 pitbull

Mercatino Conca, il comune a rischio bancarotta per 9 pitbull

Un caso che ha dell'incredibile quello di Mercatino Conca , piccolo paese della provincia di Pesaro Urbino . Il comune rischia il default per mantenere nove pitbull. Gli animali, sequestrati da un allevamento abusivo, gravano sui conti pubblici per 40mila euro all'anno. Una situazione che ha dell'assurdo, tanto che il sindaco Omar Lavanna ha dovuto appellarsi persino al presidente della Repubblica Sergio Mattarella . Tutto ha inizio nel 2021, quando una donna siciliana affitta una casa nel territorio comunale e crea un allevamento abusivo di pitbull. All'inizio - spiega Il Resto del Carlino - gli animali sono sedici, poi quattro vengono ceduti. I dodici rimasti vivono in condizioni al limite: separati tra loro, rinchiusi in casa o in box fatiscenti nel giardino, senza mai uscire. I veterinari dell'Asl effettuano numerosi sopralluoghi, redigono verbali, impongono prescrizioni. Ma la donna non si adegua. È così che nel maggio 2023 il Comune è costretto a intervenire, sottraendo alla proprietaria quattro cani che finiscono nel canile di Ca' Lucio, a Urbino. La situazione precipita a gennaio 2024: uno degli animali rimasti sfugge al controllo e aggredisce mortalmente un altro cane che stava passeggiando con il padrone. A quel punto interviene il primo cittadino, che sequestra anche i sei pitbull rimasti (uno era morto, un altro era stato ceduto) e li fa trasferire in canile. Con la morte di uno di questi, oggi ne restano nove, tutti di tre o quattro anni d'età, ospitati nelle strutture di Urbino, Fano e Pesaro ma mantenuti dalle casse comunali. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44549526]] "Vista l'aspettativa di vita di oltre dieci anni, rischiano di costarci mezzo milione di euro , perché non è facile farli adottare", spiega Lavanna. "Si tratta di spese a fondo perduto, quindi dobbiamo prenderle dal bilancio, sottraendole ad altri settori: nel 2024 e 2025 ci siamo riusciti, in futuro non so come faremo". Il bilancio di Mercatino Conca si aggira intorno ai due milioni di euro e deve fare i conti con i costi fissi, ma anche le spese per il personale, i mutui e altre voci indispensabili. Costi che portano il Comune a non potersi permettere di sostituire un operaio andato in pensione. "Ne avevamo tre, di cui uno guida gli scuolabus e due si occupavano di manutenzione stradale. Di questi, uno è andato in pensione e il revisore dei conti ci dice che, stando così le cose, non possiamo sostituirlo. Assumerne uno nuovo costerebbe 32mila euro all'anno, il mantenimento dei cani costa molto di più". Da qui l'idea di scrivere al capo dello Stato che però ancora non ha risposto.

Asllani: "Addio all'Inter un bene per me e per loro. Se giocava Calhanoglu..."

Asllani: "Addio all'Inter un bene per me e per loro. Se giocava Calhanoglu..."

Kristjan Asllani in estate è passato dall 'Inter al Torino in prestito oneroso con diritto di riscatto. Ieri il calciatore granata ha giocato nell'amichevole dell'Albania contro la Giordania e gli è stata anche data la fascia da capitano A SportMediaset il centrocampista ha detto: "Assist da video gioco e pure capitano a 23 anni? Siamo contenti perché abbiamo portato avanti il lavoro fatto con la Serbia che era una partita importante per tutti gli albanesi ed era una gara difficile perché secondo me loro sono una grande squadra. Siamo contenti del nostro secondo posto". "Quanto alla fascia di capitano sono contento, mi fa pensare a tutti i sacrifici della mia famiglia e miei per arrivare in Nazionale. A 23 anni indossare la fascia della Nazionale è bello perché mi ha chiamato l'allenatore all'intervallo e mi ha dato la fascia, è un gesto importante che mi fa piacere e sono contento". "Come  va a Torino? Peccato per il pari con la Lazio, potevamo vincere e meritavamo qualcosa di più verso la fine. È stata una gara compatta, siamo tornati ai livelli dove il Torino deve stare perché è una squadra forte, che deve lottare per cose serie. Abbiamo il Napoli ora, una gara difficile ma entriamo in campo per vincere, siamo competivi tra di noi in allenamento, diamo il massimo e poi vediamo il risultato, come è andata con il Parma, è andata male, ma abbiamo reagito con la Lazio ed è importante anche questo" "Se sono dispiaciuto per aver lasciato l'Inter? Dispiaciuto perché ho lasciato ragazzi fantastici e una grande società. Ma era meglio per me stesso cambiare e anche per l'Inter, sono contento di essere a Torino, l'ho voluto fortemente ed è importante essere lì. Avere un gruppo che mi ha integrato in maniera bella. Ho avuto le mie difficoltà all'Inter, se hanno giocato sempre gli altri vuol dire che ero molto meno di loro, però sono contento del percorso fatto in nerazzurro, con dei ragazzi che mi hanno aiutato. E sono contento del percorso che sto facendo adesso. Sta a me darci dentro perché secondo me posso togliermi tante soddisfazioni"

Asllani: "Addio all'Inter un bene per me e per loro. Se giocava Calhanoglu..."

Asllani: "Addio all'Inter un bene per me e per loro. Se giocava Calhanoglu..."

Kristjan Asllani in estate è passato dall 'Inter al Torino in prestito oneroso con diritto di riscatto. Ieri il calciatore granata ha giocato nell'amichevole dell'Albania contro la Giordania e gli è stata anche data la fascia da capitano A SportMediaset il centrocampista ha detto: "Assist da video gioco e pure capitano a 23 anni? Siamo contenti perché abbiamo portato avanti il lavoro fatto con la Serbia che era una partita importante per tutti gli albanesi ed era una gara difficile perché secondo me loro sono una grande squadra. Siamo contenti del nostro secondo posto". "Quanto alla fascia di capitano sono contento, mi fa pensare a tutti i sacrifici della mia famiglia e miei per arrivare in Nazionale. A 23 anni indossare la fascia della Nazionale è bello perché mi ha chiamato l'allenatore all'intervallo e mi ha dato la fascia, è un gesto importante che mi fa piacere e sono contento". "Come  va a Torino? Peccato per il pari con la Lazio, potevamo vincere e meritavamo qualcosa di più verso la fine. È stata una gara compatta, siamo tornati ai livelli dove il Torino deve stare perché è una squadra forte, che deve lottare per cose serie. Abbiamo il Napoli ora, una gara difficile ma entriamo in campo per vincere, siamo competivi tra di noi in allenamento, diamo il massimo e poi vediamo il risultato, come è andata con il Parma, è andata male, ma abbiamo reagito con la Lazio ed è importante anche questo" "Se sono dispiaciuto per aver lasciato l'Inter? Dispiaciuto perché ho lasciato ragazzi fantastici e una grande società. Ma era meglio per me stesso cambiare e anche per l'Inter, sono contento di essere a Torino, l'ho voluto fortemente ed è importante essere lì. Avere un gruppo che mi ha integrato in maniera bella. Ho avuto le mie difficoltà all'Inter, se hanno giocato sempre gli altri vuol dire che ero molto meno di loro, però sono contento del percorso fatto in nerazzurro, con dei ragazzi che mi hanno aiutato. E sono contento del percorso che sto facendo adesso. Sta a me darci dentro perché secondo me posso togliermi tante soddisfazioni"

"Giorgetti assicura niente tasse su extraprofitti". Tajani sulla manovra

"Giorgetti assicura niente tasse su extraprofitti". Tajani sulla manovra

"Noi siamo contrari" alle tasse sugli extraprofitti delle banche. "Il ministro Giorgetti ci ha assicurato che non ci saranno, per noi è inaccettabile ma questo lo sanno. Mi auguro che si arrivi presto a un accordo. Le banche possono dare un contributo bisogna però che non sia imposto ma concordato". Lo ha detto Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, ministro degli Esteri e vicepremier, lasciando la Camera dopo l'informativa sul Medio Oriente.