De Sica e il caso Casati Stampa: "Racconto sogno che diventa incubo"

De Sica e il caso Casati Stampa: "Racconto sogno che diventa incubo"

Roma, 18 ott. (askanews) - Prende spunto dal delitto Casati Stampa, che negli anni '70 alimentò le cronache e il gossip, il film di Andrea De Sica "Gli occhi degli altri", presentato alla Festa del Cinema di Roma nel concorso Progressive Cinema, poi nelle sale dal 19 marzo 2026. Filippo Timi e Jasmine Trinca sono il marchese e sua moglie, lui ricchissimo e arrogante, lei una bellezza incredibile, all'inizio complice dei suoi giochi erotici nel farsi fotografare mentre intrattiene rapporti con sconosciuti, pagati dal marito, poi lei stessa vittima di quelle ossessioni morbose, uccisa insieme al giovane amante a cui si era legata sentimentalmente; il marchese si tolse la vita poco dopo. Una tragedia raccontata sotto il sole cocente di un'isola, dove si consuma una relazione di amori e violenze, anche psicologiche, tra aristocrazia, voyeurismi e privilegi. È stata proprio l'isola delle Pontine a ispirare il regista: "Quando sono stato sull'isola di Zannone, dove c'è ancora la villa abbandonata, ho percepito la fascinazione di questo senso di potere, di libertà, che però poi in qualche modo si era trasformato in qualcosa di oscuro e quindi da lì è nata l'ispirazione, questa visione, è nata anche l'idea di avere questo unico palcoscenico che è l'isola, e partendo da lì, visto che è una storia secondo me quella vera che è stata raccontata molto male, perché sono morti tutti, quindi non c'è mai stata una reale inchiesta, allora anche per una forma di rispetto e di libertà personale ho deciso in qualche modo che il mio sguardo potesse andare oltre, un po' anche liberandomi dall'idea di fare una cronaca di una relazione. Questo non è una cronaca ma in qualche modo è un sogno che diventa un incubo". E Jasmine Trinca sul suo personaggio della bellissima marchesa ha detto: "Stavolta mi sembrava infinitamente interessante provare a fare un ragionamento insieme al mio personaggio, cioè a mettere in discussione tutte le mie convinzioni sull'emancipazione femminile, ma incarnare invece l'oggetto osservato da qualcun altro, non solo dal mio regista, che è il primo che osserva, ma anche da un uomo, che in qualche modo detta le regole di un gioco. Inizialmente questo personaggio femminile dentro questo gioco ci sta e si prende fino in fondo il piacere, il desiderio, la libertà anche dell'espressione del suo corpo e delle sue fantasie, e successivamente invece entra in una crisi profonda. Anche avere la possibilità di raccontare tre tappe così diverse del femminile, mi sembrava un'occasione che dovevo proprio attraversare".

Sofia Corradi, Italy's 'Mamma Erasmus', dies at 91

Sofia Corradi, Italy's 'Mamma Erasmus', dies at 91

Erasmus founder Corradi advocated for cultural, social and academic exchanges among European students, on her return to Rome from US in 1969. Sofia Corradi, the Italian professor of educational sciences and inventor of the Erasmus student exchange programme in the European Union, died in Rome on Friday night aged 91. Her family announced the news on Saturday, describing her as a woman "of great energy and intellectual and emotional generosity." Born in Rome in 1934, Corradi became known as 'Mamma Erasmus' for her ground-breaking idea of promoting cultural, social and academic exchanges between European students. Corradi studied law at La Sapienza in the 1960s before furthering her studies at Colombia University in the US thanks to a Fulbright scholarship. She conceived the Erasmus idea on her return to Rome, in 1969, after her Master's degree from abroad was not recognised in Italy. Subsequently, in her role as scientific consultant for the permanent conference of Italian university rectors, Corradi promoted her idea within the academic and institutional spheres. After a long battle, the Erasmus programme was inaugurated within the EU in 1987 and is now considered the most important educational community experience in the world. In addition to promoting learning in all its many forms, the programme promotes "cooperation, quality, inclusion and equity, excellence, creativity and innovation." Since its creation, more than 16 million students have availed of the Erasmus programme, named after the 15th-century Dutch philosopher and theologian Desiderius Erasmus of Rotterdam. The scheme has also had a profound cultural impact, representing for many European students their first time living and studying in another country. With Brexit, the UK government decided to no longer participate in Erasmus, meaning that UK students lost access to the Erasmus programme and EU students lost access to UK universities under the European-wide scheme. In 2016, Italy's president Sergio Mattarella appointed Corradi a Commander of the Order of Merit of the Italian Republic in recognition of her "outstanding" contribution to education in creating the Erasmus programme.