Il nuovo disegno di legge prevede il servizio militare obbligatorio a sorteggio in caso di necessità della difesa. Chi verrà sorteggiato finirà arruolato

Il nuovo disegno di legge prevede il servizio militare obbligatorio a sorteggio in caso di necessità della difesa. Chi verrà sorteggiato finirà arruolato

Roma, 16 ott. (askanews) – In Germania fa molto discutere il disegno di legge sul servizio militare volontario, che dovrebbe entrare in vigore all’inizio del prossimo anno. La leva sarebbe su base spontanea, ma, con la compilazione di un questionario […] L'articolo Berlino, fa paura la leva militare con lotteria: «Inaccettabile» sembra essere il primo su iO Donna .

Ranucci: Conte, 'un attacco a tutti noi, in pericolo non solo lui ma il diritto di informare'

Ranucci: Conte, 'un attacco a tutti noi, in pericolo non solo lui ma il diritto di informare'

Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Ho sentito Sigfrido Ranucci per portare la solidarietà del M5s, fra poco andrò sul luogo di questo vile gesto, bisogna esserci. La bomba che ha distrutto la sua auto e quella di sua figlia, che poteva ucciderli, è un attacco a tutti noi. Dobbiamo far sentire tutta la nostra vicinanza a un giornalista che combatte ogni giorno per difendere centimetro dopo centimetro la sua libertà nel servizio pubblico". Lo scrive su Facebook il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. "È stato ripetutamente delegittimato, deriso e sbeffeggiato dalla politica, anche dentro le istituzioni, anche in occasioni ufficiali. Merita tutta la nostra convinta difesa. Perché in gioco e in pericolo non è solo lui ma il diritto di informare e fare seriamente inchieste senza padroni. La sua libertà di investigare è anche il nostro diritto ad essere informati: è la difesa della democrazia. Non possiamo permetterci tempi bui su questo. I giornalisti con la schiena dritta, che fanno inchiesta senza timori reverenziali, sono un patrimonio comune. Andrebbero rispettati, protetti e difesi con forza. Da tutti", conclude.

Pietro Barachetti

Pietro Barachetti

Fra i ricordi della sua “vita giornalistica” Pietro Barachetti ne conserva tre indelebili: la copia del Corriere della Sera con la sua firma in prima pagina poco più che ventenne conservata come una reliquia e miseramente finita utilizzata per accendere un camino; l'invito, ricevuto mentre era alla direzione del Giornale di Bergamo, a partecipare a una riunione di vecchi alunni del liceo con la motivazione: “uno dei 10 peggiori allievi della recente storia del Paolo Sarpi” e la macchina da scrivere Olivetti (in ferro) scagliatagli addosso da Vittorio Feltri…

Pietro Barachetti

Pietro Barachetti

Fra i ricordi della sua “vita giornalistica” Pietro Barachetti ne conserva tre indelebili: la copia del Corriere della Sera con la sua firma in prima pagina poco più che ventenne conservata come una reliquia e miseramente finita utilizzata per accendere un camino; l'invito, ricevuto mentre era alla direzione del Giornale di Bergamo, a partecipare a una riunione di vecchi alunni del liceo con la motivazione: “uno dei 10 peggiori allievi della recente storia del Paolo Sarpi” e la macchina da scrivere Olivetti (in ferro) scagliatagli addosso da Vittorio Feltri…