Gli indigeni fanno saltare il permesso estrattivo nelle Ande. È il primo dietrofront del governo Noboa

Gli indigeni fanno saltare il permesso estrattivo nelle Ande. È il primo dietrofront del governo Noboa

Oltre 3mila ettari di terra, nella località ecuadoregna di Quimsacocha, nelle Ande in Ecuador, erano finiti nelle mani della società canadese Dpm, Dundee precious metal, che si era aggiudicata il progetto minerario “Loma Larga”: oltre 1,9 milioni di once in riserve d’oro, più argento e bronzo presenti in minor quantità. Ma c’era un ostacolo: l’attività […] L'articolo Gli indigeni fanno saltare il permesso estrattivo nelle Ande. È il primo dietrofront del governo Noboa proviene da Il Fatto Quotidiano .

<p class="western" style="text-indent: 0cm;"><span style="line-height: 105%;">100x100 Donne:</span><span style="line-height: 100%;"><font color="#00000a">&nbsp;460 </font></span>partecipanti<span style="line-height: 100%;"><font color="#00000a"> in sella per una domenica indimenticabile</font></span></p>

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Un’ondata di energia e solidarietà ha colorato il Canavese con l’evento ciclistico ideato da Paola Gianotti che ha riunito oltre 400 donne e raccolto 12.600 euro per una buona causa. Un successo di sport, emozioni e comunità che ha superato ogni aspettativa​​​​​

Italia-Israele, proteste in tutta Italia davanti alle sedi Figc e Rai. L’appello: “Non guardatela”

Italia-Israele, proteste in tutta Italia davanti alle sedi Figc e Rai. L’appello: “Non guardatela”

Non solo a Udine. Le proteste contro il match di qualificazione ai Mondiali Italia-Israele di questa sera si svolgeranno in tutta Italia. Genova, Firenze, Napoli, Ancona, Vienna, Roma, Torino, Milano, Bergamo, Bologna, Massa, Piacenza, Reggio Calabria, Avellino, Pisa, Grottaglie. In oltre venticinque città italiane ci saranno manifestazioni sotto alcune delle sedi regionali della Figc e […] L'articolo Italia-Israele, proteste in tutta Italia davanti alle sedi Figc e Rai. L’appello: “Non guardatela” proviene da Il Fatto Quotidiano .

Nasce 'Filiera Tabacchicola Italiana' ed entra in Filiera Italia, vale 2,2 mld

Nasce 'Filiera Tabacchicola Italiana' ed entra in Filiera Italia, vale 2,2 mld

Roma, 14 ott. (Adnkronos) - Nasce la "Filiera Tabacchicola Italiana", una nuova organizzazione che si inserisce nel più ampio progetto di Filiera Italia, il modello di collaborazione tra produzione agricola italiana rappresentata da Coldiretti, industria e distribuzione per tutelare e promuovere il Made in Italy agroalimentare. A guidare "Filiera Tabacchicola Italiana" sarà Cesare Trippella (direttore Eu Value Chain & External Engagement Philip Morris Italia), nominato presidente. La costituzione della organizzazione è stata annunciata in occasione del XXIII Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, promosso da Coldiretti. Filiera Tabacchicola Italiana è frutto di un accordo per la creazione di 2,2 miliardi di euro di valore aggiunto. "Ringrazio Coldiretti e Filiera Italia per la fiducia che mi è stata accordata con questa nomina" ha dichiarato Cesare Trippella, presidente Filiera Tabacchicola Italiana. "È un onore rappresentare un settore - ha proseguito - che unisce tradizione e capacità di innovare. Lavoreremo per dare continuità e forza economica agli agricoltori, sostenendo la transizione verso modelli sempre più innovativi e sostenibili". La costituzione di "Filiera Tabacchicola Italiana", che comprende circa mille imprese agricole, mira a promuovere innovazione e a rafforzare la competitività del settore a livello internazionale. Un impegno che consolida il ruolo dell'Italia come principale produttore di tabacco dell'Unione Europea. “Il settore del tabacco rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra agricoltura e industria”, ha dichiarato Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia. "L'accordo di filiera tra Coldiretti e Philip Morris, avviato nel 2011 e recentemente rinnovato fino al 2034, garantisce continuità, investimenti e prospettive di crescita a lungo termine. Si tratta di un'intesa che non si limita a definire volumi di acquisto, ma che promuove concretamente l'innovazione digitale, la sostenibilità ambientale e la redditività delle imprese agricole". "Siamo orgogliosi di accogliere questa esperienza all'interno di Filiera Italia, - ha aggiunto Scordamaglia - perché rappresenta un esempio concreto di come le sinergie tra mondo agricolo e industriale possano generare valore per l'intero Paese e offrire un modello replicabile anche in altri settori". L'annuncio è avvenuto oggi alla presenza di Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario del ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste. A partire dai primi anni 2000, Philip Morris Italia ha sviluppato un innovativo modello di filiera verticalmente integrato, che rappresenta oggi un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale. Dal 2011, l'azienda ha sottoscritto con il ministero dell'Agricoltura e Coldiretti una serie di accordi di filiera volti a migliorare la prevedibilità commerciale, e la competitività alla filiera tabacchicola italiana, promuovendo pratiche produttive attente all'impatto ambientale e sociale, in linea con gli impegni condivisi tra le parti. Questi accordi pluriennali, recentemente rinnovati con un inedito orizzonte temporale di dieci anni, hanno generato investimenti complessivi nel settore agricolo per oltre 3 miliardi di euro. Non solo investimenti, ma anche innovazione, sostenibilità ambientale e digitale e formazione per favorire il ricambio generazionale.

Stellantis, Imparato: obiettivi Piano Italia confermati e rispettati

Stellantis, Imparato: obiettivi Piano Italia confermati e rispettati

Torino, 14 ott. (askanews) - "Il Piano Italia lo stiamo eseguendo in modo dettagliato, gli obiettivi saranno mantenuti e assolutamente rispettati. Avevamo detto che avremmo portato la 500 ibrida a Mirafiori e il cambio eDct e si procede. Il 25 di novembre ci sarà il lancio della macchina qui a Torino". Lo ha detto Jean-Philippe Imparato, Ceo di Maserati all'Heritage Hub di Mirafiori a margine della presentazione del Programma mondiale Stellantis Philanthropy a supporto dei progetti a sostegno della dispersione e della formazione in 9 Paesi europei "Dopo i volumi e il mercato possono cambiare, ma il piano è scritto e firmato. Parliamo continuamente con Antonio Filosa (Ceo) e Emanuele Cappellano (Responsabile Europa), che supportano e proteggono il piano", ha aggiunto.

Energia, Bufo (Iren): "Superata dipendenza dal gas russo"

Energia, Bufo (Iren): "Superata dipendenza dal gas russo"

"A tre anni dalla crisi russo-ucraina, il sistema gas europeo e italiano ha dimostrato una forte capacità di reazione, sostituendo integralmente il gas russo grazie a nuove rotte di approvvigionamento e rigassificatori". Ad affermarlo è Gianluca Bufo, Amministratore Delegato del Gruppo Iren intervenendo a Roma all'Italian Renewables Investment Forum 2025. Per quanto riguarda il settore elettrico, sottolinea, "la decarbonizzazione deve essere un impegno primario ma per raggiungere i target indicati dall'Ue si rischia di perseguire un approccio "dogmatico" secondo il quale l'espansione delle rinnovabili non segue un'adeguata pianificazione: l'aumento delle ore a prezzo nullo e la scarsa redditività dei nuovi impianti segnalano la necessità urgente di una programmazione energetica a 360 gradi, condivisa tra regolatori, investitori e operatori, per garantire equilibrio e sostenibilità degli investimenti".

Lecornu, voci pesanti da Parigi: "Scioglimento inevitabile"

Lecornu, voci pesanti da Parigi: "Scioglimento inevitabile"

Emmanuel Macron è pronto a sciogliere l'Assemblea Nazionale in caso di censura al governo Lecornu. È l'avvertimento che lo stesso Macron consegna alle forze politiche subito dopo la riunione del Consiglio dei ministri che ha approvato la manovra di bilancio e poco prima dell'inizio della seduta parlamentare in cui il primo ministro esporrà il suo discorso di politica generale. Le mozioni di censura presentate contro il governo sono "mozioni di scioglimento e devono essere considerate come tali", ha detto Macron ai ministri secondo la portavoce del governo, Maud Bregeon. Sia il Rassemblement National che la France Insoumise hanno depositato una mozione di censura contro il governo, mentre i Socialisti hanno fatto sapere che aspetteranno di sentire l'intervento di Lecornu prima di decidere. Macron "ha preso atto che sono state presentate due mozioni di censura (di LFI e RN) e ha ribadito che le mozioni di censura presentate sono mozioni di scioglimento e devono essere considerate come tali", ha riferito Bregeon. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44507553]] "I disaccordi sono degni di riconoscimento, ma sono accettabili solo se sono possibili compromessi ", ha aggiunto il Capo dello Stato secondo la portavoce del governo. Macron "ha insistito sulla stabilita' istituzionale", affermando che i francesi "sono stanchi del tumulto politico". Lo stesso Lecornu ha detto che il governo sara' "capace di muoversi", ma "non farà qualsiasi cosa". "La politica significa difendere le proprie opinioni ed esserne orgogliosi, ma anche essere in grado di intraprendere la strada politica per agire", ha aggiunto. Poi, anche Lecornu ha parlato in modo chiaro: "Se "le cose non andranno bene questa settimana, ci stiamo dirigendo verso una grave crisi istituzionale. Lo scioglimento diventerà inevitabile". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44509320]]