La fatwa della Albanese: "Va indagata e punita", odio contro Boccia della Rai

La fatwa della Albanese: "Va indagata e punita", odio contro Boccia della Rai

Chi non si allinea alla narrazione va "indagato" e "punito". Queste le parole di Francesca Albanese, relatrice Onu per i territori palestinesi, che attacca con parole durissime  Incoronata Boccia, direttrice dell'Ufficio Stampa Rai. La giornalista in un convegno ha osservato che si è parlato "spesso del cinismo e della spietatezza dell'esercito israeliano, eppure non esiste una sola prova che siano state sventagliate delle mitragliate contro i civili inermi. Eppure questo veniva raccontato, questo è stato detto senza alcuna verifica delle fonti. Vergogna, vergogna, vergogna". Boccia parla di "suicidio del giornalismo" e di una possibile "candidatura di Hamas per l'Oscar alla migliore regia a cui noi giornalisti per primi ci siamo piegati senza alcun spirito critico", afferma criticando "l'uso ideologico della parola genocidio" e denunciando le distorsioni di una narrazione dominante imposta in una sola direzione. Albanese commenta l'intervento con parole durissime, una sorta di fatwa: "Quali prove possiede la direttrice dell'ufficio stampa RAI per negare i crimini Israeliani a Gaza contraddicendo l'enormità di prove raccolte dall'ONU, Amnesty International, Forensic Architecture e dozzine di altri esperti? La propaganda progenocidio va indagata e punita", attacca su X invocando la punizione di chi non è allineato alla narrazione e alla propaganda dominanti.

Giuliacci: "Il dado è tratto". Freddo e pioggia, tutte le date di ottobre

Giuliacci: "Il dado è tratto". Freddo e pioggia, tutte le date di ottobre

"Ormai il dado è tratto. Dovrete sorbirvi il freddo". Il colonnello Mario Giuliacci non ci gira intorno e nelle previsioni meteo di martedì 14 ottobre e le tendenze fino a 15 giorni annuncia "due eventi di rilievo": il ritorno del freddo al Centro-Nord e due fasi piovose di particolare interesse. Calo termico al Centro-Nord - Dopo settimane di temperature miti, una massa d'aria fredda di origine nord-atlantica, spinta verso i Balcani da un vortice di bassa pressione centrato sulla Russia, investirà l'Italia. Il risultato sarà un netto calo termico, soprattutto al Centro-Nord e lungo le regioni adriatiche. Le temperature minime notturne scenderanno sotto i dieci gradi, segnando l'arrivo del primo vero freddo autunnale. «Non si potrà certo dire che sotto i dieci gradi non si avverta freddo», commenta Giuliacci con ironia. L'ondata di freddo, tuttavia, non durerà a lungo: nell'ultima decade di ottobre torneranno miti venti atlantici, riportando le temperature su valori più normali per la stagione. Piogge al Sud e sulle Isole - Sul fronte delle precipitazioni, Giuliacci segnala due fasi piovose ben distinte. La prima interesserà soprattutto il Sud e le Isole: Martedì piogge sulle Isole Maggiori; mercoledì precipitazioni diffuse su Sud e Isole; giovedì piogge su Abruzzo, Molise e Sud; tra venerdì e domenica, maltempo su tutto il Centro-Sud, esclusa la Toscana.  I fenomeni saranno più intensi su Salento, Calabria Ionica e versante orientale di Sicilia e Sardegna. Al contrario, il Nord e la Toscana resteranno asciutti, con possibili nebbie mattutine su Piemonte, Lombardia ed Emilia. Nuove perturbazioni a fine mese - La seconda fase piovosa è attesa tra il 22 e il 28 ottobre, quando un possente ciclone atlantico - attualmente localizzato a ovest dell'Inghilterra - farà irruzione nel Mediterraneo. I venti di Libeccio, tipici di questa configurazione, porteranno piogge abbondanti su regioni tirreniche, Levante Ligure e Sardegna, mentre i versanti adriatici resteranno in gran parte all'asciutto. In sintesi, l'autunno entra nel vivo: freddo al Centro-Nord, piogge al Sud, e una nuova fase di maltempo a fine mese. Insomma, l'autunno vero è finalmente arrivato.