William Pianu dopo il ritiro: “Ho fatto il barista, il commesso. La diagnosi mi ha distrutto”

William Pianu dopo il ritiro: “Ho fatto il barista, il commesso. La diagnosi mi ha distrutto”

Alla soglia dei 50 anni, William Pianu racconta le difficoltà dopo il ritiro dal calcio: "Il telefono non squillava. Dovevo lavorare, allora mi sono arrangiato, con orgoglio e dignità". Poi ad aprile la mazzata della diagnosi di un tumore al sistema linfatico: "Ho trascorso 46 giorni in terapia intensiva, pensavo di morire. Ora proseguo le terapie, la malattia è in regressione". Continua a leggere

Chi sono i 3 carabinieri morti

Chi sono i 3 carabinieri morti

AGi  - Sono due 56enni e un 36enne i Carabinieri morti nell'esplosione di Castel d'Azzano , nel Veronese. Ecco una loro scheda: Marco Piffari, 56 anni. Luogotenente carica speciale comandante della Squadra Operativa di Supporto Separato (Sos) del 4 Battaglione Veneto. Nato il 4/2/1969, si era arruolato nel 1987. Viveva in provincia di Padova ed era separato. Valerio Dapra', 56 anni. Brigadiere capo qualifica speciale . operatore delle Aliquote di primo intervento (Api) del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Padova. Nato a Brescia il 9/10/1969, si era arruolato nel 1988. Lascia la compagna con cui conviveva e due figli di 27 e 26 anni. Il carabiniere scelto Davide Bernardello, 36 anni, operatore delle Aliquote di primo intervento (Api) del Nucleo operativo e Radiomobile (Norm) di Padova. Nato a Camposampiero, in provincia di Padova, il 31/8/1989, si era arruolato nel 2014. Era celibe.

Il Consorzio nazionale imballaggi protagonista ad Urbino

Il Consorzio nazionale imballaggi protagonista ad Urbino

Urbino, 14 ott. (askanews) - Andrea Bettini e Matteo Marini sono i vincitori della Fenice CONAI 2025 per il giornalismo ambientale giovane, il riconoscimento promosso da CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, per valorizzare l'impegno delle nuove generazioni di giornalisti che si occupano di sostenibilità, economia circolare e innovazione ambientale. I premi sono stati consegnati venerdì sera a Urbino, nella suggestiva cornice del Festival del Giornalismo Culturale, main partner del premio insieme a Legambiente, nel giorno d'apertura della rassegna. Per la categoria scritto, la Fenice è andata a Matteo Marini, autore dell'articolo "Il team che costruisce i bracci robotici per gli 'spazzini' delle orbite e i 'carri attrezzi' spaziali" pubblicato su Repubblica.it che, assente alle premiazioni tenutesi a Urbino, riceverà la Fenice il prossimo 17 ottobre ad Ancona durante un seminario CONAI. Matteo Marini, , ha dichiarato: "Dopo la terra l'umanità ha iniziato ad inquinare anche lo spazio. Sono stati messi in orbita migliaia di satelliti, ma ci sono anche detriti e frammenti che restano ad orbitare a velocità altissime, rappresentando un problema per i satelliti già in orbita e per quelli ancora da lanciare. È necessario trovare soluzioni per produrre meno detriti e per rimuovere quelli presenti". Nella categoria audiovisivo, la Fenice è stata assegnata a Andrea Bettini per il servizio dedicato al riciclo della fibra di carbonio e alla sfida tecnologica raccolta dal Centro Ricerche ENEA di Brindisi, trasmesso su RaiNews24 all'interno del programma Futuro24. "È un onore aver ricevuto questo premio" - afferma Andrea Bettini,- "La sostenibilità è un tema molto caro a tutti noi di Rai News. Il progetto al centro del mio servizio è molto interessante portato avanti dall'ENEA di Brindisi focalizzato sul riciclo della fibra di carbonio". Una menzione speciale è andata invece ad Alberto Giuffrè giornalista di sky TG 24 per il servizio "Un viaggio in tre tappe alla scoperta della posidonia oceanica, il polmone del Mediterraneo" una delle piante marine più preziose per la salute del mare. Giuffrè, ha dichiarato: "Sono grato per questo riconoscimento, per tanti anni i temi della natura sono stati confinati ai margini, ma ora è importante che quest'ultimi tornino a contaminare tutti i settori del giornalismo". Il giornalismo è uno strumento potente per accrescere consapevolezza, conoscenza e rigore. I lavori premiati in questa edizione di Fenice CONAI 2025 sottolineano il percorso da tempo avviato far dialogare sempre più informazione, ambiente e innovazione.

Cade mentre pota un albero: morto 64enne

Cade mentre pota un albero: morto 64enne

Un uomo di 64 anni ha perso la vita mentre stava potando un albero a Mozzardino, frazione di Solignano, in provincia di Parma. L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, martedì 14 ottobre, poco dopo le 9.00, in un terreno di proprietà della vittima. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, residente a Fornovo Taro, era salito […] Articolo Cade mentre pota un albero: morto 64enne su Radio Bruno .

Cade mentre pota un albero: morto 64enne

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Un uomo di 64 anni ha perso la vita mentre stava potando un albero a Mozzardino, frazione di Solignano, in provincia di Parma. L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, martedì 14 ottobre, poco dopo le 9.00, in un terreno di proprietà della vittima. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, residente a Fornovo Taro, era salito […] Articolo Cade mentre pota un albero: morto 64enne su Radio Bruno .