Ue, Lombardia in piazza a Bruxelles per dire no a centralizzazione fondi coesione

Ue, Lombardia in piazza a Bruxelles per dire no a centralizzazione fondi coesione

Milano, 15 ott.(Adnkronos) - La Lombardia scende in piazza a Bruxelles per dire no al taglio e alla centralizzazione dei fondi di coesione. L'assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ha partecipato oggi alla manifestazione indetta di fronte al Parlamento Europeo dalla ‘Cohesion Alliance', il movimento che riunisce le regioni contrarie alla proposta della Commissione Europea di ridurre e accentrare le risorse destinate ai territori. L'assessore Guidesi ha lanciato l'allarme sulle ripercussioni per il territorio lombardo: “Se andasse in porto il progetto di Ursula Von der Leyen, per la Lombardia verrebbero a mancare 4,4 miliardi di euro che la Regione investe in modo virtuoso in molteplici settori, a cominciare dalle politiche di sostegno alle imprese per arrivare alla formazione e alla ricerca. Tagliare i fondi di coesione significa mettere a repentaglio lo sviluppo dei territori. Una scelta insensata che contrastiamo con forza”. “Indebolire le politiche di coesione – ha proseguito Guidesi - significa cancellare l'unico legame diretto tra la Commissione europea e i territori. La mobilitazione di Bruxelles, trasversale a ogni schieramento politico, dice che le regioni non subiranno passivamente questa decisione scellerata”. Oltre al tema della diminuzione dei fondi, "la Lombardia risulterebbe danneggiata anche dalla gestione fondi che passerebbe allo Stato centrale. Vorrebbe dire dover attendere i tempi di Roma, non propriamente celeri. Non ce lo possiamo permettere. Il nostro sistema economico-sociale ha bisogno di tempi di reazione ‘lombardi': siamo uno dei principali motori economici d'Europa e dobbiamo poter continuare a correre”. Penalizzare i territori, ha evidenziato Guidesi, "vuol dire cancellare il grande lavoro messo in campo rispetto alla capacità di costruire percorsi strategici di sviluppo, finanziati negli anni con i fondi di coesione”

ComoLake, Ferroni (Green Future Project): "Digital carbon footprint sarà tema prossimi anni"

ComoLake, Ferroni (Green Future Project): "Digital carbon footprint sarà tema prossimi anni"

Milano, 15 ott. (Adnkronos) - "Stiamo guardando alla digital carbon footprint che sarà un grande tema dei prossimi anni. L'intelligenza artificiale consuma moltissimo e questi consumi vanno messi a bilancio". Lo ha detto oggi Gionata Ferroni, business developer di Green Future Project, dialogando con l'Adnkronos durante il Digital Innovation Forum, in corso a Cernobbio.

Festa di Roma, Cortellesi: ora più facile altro film, c'è più fiducia

Festa di Roma, Cortellesi: ora più facile altro film, c'è più fiducia

Roma, 15 ott. (askanews) - "Io devo ringraziare i miei produttori perché quando ho proposto il mio film, non è che ci fosse la fila di persone che volevano produrlo. Suonava strano, era strutturato in modo strano, quindi non c'era la corsa a produrre il mio film. Adesso naturalmente, dopo il successo del primo, certo c'è maggiore fiducia, però devo sempre ringraziare loro, che mi hanno dato fiducia". Così l'attrice, regista e sceneggiatrice Paola Cortellesi che presiede la giuria del Concorso Progressive Cinema, la sezione competitiva della Festa del Cinema di Roma. Sul red carpet Cortellesi risponde anche sulla responsabilità del suo ruolo alla Festa del Cinema: "Beh, la responsabilità è quella che abbiamo noi della giuria, per cercare di fare queste scelte in modo serio e di impegnarci a vedere bene e a discutere bene di ogni film e basta. E anche però lasciarci sorprendere dalle cose belle che questi film ci regaleranno. Basta, però fare seriamente il nostro lavoro. Insomma, voglio dire, non è difficile, dobbiamo solo essere puntuali, vedere bene tutto e riportarcelo costantemente" ha detto.