Traffico illegale di corallo rosso: sequestrati 700 kg nel canale di Sicilia

Traffico illegale di corallo rosso: sequestrati 700 kg nel canale di Sicilia

La guardia di finanza, grazie alla sinergia tra il Reparto Operativo Aeronavale di Palermo ed il Gruppo Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare, ha condotto un'importante operazione in mare che ha consentito di individuare il traffico illegale di un ingente quantitativo di Corallo Rubrum. Un aereo delle fiamme gialle ha individuato e segnalato alle unità navali del Corpo in servizio di polizia, un'imbarcazione sospetta nel Canale di Sicilia, che si dirigeva verso le coste trapanesi, sospettata di possibili traffici illeciti dalle coste magrebine. Il natante, con a bordo tre persone residenti nel Trapanese, è stato intercettato e perquisito: nei locali interni è stato rinvenuto un considerevole numero di colli, opportunamente confezionati e sigillati al cui interno era custodito un carico di corallo rosso del mediterraneo, per il quale i tre soggetti non sono stati in grado di esibire alcuna documentazione commerciale inerente la provenienza. I 22 colli, contenenti oltre 700 chilogrammi della preziosa risorsa marina il cui prelievo è rigidamente limitato a specifici periodi dell’anno, sono stati sequestrati e i soggetti a bordo segnalati all’Autorità giudiziaria per il reato di ricettazione e contrabbando. Il carico, se immesso sul mercato all'ingrosso, avrebbe maturato ingiusti profitti per circa 500mila euro.

Le foto dei messaggi tra Pamela Genini e l’ex prima dell’omicidio: “È entrato, di’ alla polizia di non citofonare”

Le foto dei messaggi tra Pamela Genini e l’ex prima dell’omicidio: “È entrato, di’ alla polizia di non citofonare”

La sera del 14 ottobre Pamela Genini è riuscita a chiedere al suo ex fidanzato di chiamare la polizia. Nel suo appartamento di Milano era appena entrato il suo compagno, Gianluca Soncin, armato di coltello con una copia delle chiavi. "Non so che fare, sono spaventata", scriveva la 29enne. "Li ho chiamati, stanno arrivando", la rassicurava l'ex. Quando i poliziotti sono entrati in casa, il 52enne l'aveva già uccisa. Continua a leggere

Novak Djokovic, incoronazione definitiva per Sinner: "Proprio lui, è chiaro"

Novak Djokovic, incoronazione definitiva per Sinner: "Proprio lui, è chiaro"

Sarà ancora Jannik Sinner contro Nole Djokovic, la sfida che ha lanciato definitivamente l'azzurro nell'empireo del tennis mondiale nel dicembre del 2023. Lo scenario è quello di Riad, per la semifinale del ricchissimo torneo d'esibizione del Six Kings Slam . I "re" della racchetta, appunto: roba per pochi eletti. "E' bello tornare qui, vedere tanta gente venuta qui per seguire la partita - ha spiegato Sinner subito dopo aver travolto in due set Stefanos Tsitsipas in poco più di un'ora di gioco -. Il primo incontro non è mai facile, è un campo indoor strano perché la palla rimbalza tanto: con le palle nuove è rapido poi si rallenta un po'". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44583120]] "Ci conosciamo meglio io e Stefanos, con il tempo siamo migliorati - ha sottolineato il 24enne di San Candido -. So meglio adesso come affrontarlo tatticamente, come gestire le partite con lui. Cerco di essere aggressivo in risposta, poi credo di aver servito bene nei momenti importanti". Questa sera il numero 2 al mondo se la vedrà con l'ex dominatore serbo. "Novak è un esempio , ha ancora fame di vittoria: è bello avere un campione come lui che compete ad alto livello nel circuito, lo sport ha bisogno di questo. Sarà una partita complicata, ci siamo affrontati tante volte. Cercheremo di giocare il tennis migliore possibile e vedere come andrà. Siamo qui soprattutto per divertirci e per divertirvi , per portare del buon tennis al pubblico", ha ammesso Jannik, per il quale il Six Kings Slam è soprattutto un'occasione assai ben retribuita di allenarsi con i migliori colleghi in circolazione in vista del finale di stagione, tra Coppa Davis e Atp Finals . [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44583250]] Le condizioni di gioco, e la distanza breve rispetto agli Slam, ha detto l'altoatesino, "penso possano aiutare Djokovic. E' in forma incredibile , e non si può sottovalutare questo aspetto. Sarà anche un gioco mentale , e da questo punto di vista è uno dei più forti che abbia mai giocato a tennis". In prospettiva, Sinner potrebbe ritrovare in finale Carlos Alcaraz , suo avversario nella sfida per il titolo negli ultimi tre Slam della stagione. "E' bella la rivalità con Carlos, ci sono tante dinamiche. In campo cerchiamo di dare il meglio, siamo comunque buoni amici fuori. Cerchiamo sempre di spingerci l'un l'altro a migliorarci". Dal canto suo anche Djokovic regala parole al miele a Jannik. Alla vigilia del match, alla domanda su quale giocatore maggiormente gli somigli, il serbo non ha dubbi; " Sinner, è chiaro . È magro come me, colpisce molto forte, fa tutto benissimo sul piano strategico e riesce sempre a essere ovunque. Mi ricorda me nei tempi migliori ".

Comolake, Valentino (Antitrust): "Ia utile per crescita Paese ma verificare problematiche"

Comolake, Valentino (Antitrust): "Ia utile per crescita Paese ma verificare problematiche"

(Adnkronos) - "Abbiamo ascoltato questa mattina tutta una serie di interventi che rivelano la grandissima importanza che riveste ormai l'intelligenza artificiale, che non è più soltanto un'innovazione tecnologica, ma sta stravolgendo interi settori dell'economia, creando nuovi business model e modificando anche alcuni paradigmi normativi che erano tradizionali e ai quali eravamo abituati, che interessano più o meno tutti i campi, tra cui anche la politica di concorrenza". Lo ha detto Saverio Valentino, componente dell'Autorità garante della concorrenza, intervenendo alla plenaria del Digital Innovation Forum, in corso a Cernobbio.

Comolake, Valentino (Antitrust): "Ia utile per crescita Paese ma verificare problematiche"

Comolake, Valentino (Antitrust): "Ia utile per crescita Paese ma verificare problematiche"

Milano, 16 ott. (Adnkronos) - "Abbiamo ascoltato questa mattina tutta una serie di interventi che rivelano la grandissima importanza che riveste ormai l'intelligenza artificiale, che non è più soltanto un'innovazione tecnologica, ma sta stravolgendo interi settori dell'economia, creando nuovi business model e modificando anche alcuni paradigmi normativi che erano tradizionali e ai quali eravamo abituati, che interessano più o meno tutti i campi, tra cui anche la politica di concorrenza". Lo ha detto Saverio Valentino, componente dell'Autorità garante della concorrenza, intervenendo alla plenaria del Digital Innovation Forum, in corso a Cernobbio. "Ormai tutte le imprese devono confrontarsi con gli LLM, con gli algoritmi di prezzo, le analisi predictive - ha spiegato -. Quindi c'è un utilizzo sempre crescente dell'intelligenza artificiale che ha senza dubbio enormi potenzialità per essere utile e per poter consentire un miglioramento dell'economia e una crescita del Paese e di tutti gli altri Paesi. Tuttavia, noi come autorità di concorrenza dobbiamo anche cercare di verificare che non ci siano delle problematiche che emergono a causa dell'intelligenza artificiale. Vorrei citarne soltanto alcune che sono possibili, derivanti dall'intelligenza artificiale. Noi sappiamo che nella filiera dell'intelligenza artificiale sono necessari alcuni input indispensabili e questi input indispensabili non sono al momento a disposizione di tutti. Parlo in particolare della potenza computazionale, per esempio le infrastrutture necessarie, il cloud. Ho sentito questa mattina parlare di Aruba che sicuramente sta mettendo a disposizione un grande cloud per quanto riguarda l'Italia". Tuttavia, ha osservato, "i più grandi operatori nel settore del cloud sono i grandi operatori della Big Tech. Parliamo anche dei dati. Poco fa Agostino Ghiglia giustamente ci ha illustrato come i nostri dati vengono immagazzinati costantemente, utilizzati. Ci sono taluni operatori che i nostri dati ne hanno in quantità industriale. Penso a Google, per esempio, grazie alle ricerche che tutti quanti effettuiamo con il suo motore di ricerca, Meta con i nostri social network". Quindi, "ci sono tutti una serie di operatori che partono da una posizione di vantaggio". Altro elemento fondamentale per quanto riguarda l'intelligenza artificiale sono i chips, ha quindi spiegato Valentino. "In questo caso c'è Nvidia che ormai è l'impresa al mondo con la principale capitalizzazione. Ha oltre 4 trilioni di capitalizzazioni, che vuol dire un miliardo di miliardi di capitalizzazioni. Pertanto, per pensare all'importanza di questa impresa, che ormai detiene come quota di mercato nel settore dei chips per l'intelligenza artificiale, che si chiamano Gpu, Graphic Processing Units, unità di elaborazione grafica, una quota di mercato superiore al 90%. E poi ci sono anche i talenti. Quindi è importante che gente estremamente qualificata possa lavorare per questa impresa. Qualche mese fa sapevamo di un mercato per i talenti con cifre che circolavano analoghe a quelle che si sentono nel calciomercato".

Così si possono trasformare le mobilitazioni di piazza per Gaza in opposizione sociale

Così si possono trasformare le mobilitazioni di piazza per Gaza in opposizione sociale

di Giuseppe Mammana In attesa di capire se la tregua a Gaza possa reggere visto i fragili pilastri su cui è nata – il mancato riconoscimento dello stato palestinese e la vaghezza sul ritiro dell’Idf dalla Striscia – appare interessante riflettere sulle migliaia di persone che, nelle scorse settimane, hanno attraversato le piazze italiane bloccando […] L'articolo Così si possono trasformare le mobilitazioni di piazza per Gaza in opposizione sociale proviene da Il Fatto Quotidiano .

Al convegno Fao sull’alimentazione c’è anche Israele, la protesta: “Assurdo, la carestia a Gaza è colpa loro” – Video

Al convegno Fao sull’alimentazione c’è anche Israele, la protesta: “Assurdo, la carestia a Gaza è colpa loro” – Video

“È un paradosso che ci sia Israele a parlare di risorse idriche, visto che sta affamando e disidratando una popolazione.” Così Giorgina Levi, portavoce del Global Movement to Gaza, apre il presidio organizzato poco distante dalla sede della Fao, all’interno della quale si sta celebrando l’80° anniversario della Giornata mondiale dell’alimentazione. “Dai rapporti stessi della […] L'articolo Al convegno Fao sull’alimentazione c’è anche Israele, la protesta: “Assurdo, la carestia a Gaza è colpa loro” – Video proviene da Il Fatto Quotidiano .

Tartufo bianco, che passione in Umbria: raccolta da record

Tartufo bianco, che passione in Umbria: raccolta da record

Il profumo è inconfondibile: di sottobosco, di fieno, di terra bagnata, probabilmente ha anche un leggero sentore di aglio. Il tartufo bianco. Il più pregiato, il più ricercato, il re delle tavole autunnali: mai banale, ne basta pochissimo, arricchisce il piatto sia che si tratti di pasta fresca, di carne cruda o di semplicissime uova al tegamino. Ne sanno qualcosa a Città di Castello, in provincia di Perugia, in Umbria, dove è tutto pronto per la 45esima edizione del Salone nazionale dedicato a questo eccezionale prodotto della tradizione italiana. Tre, due, uno: si parte. Tartufo bianco “che passione” andrà in scena, infatti, da venerdì 31 ottobre fino a domenica 2 novembre e la cornice non poteva che essere quella, la “capitale” della trifola, dove ne nasce una su tre. Più di 1.500 cavatori, tartufai, uomini e donne di tutte le età con la stessa passione per questo fungo ipogeo dalle mille versatilità; oltre 3mila cani al seguito; il simbolo vivente di un'attività di ricerca che, mica a caso, è patrimonio immateriale dell'umanità per l'UNESCO. Al Salone nazionale del tartufo bianco pregiato, per tre giorni di fila, durante la manifestazione voluta dal Comune assieme alla Regione umbra e con il patrocinio della locale Camera di commercio, il centro storico di Città di Castello si trasformerà del “regno del tartufo”: piazze, giardini e dimore saranno, dicono gli organizzatori dell'evento, i punti cardinali della bussola dei buongustai. Si potranno incontrare i grandi chef, si potranno scambiare due chiacchiere con gli esperti di enogastronomia, ci saranno pure gli aspiranti cuochi delle scuole che si cimenteranno in spettacolari show-cooking (perché d'accordo la tradizione, ma deve essere raccolta - e perché no? anche rinnovata dalle nuove generazioni). [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43542575]] Dentro i ristoranti la farà da padrona la cucina italiana (e umbra), fuori un ricco cartellone di incontri a tema e presentazioni di libri farà tutto il resto, cercando di coinvolgere piccoli e adulti in quella che è la grande festa del tartufo. «Nessun luogo come Città di Castello parla del tartufo e qui, dove la trifola è un'eccellenza e non una rarità, la nostra ambizione è di raccontare ed esaltare il suo legame con la terra, il valore aggiunto inimitabile di una storia, di esperienze che lo rendono unico e desiderato in tutto il mondo», spiegano all'unisono l'assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri, il presidente della Fiera nazionale bianco pregiato Lazzaro Bogliari, e il direttore dell'associazione nazionale Città del Tartufo Antonella Brancadoro. È il racconto (collettivo) di un'eccellenza che abbiamo saputo valorizzare, di un prodotto che vale «al chilo tra i 1.500 ei 3mila euro, anche se il prezzo come sempre lo fa l'incrocio tra la domanda e l'offerta» (dice il presidente regionale del settore agroalimentare della Cna Giuliano Martinelli) e, chiaramente, dipende dalle pezzature. Quest'anno la raccolta del tartufo bianco ha preso il via sotto buoni auspici, un po' per i periodi di pioggia e un po' per la rincorsa del sole più caldo. E basterebbe questa come buona notizia. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44416022]]

ComoLake: nasce Txt Public Sector, hub tecnologico per la digitalizzazione della Pa

ComoLake: nasce Txt Public Sector, hub tecnologico per la digitalizzazione della Pa

(Adnkronos) - Un nuovo hub per portare la digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione e supportare gli enti pubblici nel loro processo di transizione digitale. È la missione di Txt Public Sector, un nuovo progetto annunciato oggi al Digital Innovation Forum di Cernobbio da Txt Group, gruppo tecnologico italiano che si posiziona come polo di innovazione per la digitalizzazione di prodotti e processi aziendali.

A24, Toto Costruzioni completa l'abbattimento del viadotto Valle Orsara per l'adeguamento antisismico tra Tornimparte e L'Aquila

A24, Toto Costruzioni completa l'abbattimento del viadotto Valle Orsara per l'adeguamento antisismico tra Tornimparte e L'Aquila

L'Aquila, 16 ottobre 2025 – Toto Costruzioni Generali prosegue i lavori di adeguamento antisismico sull'autostrada A24, in prossimità dello svincolo di Tornimparte. Poco prima dell'alba è stato completato l'abbattimento controllato della carreggiata ovest del viadotto Valle Orsara, in direzione Roma, realizzato con microcariche esplosive. L'intervento, durato solo pochi secondi, è stato il risultato di un'attenta progettazione e di una lunga preparazione, permettendo in poche ore la riapertura in sicurezza per viaggiatori e maestranze, in entrambe le direzioni. L'operazione rientra nel piano di ricostruzione e adeguamento sismico che è alle fasi conclusive su altre tre opere tra gli svincoli di Tornimparte e L'Aquila Ovest. Negli ultimi anni, infatti, Toto Costruzioni Generali ha già completato e consegnato 18 nuovi viadotti, adeguati alla più recente normativa antisismica, consentendo la riapertura al traffico in doppia carreggiata nel tracciato più vicino al capoluogo abruzzese. Per altri tre viadotti prossimi a Tornimparte proseguono i lavori sulle nuove campate in acciaio corten sulla carreggiata verso Roma, mentre quella in direzione L'Aquila è già stata ricostruita e riaperta. Il viadotto Valle Orsara, costruito negli anni Sessanta, si estende su uno dei tratti autostradali più elevati dell'Italia peninsulare, superando i 1000 metri di altitudine. La struttura originale, lunga 150 metri e composta da quattro campate in cemento armato, sarà sostituita da un'opera all'avanguardia. Il nuovo viadotto, realizzato in acciaio corten e calcestruzzo è ideale per un'area appenninica soggetta a forti escursioni termiche. Progettato secondo la normativa del 2018, sarà in grado di resistere a sismi di forte intensità grazie a una maggiore elasticità e all'uso di isolatori sismici di ultima generazione. Per tutta la durata dei lavori, la continuità del traffico autostradale è garantita grazie alla deviazione dei flussi sulla carreggiata opposta. Questo approccio è stato un elemento chiave di tutti gli interventi di adeguamento sismico su un'autostrada strategica per la Protezione Civile, che assicura il collegamento continuo tra Roma e L'Aquila e tra le due principali dorsali autostradali del Paese.