Rifugi a corto di provviste? Ci pensano i droni

Rifugi a corto di provviste? Ci pensano i droni

Piccoli, versatili ed economici. Sono i droni i nuovi alleati del trasporto delle merci dalle valli ai rifugi d'alta quota. Succede in Alto Adige dove, grazie alla collaborazione tra una tech company locale e la Provincia autonoma di Bolzano, quest'estate è partito un progetto-pilota che ha permesso di rifornire quattro baite difficilmente raggiungibili. Cosa trasportano i droni? Uova, pane, succo di mela, ma anche estintori e fusti di birra.

Separazione carriere, l’appello ai senatori dall’assemblea internazionale dei giudici: “Fermate la riforma, farà danni all’Italia”

Separazione carriere, l’appello ai senatori dall’assemblea internazionale dei giudici: “Fermate la riforma, farà danni all’Italia”

Un appello “ai membri del Senato italiano“, chiamati a dare il via libera definitivo alla separazione delle carriere tra giudici e pm, affinché “respingano l’approvazione della riforma, che non migliorerà il sistema giudiziario italiano ma ostacolerà l’indipendenza della magistratura, altererà l’equilibrio dei poteri necessario in una democrazia fondata sul principio dello Stato di diritto e […] L'articolo Separazione carriere, l’appello ai senatori dall’assemblea internazionale dei giudici: “Fermate la riforma, farà danni all’Italia” proviene da Il Fatto Quotidiano .

Lecco, sindaco di Ballabio minacciato da quattro richiedenti asilo

Lecco, sindaco di Ballabio minacciato da quattro richiedenti asilo

Nei giorni scorsi il sindaco di Ballabio, Giovanni Bruno Bussola, è stato minacciato di morte da alcuni ospiti del centro d'accoglienza, che ormai da tempo crea problemi in paese. Dopo aver pedinato una ragazza, che ha chiesto l'intervento dei vigili, gli extracomunitari si sono scagliati sia contro di loro insultandoli sia contro il sindaco giunto sul posto: hanno mimato che lo avrebbero strangolato. "Un fatto gravissimo che non può restare impunito. Prefettura e Questura di Lecco hanno avviato l'iter per la revoca dell'accoglienza nei confronti degli immigrati, già spostati da Ballabio, e ci auguriamo che tutto si svolga in tempi rapidi. I nostri territori non hanno alcun bisogno di personaggi del genere. Questi sono i danni di un’immigrazione scriteriata che la sinistra continua a non voler vedere. Si valuti anche la chiusura del centro per evitare nuove tensioni ed episodi spiacevoli: l’accoglienza, così, non può essere sostenibile". Lo dichiarano in una nota Silvia Sardone (vice-segretario Lega) e Mauro Piazza (Sottosegretario con delega Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale della Lombardia).