
Catania, droga e munizioni sul tetto di uno stabile nel quartiere Zia Lisa
In campo le unità cinofile Articolo Catania, droga e munizioni sul tetto di uno stabile nel quartiere Zia Lisa su Live Sicilia .
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L’edizione 2025 si svolgerà ad Arezzo dal 21 al 25 ottobre e vedrà la partecipazione di ben 36 cori scolastici, per un totale di oltre 1200 piccoli coristi.
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L’edizione 2025 si svolgerà ad Arezzo dal 21 al 25 ottobre e vedrà la partecipazione di ben 36 cori scolastici, per un totale di oltre 1200 piccoli coristi.
L’edizione 2025 si svolgerà ad Arezzo dal 21 al 25 ottobre e vedrà la partecipazione di ben 36 cori scolastici, per un totale di oltre 1200 piccoli coristi.
L’edizione 2025 si svolgerà ad Arezzo dal 21 al 25 ottobre e vedrà la partecipazione di ben 36 cori scolastici, per un totale di oltre 1200 piccoli coristi.
Sei partite, sei sconfitte. È il bilancio degli ultimi appuntamenti tra Novak Djokovic e Jannik Sinner . Un passaggio di testimone evidente tra la vecchia generazione vincente e quella nuova, che guarda al futuro del tennis. Così come nel 2024, anche quest’anno Sinner è protagonista al Six Kings Slam con la finale conquistata contro l’eterno rivale Alcaraz . In semifinale contro Djokovic c’è stata una superiorità netta: l'azzurro ha travolto il serbo con un 6-4, 6-2 in appena 62 minuti, dominando al servizio e imponendo un ritmo che nemmeno il 24 volte campione Slam è riuscito a sostenere. Il divario è stato tale da spingere il commentatore Andrew Castle a commettere una gaffe a fine partita, una volta che Djokovic ha passato il microfono a Sinner. Castle se n’è uscito con questa battuta: “Jannik devi smetterla di maltrattare gli anziani ”. Sinner non si è scomposto e non ha scherzato, anzi, ha dimostrato grande rispetto nei confronti del campione serbo: "Djokovic è davvero un grande modello per le nuove generazioni. Vederlo competere, allenarsi e lottare per momenti come questi è incredibile. Ciò che ha ottenuto nella sua carriera è straordinario. Lo considero un vero idolo”. La classe non si compra al supermercato evidentemente. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44594155]] Dal canto suo, Djokovic è stato onesto nel commentare la sconfitta scusandosi col pubblico: "Mi dispiace che non abbiate potuto vedere una partita più lunga, ma è colpa sua, non mia. Sembrava un treno in corsa . Colpiva da ogni angolo. Era semplicemente troppo bravo”. Poi è stato lui, sì, a scherzarci su: “Non è mai bello quando qualcuno ti fa il c**o in questo modo, ma è incredibile poter ancora giocare ad alti livelli. Mi piacerebbe scambiare un fisico più giovane, solo per un anno, per provare a vincere contro questi ragazzi". E a fine partita, sempre Sinner ha ribadito il rispetto che lo lega al campione serbo: "Giocare contro di lui è un grande onore e un privilegio. Sono felice per oggi, ma anche di vederlo nei tornei e di averlo intorno". Jannik Sinner wins a FANTASTIC point against Novak Djokovic at the Six Kings Slam. Huge hitting. Great court coverage. The smile at the end from both of them says it all. Brilliant. pic.twitter.com/xhBZXRrZiT — The Tennis Letter (@TheTennisLetter) October 16, 2025
Sei partite, sei sconfitte. È il bilancio degli ultimi appuntamenti tra Novak Djokovic e Jannik Sinner . Un passaggio di testimone evidente tra la vecchia generazione vincente e quella nuova, che guarda al futuro del tennis. Così come nel 2024, anche quest’anno Sinner è protagonista al Six Kings Slam con la finale conquistata contro l’eterno rivale Alcaraz . In semifinale contro Djokovic c’è stata una superiorità netta: l'azzurro ha travolto il serbo con un 6-4, 6-2 in appena 62 minuti, dominando al servizio e imponendo un ritmo che nemmeno il 24 volte campione Slam è riuscito a sostenere. Il divario è stato tale da spingere il commentatore Andrew Castle a commettere una gaffe a fine partita, una volta che Djokovic ha passato il microfono a Sinner. Castle se n’è uscito con questa battuta: “Jannik devi smetterla di maltrattare gli anziani ”. Sinner non si è scomposto e non ha scherzato, anzi, ha dimostrato grande rispetto nei confronti del campione serbo: "Djokovic è davvero un grande modello per le nuove generazioni. Vederlo competere, allenarsi e lottare per momenti come questi è incredibile. Ciò che ha ottenuto nella sua carriera è straordinario. Lo considero un vero idolo”. La classe non si compra al supermercato evidentemente. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44594155]] Dal canto suo, Djokovic è stato onesto nel commentare la sconfitta scusandosi col pubblico: "Mi dispiace che non abbiate potuto vedere una partita più lunga, ma è colpa sua, non mia. Sembrava un treno in corsa . Colpiva da ogni angolo. Era semplicemente troppo bravo”. Poi è stato lui, sì, a scherzarci su: “Non è mai bello quando qualcuno ti fa il c**o in questo modo, ma è incredibile poter ancora giocare ad alti livelli. Mi piacerebbe scambiare un fisico più giovane, solo per un anno, per provare a vincere contro questi ragazzi". E a fine partita, sempre Sinner ha ribadito il rispetto che lo lega al campione serbo: "Giocare contro di lui è un grande onore e un privilegio. Sono felice per oggi, ma anche di vederlo nei tornei e di averlo intorno". Jannik Sinner wins a FANTASTIC point against Novak Djokovic at the Six Kings Slam. Huge hitting. Great court coverage. The smile at the end from both of them says it all. Brilliant. pic.twitter.com/xhBZXRrZiT — The Tennis Letter (@TheTennisLetter) October 16, 2025
Lecce, maxi sequestro di droga al carcere "Borgo San Nicola"
L'articolo Oggi Zelensky alla Casa Bianca, sul tavolo la fornitura di missili Tomahawk. Trump frena: “Servono anche a noi, non possiamo esaurire le scorte” proviene da Il Fatto Quotidiano .
Si chiama Goran il cane antidroga della Guardia di finanza che ha scoperto, nel carcere di Lecce, 14 panetti di hashish - per un totale di 1,3 chilogrammi di sostanza - occultati in alcuni pacchi con prodotti alimentari destinati a due detenuti. I panetti erano stati pressati e cosparsi di polvere di caffè per trarre in inganno il fiuto delle unità cinofile. Secondo gli investigatori, con il quantitativo di droga scoperto si sarebbero potute produrre oltre mille dosi di sostanza stupefacente.
Si chiama Goran il cane antidroga della Guardia di finanza che ha scoperto, nel carcere di Lecce, 14 panetti di hashish - per un totale di 1,3 chilogrammi di sostanza - occultati in alcuni pacchi con prodotti alimentari destinati a due detenuti. I panetti erano stati pressati e cosparsi di polvere di caffè per trarre in inganno il fiuto delle unità cinofile. Secondo gli investigatori, con il quantitativo di droga scoperto si sarebbero potute produrre oltre mille dosi di sostanza stupefacente.
Si chiama Goran il cane antidroga della Guardia di finanza che ha scoperto, nel carcere di Lecce, 14 panetti di hashish - per un totale di 1,3 chilogrammi di sostanza - occultati in alcuni pacchi con prodotti alimentari destinati a due detenuti. I panetti erano stati pressati e cosparsi di polvere di caffè per trarre in inganno il fiuto delle unità cinofile. Secondo gli investigatori, con il quantitativo di droga scoperto si sarebbero potute produrre oltre mille dosi di sostanza stupefacente.