Turetta rinuncia all’appello per il femminicidio di Giulia Cecchettin: la decisione in una lettera

Turetta rinuncia all’appello per il femminicidio di Giulia Cecchettin: la decisione in una lettera

Con una lettera Filippo Turetta, condannato in primo grado per il femminicidio di Giulia Cecchettin, uccisa a 22 anni l'11 novembre 2023, rinuncia all'appello. Il giovane avrebbe inviato la missiva nei giorni scorsi alla Procura generale e ordinaria, alla Corte d'Assise e a quella d'Appello, dove il 14 novembre dovrebbe iniziare il nuovo processo, dicendo di non voler ricorrere contro la sentenza di primo grado come segno di pentimento. Continua a leggere

Sda Bocconi e Omnisyst: residui industriali, da costo a asset

Sda Bocconi e Omnisyst: residui industriali, da costo a asset

Milano, 14 ott. (askanews) - La gestione circolare dei residui industriali può trasformarsi in leva di competitività, resilienza e decarbonizzazione per le imprese italiane. Questo è quanto emerge dalla ricerca "Creare valore economico sostenibile attraverso la gestione circolare dei residui industriali", realizzata dal Sustainability Lab di SDA Bocconi in collaborazione con Omnisyst. Nel lavoro degli autori Francesco Perrini e Roberta Pisani presentato all'Auditorium Ferrero, la combinazione tra modelli circolari e tecnologie abilitanti che si trasforma in benefici su costi, ricavi e performance ESG. Lo confermano anche i dati di una ricerca con il World Economic Forum citata da Pierluigi Serlenga, Managing Partner di Bain & Company Italia: "La circolarità è ritenuta un elemento fondamentale da circa il 75% dei Ceo di 420 aziende". Un dato significativo e in grandissima crescita, ma come avvicinarsi all'economia circolare? Omnisyst si fa tramite con servizi all'avanguardia come spiegato da Enrico Meacci: "Non esiste una ricetta valida per tutte le aziende, ma si possono identificare tre fasi di avvicinamento verso la circolarità: la consapevolezza data-driven; il coinvolgimento con la filiera; interazione e evoluzione dei modelli circolari con machine learning e Intelligenza Artificiale". Per trasformare gli "scarti" in "risorse" serve anche l'aiuto delle istituzioni. Il quadro territoriale mostra punte di eccellenza, conferma Massimo Di Amato, vicepresidente Assolombarda: "L'Italia è leader assoluto a livello europeo: siamo secondi solo ai Paesi Bassi come economia circolare. Il 20% dei prodotti italiani contiene già quota di riciclo, quindi siamo assolutamente un modello". Un esempio particolarmente emblematico è quello di Ifaba, che con il supporto di Omnisyst recupera le forme dismesse dai clienti per ridurle in granuli e riutilizzarle per la produzione di nuove forme. Un processo che ha trasformato un rifiuto in risorsa e portato il tasso di plastica riciclata al 92%, come spiegato dal Ceo, Luca Giani: "Siamo partiti da una percentuale del 62% più di dieci anni fa e siamo riusciti a crescere grazie la revisione costante dei processi interni dell'azienda, migliorati di continuo". La ricerca del Sustainability Lab di SDA Bocconi mostra quindi come la circolarità dei residui industriali non sia un capitolo a margine della sostenibilità, ma un programma industriale con ritorni economici e competitivi.

L’attrice, scomparsa a 79 anni, non si è mai sposata: «Da ragazza ho sempre pensato: “No, non voglio essere una moglie”». L’unica eccezione? Al Pacino

L’attrice, scomparsa a 79 anni, non si è mai sposata: «Da ragazza ho sempre pensato: “No, non voglio essere una moglie”». L’unica eccezione? Al Pacino

Una donna libera, dentro e fuori dal set. Diane Keaton, scomparsa l’11 ottobre a 79 anni, è stata molto più di un’attrice: un’icona di libertà e anticonformismo, capace di riscrivere le regole di Hollywood con il suo fascino androgino, la […] L'articolo Il matrimonio secondo Diane Keaton e il “sì” mai pronunciato ad Al Pacino sembra essere il primo su iO Donna .

Il 25 e 26 ottobre cento "porte" a tutto fashion aprono al pubblico. Obiettivo: scoprire dove nasce la moda italiana

Il 25 e 26 ottobre cento "porte" a tutto fashion aprono al pubblico. Obiettivo: scoprire dove nasce la moda italiana

Torna ApritiModa e, con questo evento unico, l’emozione di varcare la soglia di luoghi solitamente inaccessibili: spazi dove la bellezza prende forma e il sogno della moda Made in Italy si fa realtà. Il 25 e 26 ottobre 2025, la […] L'articolo ApritiModa 2025, un viaggio nell’anima del Made in Italy. Il programma e come partecipare sembra essere il primo su iO Donna .

Charli xcx: «Tutti pensano che sia una stronzetta che fa festa, ma passo metà del tempo a chiedermi chi sono. Il matrimonio? Solo un altro giorno fantastico della mia vita»

Charli xcx: «Tutti pensano che sia una stronzetta che fa festa, ma passo metà del tempo a chiedermi chi sono. Il matrimonio? Solo un altro giorno fantastico della mia vita»

L’estate 2024 è stata brat grazie a lei. Ora Charli xcx si è sposata (due volte, la seconda in Italia) e abbandona il personaggio del palcoscenico per parlare del suo nuovo marito, della verità sulla sua immagine di party-girl e della sensazione di non essere mai nel posto giusto

Monsterland Halloween Festival a Imola: 12 palchi e tantissimi ospiti

Monsterland Halloween Festival a Imola: 12 palchi e tantissimi ospiti

Imola, 14 ott. (askanews) - Monsterland Halloween Festival torna venerdì 31 ottobre 2025 per festeggiare il 15° compleanno dell'evento di Halloween più grande d'Europa, prodotto da Unconventional Events. L'edizione di quest'anno trasformerà una location di altissimo prestigio, l'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, in un universo di musica, arte e performance: sarà un'esperienza immersiva unica in Europa, dove suoni, luci, installazioni e scenografie si fondono in un enorme spettacolo a cielo aperto. Il pubblico potrà varcare i cancelli e immergersi in un mondo parallelo fatto di performer, luci stroboscopiche, fumo, laser e creature mostruose. Ogni area dell'Autodromo diventerà un microcosmo a sé, con 12 palchi tematici, esperienze interattive, spettacoli e attrazioni. Le performance musicali avranno inizio alle ore 18:00 e daranno il via a un percorso sonoro e visivo che non si fermerà fino alle 5:00 del mattino. L'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, una delle strutture più iconiche nel panorama motorsport e per una notte, ogni box si trasformerà in uno stage indoor allestito con effetti scenografici e ciascuno dedicato a un genere musicale diverso, per permettere al pubblico di scatenarsi sul dancefloor più affine ai propri gusti. Dei 12 palchi, ve ne saranno tre principali dove si esibiranno alcuni dei nomi più importanti e amati delle scene urban, hard techno ed elettronica: Horror Warehouse Stage, Witch Forest Stage e Galactica Main Stage saranno il cuore pulsante dell'offerta musicale presentata dalla nuova edizione del Monsterland Halloween Festival. L'Horror Warehouse Stage sarà l'anima urban del festival, un'esplosione di energia con i nomi più amati della scena, a partire dalla leggenda Fabri Fibra, oltre a Lazza, Emis Killa, Anna, Kid Yugi, e in chiusura un super dj set di Gabry Ponte. A completare la formidabile lineup, l'iconico party VIDALOCA, per un mix unico tra hip-hop, reggaeton e spettacolo visivo. Sul Witch Forest Stage, presentato da J germeister, prenderà vita l'universo elettronico tra luci, fumo e proiezioni immersive. Sul palco si alterneranno nomi del calibro di Marco Carola, Paco Osuna, Andrea Oliva B2B Nic Fanciulli protagonisti nelle serate più importanti del globo, tra cui Music On, Pacha Ibiza, Party Ants e gruppo Ushuaia Ibiza. La dimensione techno e underground del festival sarà protagonista per un'esperienza galattica di luci, ritmo e adrenalina nel Galactica Main Stage, in collaborazione con Cocoricò Riccione, che vedrà sul palco Indira Paganotto, Paolo Ferrara e Luca Agnelli. Ma ci sono tante altre novità. Quindici anni fa Monsterland era un sogno, oggi è un universo che prende vita ogni Halloween, dove migliaia di persone si ritrovano per condividere musica ed emozioni. In questi anni siamo cresciuti insieme al nostro pubblico, trasformando un evento in una vera e propria esperienza collettiva, capace di unire mondi diversi sotto un'unica grande visione. Per la prima volta all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, apriamo un nuovo capitolo della nostra storia: un luogo simbolo di energia che incarna perfettamente lo spirito di Monsterland. Questa edizione vuole essere un omaggio a tutti coloro che, negli anni, hanno creduto nella nostra follia creativa. ha dichiarato William Gay, CEO Unconventional Events

Piantedosi ai Carabinieri: "Non ci sono operazioni ordinarie"

Piantedosi ai Carabinieri: "Non ci sono operazioni ordinarie"

Milano, 14 ott. (askanews) - Sono 13 i Carabinieri feriti nell'esplosione del casolare, dove era in corso uno sgombero a Castel D'Azzano (Verona). A seguito della deflagrazione e del crollo della casa sono morti tre militari dell'Arma. Questa mattina alle 09.30 il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi con il Capo della Polizia hanno fatto visita al Comando Generale dei Carabinieri come forma di vicinanza all'Arma a seguito del decesso dei tre Carabinieri avvenuto in provincia di Verona. In queste sequenze ecco cosa ha detto il titolare del Viminale. "Siamo qui per darvi innanzitutto tutta la solidarietà e le condoglianze per questa tragedia che è successa; vedo anche una persona che porta i segni ancora, anzi più di una persona che porta i segni di questa operazione. Io non so che dire, veramente è una tragedia che mi ha colpito moltissimo. Credo che sia l'evidenza della difficoltà del lavoro che facciamo e di certe operazioni. Difficoltà che nella discussione pubblica, troppo spesso viene sottovalutata, anche in operazioni di questo tipo che magari qualcuno ritiene ordinarie, ma ordinarie non sono. E voi lo sapete benissimo, noi sappiamo benissimo e purtroppo oggi tragicamente lo tocchiamo con mano" . I militari che hanno perso la vita erano personale altamente preparato e venivano dalle Aliquote di Primo Intervento (API) e le Squadre Operative di Supporto (SOS), unità capillarmente presenti sul territorio nazionale in grado di fornire una prima risposta anche a un eventuale attacco terroristico. Uno dei Carabinieri deceduti nel Veronese, mentre facevano il loro dovere era Marco Piffari, Luogotenente carica speciale comandante della Squadra Operativa di Supporto Separato (Sos) del IV Battaglione Veneto. Gli altri due erano Valerio Daprà, Brigadiere capo qualifica speciale e il carabiniere scelto Davide Bernardello. Entrambi erano operatore delle Aliquote di primo intervento (Api) del Nucleo operativo e Radiomobile (Norm) di Padova.