Lombardia: Ronzulli, 'imprese che trainano Italia, garantirne crescita e competitività'

Lombardia: Ronzulli, 'imprese che trainano Italia, garantirne crescita e competitività'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "Ogni volta che la Lombardia cresce, cresce tutta Italia. Anche in una fase di flessione nazionale, Assolombarda dimostra che il coraggio, l'innovazione e la produttività sono la via maestra per la crescita. Le imprese lombarde fanno da traino al Paese, garantendo sviluppo e rilanciando l'economia. Forza Italia è da sempre al loro fianco: difenderle e sostenerle è la nostra missione politica e morale. Ogni misura economica deve guardare a chi crea ricchezza, occupazione e futuro". Così la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato Licia Ronzulli, partecipando all'Assemblea generale di Assolombarda. "È su questo terreno che si gioca la vera sfida della competitività. Il coraggio che chiede il presidente Biffi è lo stesso che Forza Italia porta nel governo, per orientare la manovra verso meno tasse, più investimenti, maggiore innovazione e valorizzazione del sistema imprenditoriale per garantire la crescita del Paese", conclude.

Agricoltura, Capodilista (Confagricoltura): “Serve sostenibilità economica e reciprocità"

Agricoltura, Capodilista (Confagricoltura): “Serve sostenibilità economica e reciprocità"

Roma 13 ott. -(Adnkronos) - “Dobbiamo continuare a produrre di più e meglio, con una sostenibilità anche economica e una reale reciprocità nelle regole, altrimenti rischiamo il paradosso agricolo: ci si chiede di fare cose che altrove non si fanno, con costi e limiti maggiori per le nostre imprese”. Lo ha dichiarato Giordano Emo Capodilista, vicepresidente di Confagricoltura, intervenendo a Roma alla conferenza per i 40 anni di Assofertilizzanti. “Non possiamo accettare – ha proseguito – di dover ridurre la qualità dei nostri prodotti e allo stesso tempo importare materie prime da Paesi dove non valgono le stesse norme ambientali. Questo non è solo un problema produttivo, ma anche sociale, perché mette a rischio la sopravvivenza delle imprese agricole e delle aree interne”. Capodilista ha sottolineato come “l'agricoltura sia un settore strategico” e che “gli agricoltori italiani stanno già andando nella direzione della sostenibilità, come dimostra la riduzione dell'uso di azoto e l'impiego di pratiche innovative come l'interramento, gli inibitori e i fertilizzanti a rilascio lento. Non dobbiamo buttare via il bambino con l'acqua sporca – ha aggiunto – fermando pratiche che stanno già migliorando l'impatto ambientale, ma che devono restare sostenibili anche economicamente. Serve continuità e collaborazione lungo tutta la filiera”. Il vicepresidente di Confagricoltura ha infine auspicato una revisione della direttiva nitrati “alla luce delle nuove tecnologie e dell'intelligenza artificiale” e ha sollecitato “chiarezza normativa sull'uso del digestato in agricoltura, che può rappresentare un'importante risorsa se regolata in modo corretto”.

**Toscana: Schlein, 'nostro sforzo unitario premiato da elettori'**

**Toscana: Schlein, 'nostro sforzo unitario premiato da elettori'**

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "Chi si è affrettato in queste settimane a dichiarare la fine della coalizione progressista appena nata, oggi è stato clamorosamente smentito. Abbiamo appena iniziato". Lo dice Elly Schlein a SkyTg24. "Ricordo che erano vent'anni che non si riusciva nel centrosinistra a costruire la stessa alleanza progressista in tutte le regioni che vanno al voto. È un risultato prezioso, frutto anche del nostro sforzo testardamente unitario. E di questa unità ha beneficiato tutta la coalizione, perché non solo abbiamo un'affermazione straordinaria del Partito Democratico, una crescita importante di Eugenio Giani, a cui siamo tutti grati per la sua capacità di stare vicino alle persone, quindi è anche cresciuto proprio il suo consenso rispetto alle regionali di cinque anni fa, ma sono altrettanto felice della ottima performance della lista dei moderati di Casa Riformista, della lista di Avs e anche della lista del Movimento 5 Stelle". "Insomma, uniti si può battere questa destra e noi ci uniamo sui programmi. Per questo è stata necessaria qualche settimana più in Toscana proprio perché abbiamo allargato la coalizione a 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra che invece in questi cinque anni non facevano parte della maggioranza con Giani ma erano all'opposizione. Quindi devo dire questo sforzo unitario è stato premiato dai toscani che vogliono continuare nel solco di un governo progressista che metta al centro la sanità pubblica, la scuola pubblica, il lavoro di qualità e la buona impresa".

Mo: Schlein, 'giornata importante, pace passa da soluzione due popoli e due Stati'

Mo: Schlein, 'giornata importante, pace passa da soluzione due popoli e due Stati'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "Oggi è una giornata sicuramente importante. Siamo tutti felici di vedere gli ostaggi finalmente liberati da Hamas, di vedere la scarcerazione dei prigionieri palestinesi, e tutti felici che ci sia una tregua che ha fermato le bombe e i crimini che Netanyahu sta portando avanti da anni in Cisgiordania e anche a Gaza". Lo dice Elly Schlein a Sky Tg24. "Chiaramente saranno altrettanto importanti i passi che possono portare ad una pace stabile e duratura, che non può che passare dalla soluzione politica dei due popoli e dei due Stati, quindi con un pieno riconoscimento dello Stato palestinese, un pieno coinvolgimento dei palestinesi in questo processo di pace, e la fine delle occupazioni illegali in Cisgiordania". "Però intanto sicuramente è importantissimo che ai palestinesi possa arrivare immediatamente tutto l'aiuto umanitario necessario che è stato illegalmente bloccato in questi mesi, quindi cibo, acqua, medicine, una popolazione stremata e quindi la prima cosa da fare è sicuramente portare loro quei 600 camion al giorno di aiuti umanitari che facevano parte di questo accordo di tregua ma su cui ancora non abbiamo visto se effettivamente è così".

**Toscana: vittoria larga c.sinistra, Schlein 'altro che morti, siamo appena all'inizio'**

**Toscana: vittoria larga c.sinistra, Schlein 'altro che morti, siamo appena all'inizio'**

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - Dopo il tonfo nelle Marche e in Calabria, la vittoria larga che serviva al centrosinistra è arrivata. Eugenio Giani conferma il bis in Toscana con un distacco di quasi 15 punti dallo sfidante Alessandro Tomasi di Fdi: 54 a 41, a spoglio ancora in corso. Il Pd sfiora il 35% e si conferma di gran lunga primo partito. Cresce Avs al 7% e funziona Casa Riformista vicina al 9%. Fatica invece il Movimento 5 Stelle che si ferma attorno al 5%. "Per la mia comunità è stato un percorso sofferto", dice Giuseppe Conte ricordando che i 5 Stelle erano all'opposizione della precedente giunta Giani. Ma la vittoria "netta e schiacciante", aggiunge, conferma "la bontà del progetto". Unico neo nella giornata, l'astensionismo in crescita. A Firenze per festeggiare il bis di Giani arrivano Elly Schlein e i leader di Avs, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. La segretaria Pd può incassare la prima vittoria della tornata elettorale d'autunno. "A volte si perde, a volte si vince. Chi si era affrettato a decretare la fine, la morte, di questa coalizione oggi si deve ricredere nettamente. Siamo appena all'inizio di questa sfida, continueremo a nutrire questa coalizione con idee e impegno e sono certa che i risultati continueranno ad arrivare". "Questo è solo l'inizio per una coalizione cui abbiamo lavorato tanto e che porteremo avanti", insiste Schlein rivolgendosi indirettamente a chi, anche nel Pd, ha avanzato dubbi sull'efficacia della coalizione -dell'alleanza con i 5 Stelle, in particolare - dopo le batoste di Marche e Calabria. La minoranza riformista tiene il punto. "La candidatura del nostro Eugenio Giani -scrive Pina Picierno sui social- è stata la scelta migliore, ingiustamente sottoposta ai raggi X da forze che hanno pesato poco nelle scelte elettorali dei toscani". E Filippo Sensi: "Nel centrosinistra bene messaggi e proposte riformiste, meno il populismo. Bene". Schlein suona un altro spartito. Quello 'testardamente unitario', per intendersi. "Noi stiamo costruendo l'unità della coalizione progressista e da lì si riesce ad allargare, tutte le forze beneficiano di questa unità. Ho visto un ottimo risultato per Casa riformista, un grande risultato per Avs" mentre M5S "mi pare in linea con i risultati che loro hanno alle regionali". Quanto al centrodestra, per Schlein "non riesce a fare altro che scambiarsi voti: una volta era forte Forza Italia, poi la Lega, ora FdI ma non si allargano". E c'è il "crollo della Lega" che aveva il generale Vannacci in campo. "Se questo è l'effetto Vannacci speriamo che prosegua", la battuta della segretaria dem. Per i pentastellati le cose non sono andate benissimo. Ma stavolta, con la sfida di Roberto Fico in Campania alla porte, non arrivano smarcature dal Movimento. "Il risultato, al di là della soglia di soddisfazione più o meno raggiunta, è importante -sottolinea Conte- rispetto a un processo, una prospettiva in cui il Movimento 5 Stelle, pur con difficoltà, ha partecipato e ha contribuito a definire nuovi obiettivi strategici rispetto alla precedente giunta Giani''. Bonelli e Fratoianni chiedono di stringere i bulloni della coalizione. "La Toscana insegna: non dobbiamo avere tentennamenti nemmeno a livello nazionale, è il momento di sedersi e di costruire un programma per l'alternativa. Non bisogna più fuggire e prenderci questa responsabilità", l'invito di Bonelli. E Fratoianni si associa: "E' arrivato il tempo di dare stabilità al profilo di un'alternativa di una coalizione, di riempirla di contenuti, di cominciare a costruire assieme il dettaglio della trama di un'alternativa possibile e necessaria". Una coalizione di cui ormai, di fatto, fa parte anche Italia Viva di Matteo Renzi che in Toscana si è presentata con Casa Riformista nel listino Giani. "Una grande vittoria per Eugenio Giani e il centrosinistra, evviva. E ho l'impressione che Casa Riformista sia proprio una bella idea", twitta a caldo Renzi. E poi quando i dati si sono fatti più concreti, rivendica: "Quindi Casa Riformista in Toscana è la terza lista in assoluto dopo Pd e dopo Fratelli d'Italia. Siamo davanti a Forza Italia, alla Lega, a Avs, al Movimento Cinque Stelle. Spero che finalmente sia chiara la differenza tra chi prende voti e chi parla di sondaggi''.

Campania: Iannone (FdI), 'patto Fico-De Luca saldatura assistenzialismo e clientelismo'

Campania: Iannone (FdI), 'patto Fico-De Luca saldatura assistenzialismo e clientelismo'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - “L'incontro Fico-De Luca conferma solo che vogliono usare i soldi dei contribuenti per accaparrarsi voti. E' il patto della poltrona che salda l'assistenzialismo dei 5 Stelle con il clientelismo del Pd. Con Cirielli la Campania dello sviluppo e del lavoro per cambiare pagina”. Così il senatore Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d'Italia in Campania.

Campania: Vietri (FdI), 'patto Fico-De Luca è inciucio tra assistenzialismo e sistema di potere'

Campania: Vietri (FdI), 'patto Fico-De Luca è inciucio tra assistenzialismo e sistema di potere'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - “L'intesa tra Fico e De Luca rappresenta l'ennesimo tentativo di tenere in piedi un sistema fallimentare fondato su assistenzialismo e clientelismo. Non è un progetto per la Campania, ma un'operazione di potere per spartirsi poltrone e consensi alle spalle dei cittadini. L'alleanza tra il Movimento 5 stelle e il Partito democratico ha già dimostrato di non saper offrire risposte concrete: ora tenta solo di riciclarsi in vista delle prossime elezioni regionali”. Così il deputato campano di Fratelli d'Italia Imma Vietri. “La Campania ha bisogno di un cambio di passo radicale, fondato su sviluppo, lavoro, sicurezza e legalità. Con Edmondo Cirielli possiamo costruire un'alternativa credibile e capace di liberare questa terra dalle logiche clientelari che l'hanno tenuta indietro per troppo tempo”, conclude.

Toscana: Nobili (Iv), 'Casa riformista terza forza, siamo sulla strada giusta'

Toscana: Nobili (Iv), 'Casa riformista terza forza, siamo sulla strada giusta'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "Finalmente una bella vittoria per il centrosinistra! In Toscana grande affermazione di Eugenio Giani che si conferma presidente e grande risultato per Casa Riformista e per i nostri candidati. Siamo la terza forza della regione: una bellissima giornata che conferma l'intuizione di Matteo Renzi. Siamo sulla strada giusta. Una certezza riformista per la Toscana, una promessa di cambiamento per l'Italia". Così il consigliere regionale del Lazio di Italia Viva Luciano Nobili.

Manovra: Bagnai (Lega), 'rottamazione non sarà per evasori'

Manovra: Bagnai (Lega), 'rottamazione non sarà per evasori'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "La rottamazione che propone la Lega e su cui si sta lavorando per l'inserimento in manovra sarà un grande aiuto per le persone oneste che realmente non hanno potuto pagare perché in difficoltà economiche. Non certo per chi pensava di evadere le tasse e farla franca". Così il deputato della Lega Alberto Bagnai, presidente della commissione Enti Gestori, vicepresidente della commissione Finanze e responsabile del dipartimento Economia del partito.

Mo: Boccia (Pd), 'parole Trump misto di autocelebrazione ed esaltazione guerra'

Mo: Boccia (Pd), 'parole Trump misto di autocelebrazione ed esaltazione guerra'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "Le parole pronunciate oggi da Donald Trump alla Knesset in un misto di autocelebrazione ed esaltazione del potere della guerra, rappresentano forse uno dei momenti più desolanti per quello che definiamo ancora l'Occidente e per le cosiddette democrazie liberali. In quelle frasi si è manifestata tutta la pretesa del potere economico di dettare le regole della politica e del potere militare di sostituirsi al diritto internazionale. Quando il denaro e la forza bellica diventano gli unici strumenti condivisi anche dai Parlamenti delle leadership, la democrazia forse non muore all'improvviso: ma si consuma di sicuro lentamente, si svuota dall'interno e diventa vulnerabile ai peggiori interessi privati e alla coercizione". Così sui suoi profili social il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia. "Chiamano storica, per dirla con Orwell, 'la giornata in cui la libertà cade sotto il peso del denaro e della forza'. Il potere degli autocrati - prosegue - può anche pensare oggi di riscrivere la storia e celebrare come 'successo' ciò che è stata una tragedia per i cittadini. Ma devono sapere che chi oggi ha applaudito Netanyahu alla Knesset ha celebrato l'inizio della fine delle democrazie occidentali". "La giornata di oggi, celebrata goffamente e' un'ombra che richiama pagine dolorose della storia, quando la combinazione tra ricchezza e violenza ha travolto istituzioni e libertà, piegando le società al dominio di pochi. Oggi, ascoltando quelle parole, si avverte chiaramente: siamo di fronte a un giorno oscuro, alla notte della democrazia occidentale, e chi ama le libertà ha il dovere di non rimanere in silenzio", conclude.

Professioni, Calderone: "Ingegneria cuore trasformazioni Paese"

Professioni, Calderone: "Ingegneria cuore trasformazioni Paese"

Ancona, 13 ott. (Adnkronos/Labitalia) - “Il titolo scelto per il Congresso nazionale degli ingegneri, Visioni, evoca la capacità di essere visionari, di immaginare nuovi scenari, nuovi scenari per l'ingegneria. L'ingegneria è il cuore delle trasformazioni del Paese. Per decenni ha significato costruzioni materiali, ponti, fabbricati, opere pubbliche, ma oggi è anche una riflessione che avvolge il digitale, l'intelligenza artificiale, la gestione dei dati, la cybersecurity”. A dirlo il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, in un videomessaggio inviato al 69° Congresso nazionale degli al 69° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d'Italia che si è aperto oggi ad Ancona. “Voi - ha detto rivolgendosi alla categoria degli ingegneri - garantite la continuità della vita civile in un tempo di rischi che sono certamente inediti. Questo è il vero passaggio generazionale, anagrafico, culturale e tecnologico. Un salto che state compiendo in modo consapevole e che il Paese e il governo devono saper riconoscere e accompagnare. In questo quadro i giovani hanno un ruolo decisivo, portano un approccio diverso, parlano la lingua dei dati e dell'Intelligenza artificiale, sono più esigenti verso le istituzioni, meno parole, più strumenti e opportunità. E' per loro che il governo ha varato le misure per l'autoimpiego, perché il lavoro libero e autonomo ha la stessa dignità di quello dipendente”. “L'innovazione - ha sottolineato - è il terreno decisivo del passaggio generazionale. L'intelligenza artificiale deve essere alleata del lavoro umano. Qui la sicurezza non è un capitolo separato. Processi affidabili, reti protette, comunità difese da tecnologie mirate a ridurre il rischio. L'ingegnere diventa garante della qualità della vita collettiva. Abbiamo bisogno delle vostre idee, delle vostre critiche, dei vostri dati, delle vostre proposte. Il Paese deve sapere che il cambiamento tecnologico può essere governato e la vostra professionalità è garanzia di affidabilità". “Le donne stanno - ha continuato-mai riscrivendo il volto dell'ingegneria italiana. Non è più una professione maschile, non deve più esserlo neanche nelle retribuzioni e nelle carriere”. “Gli ingegneri italiani possono davvero guidare la transizione tecnologica e il passaggio generazionale, che non sia un mero ricambio ma un cammino di miglioramento sostanziale del ruolo dei professionisti all'interno della società. Anche per questo ci stiamo impegnando per costruire insieme un sistema ordinistico più moderno e attrattivo. Per tutto questo, come sempre, sapete di poter contare su di me, sul Ministro del Lavoro, sulla vostra collega professionista”. Ha concluso

Toscana: Furfaro (Pd), 'vittoria netta, alternativa a Meloni può vincere davvero'

Toscana: Furfaro (Pd), 'vittoria netta, alternativa a Meloni può vincere davvero'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "Oggi è un bel giorno! Eugenio Giani e il centrosinistra hanno vinto nettamente le elezioni regionali toscane. Lo scrivo con grande emozione, perché dietro questa vittoria ci sono settimane di strada, chilometri, incontri, piazze, persone, storie che restano addosso. E perché in un Paese dove la destra prova a dividere e a seminare paura, questa terra ha risposto come sa fare lei: con la testa alta e il cuore grande. Ha vinto questa Toscana. Quella che non si piega alla paura, che non si lascia incantare dalla rabbia, che ancora crede nella politica come servizio, come comunità, come speranza, che non cerca capri espiatori, nemici immaginari o colpevoli". Così il deputato democratico Marco Furfaro. "So già cosa si dirà: 'Eh, ma è facile vincere in Toscana'. Ma non si vince per caso e nemmeno per abitudine. Si vince perché c'è un'idea di mondo che funziona e la mettiamo in pratica: sanità pubblica, diritto allo studio, lavoro dignitoso, welfare e solidarietà. Da qui si riparte. Con coraggio, con passione, con la certezza che un'alternativa a Giorgia Meloni non solo serve ma, se mette in pratica quello che dice, può vincere davvero", conclude.

Professioni, Perrini (Cni): "Bene ddl Delega ma a dicembre mobilitazione per agevolare iter"

Professioni, Perrini (Cni): "Bene ddl Delega ma a dicembre mobilitazione per agevolare iter"

Ancona, 13 ott. (Adnkronos/Labitalia) - "Esprimiamo grande soddisfazione per l'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del disegno di legge Delega riguardante la riforma della disciplina degli ordinamenti professionali di 15 professioni, tra le quali quella di ingegnere, il quale segna un passaggio fondamentale verso una riforma organica e sistematica delle Professioni regolamentate". A dirlo Angelo Domenico Perrini, presidente del Cni (Consiglio nazionale ingegneri), intervenendo al 69° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d'Italia che si è aperto oggi ad Ancona, ricordando che "al fine di agevolarne l'iter e dare un contributo efficace alla definizione dello strumento normativo stiamo organizzando una giornata di mobilitazione generale, indicativamente per i primi giorni di dicembre da tenersi a Roma, finalizzata ad approfondire i vari punti della legge delega ed a raccogliere i contributi degli organismi territoriali". "La riforma - afferma - interessa circa 1,6 milioni di professionisti, incidendo direttamente sulla disciplina dell'accesso, sull'organizzazione ordinistica, sulle tutele e sul riconoscimento del valore sociale ed economico delle professioni. Assoluta novità e conferma della tesi portata avanti dal Consiglio nazionale è il contenuto della lettera f dell'articolo 2 dello schema di disegno di legge che 'attribuisce l'uso del titolo professionale solo a chi è iscritto nel relativo albo'". "Particolarmente rilevante - avverte - è l'attenzione posta al riordino delle competenze e delle attività riservate o attribuite, tema che da molti anni attendeva una revisione organica. Lo schema introduce il principio secondo cui le competenze devono essere coerenti con i percorsi formativi di accesso e coordinate tra le professioni che svolgono attività similari, stabilendo chiaramente che tutto ciò che non è espressamente riservato rimane libero. Per gli ingegneri questo rappresenta un'occasione storica per consolidare e chiarire in maniera definitiva i confini delle competenze, anche alla luce della complessità dei tre settori professionali (civile e ambientale, industriale, informazione), che costituiscono un patrimonio unico di conoscenze e responsabilità". "Sul piano dell'accesso alla professione - afferma - il disegno di legge conferma il principio costituzionale dell'esame di Stato, ma recepisce le novità introdotte dalla legge numero 163/2021 in materia di lauree abilitanti. E' un passo fondamentale che, se portato a compimento, consentirà di superare l'attuale meccanismo dell'esame di abilitazione, ormai ridondante rispetto ai percorsi universitari, restituendo ai giovani Ingegneri la possibilità di un ingresso più rapido, coerente ed efficace nel mercato del lavoro". "Grande rilievo - sostiene - assume anche la riforma della formazione continua, che viene ridefinita con criteri uniformi e rafforzata con nuove prescrizioni, come l'introduzione di ore obbligatorie dedicate alle competenze digitali e all'intelligenza artificiale. Si tratta di una novità di portata notevole, che valorizza il percorso già intrapreso dagli ingegneri con il regolamento del 2013 e con il nuovo Testo Unico 2025, ma che apre al tempo stesso la prospettiva di un aggiornamento costante e realmente adeguato alle trasformazioni tecnologiche e sociali in atto". "Sul fronte delle specializzazioni - precisa il presidente Perrini - lo schema demanda ai consigli nazionali la definizione e l'organizzazione dei percorsi, anche in convenzione con le università. Per la nostra categoria sarà essenziale integrare questa previsione con l'esperienza consolidata della certificazione volontaria delle competenze UNI 17024, realizzata da anni per il tramite dell'Agenzia Certing, così da garantire un modello flessibile e riconosciuto. Altro punto di grande importanza è l'affermazione del principio dell'equo compenso, accompagnato dall'introduzione di parametri ministeriali definiti su proposta dei Consigli Nazionali. Si supera così definitivamente la stagione delle liberalizzazioni che hanno indebolito la dignità delle prestazioni professionali, riaffermando il valore del lavoro intellettuale e tecnico come garanzia di qualità e sicurezza per la collettività". Sul versante della natura giuridica degli Ordini professionali, "l'esplicita qualificazione - sulla scia di precedenti leggi professionali (avvocati) - di ordini e consigli nazionali quali enti pubblici non economici di natura associativa, dotati di autonomia patrimoniale e finanziaria, rappresenta un passo avanti verso una maggiore chiarezza istituzionale. Contribuirà, inoltre, a ribadire la natura particolare e differenziata degli ordini professionali, all'interno del complesso delle pubbliche amministrazioni, rispetto alle perduranti richieste, provenienti da articolazioni della Ragioneria Generale dello Stato, di svolgere adempimenti e prestare osservanza a rilevazioni di carattere contabile e gestionale, incompatibili con la natura, le dimensioni e le risorse umane e strumentali a disposizione degli ordini e collegi professionali". "Il Consiglio nazionale - ricorda - da anni, si batte per il riconoscimento del carattere differenziato dell'ordine professionale, non assimilabile a un Ministero, una Regione o a un Comune, in quanto non gravante sul bilancio dello Stato e autonomo sul piano finanziario. Di contro, la previsione di una vigilanza differenziata tra i vari ministeri richiede grande attenzione: ribadiamo con forza la necessità che per gli Ingegneri la vigilanza resti al Ministero della Giustizia, sia per le peculiarità della professione, sia per il ruolo giurisdizionale che il Consiglio nazionale continua a esercitare". "La riforma - continua il presidente Perrini - incide anche sulla nomina e gestione dei consigli di disciplina, introducendo innovazioni che da tempo sollecitavamo: dalla nomina dei componenti direttamente da parte degli ordini territoriali, alla possibilità di accorpamento territoriale, fino all'uso delle tecnologie digitali per accelerare i procedimenti e alla formazione obbligatoria dei consiglieri facenti parte dei consigli di disciplina. Tutto ciò rafforza la funzione disciplinare come strumento di garanzia per i cittadini e di tutela della qualità professionale". "Degna di speciale menzione e di nostra soddisfazione - continua - è la previsione che assegna ai consigli nazionali di ciascuna professione la competenza ad adottare e aggiornare il Codice deontologico della categoria, realizzando così l'unificazione delle regole deontologiche su tutto il territorio nazionale, nella piena osservanza dei principi di uguaglianza e di giustizia sostanziale tra tutti gli iscritti all'albo". "La revisione delle società tra professionisti - sostiene - affronta finalmente il nodo del regime fiscale e previdenziale, stabilendo la coerenza con il modello societario adottato. Vengono inoltre semplificate le regole di iscrizione, partecipazione e incompatibilità, superando incertezze che hanno limitato lo sviluppo di uno strumento potenzialmente straordinario per l'ammodernamento del modello organizzativo delle professioni". "Apprezzabile - spiega - è l'introduzione di sistemi di tutela per i professionisti in caso di malattia, maternità, ricoveri o gravi impedimenti, con riferimento specifico alle scadenze fiscali, tributarie e previdenziali. Si tratta di una misura che riconosce finalmente la fragilità del lavoro autonomo e che rafforza la rete di garanzie a protezione della continuità professionale. Non meno significativa è la previsione degli sportelli per il lavoro autonomo, che possono rappresentare uno strumento concreto di incontro tra domanda e offerta di competenze. In questo campo, l'esperienza del portale Working gestito dalla Fondazione Cni costituisce un modello avanzato che potrebbe essere valorizzato a livello nazionale". "Da sempre il Consiglio nazionale degli ingegneri è critico verso l'attuale strutturazione dell'esame di abilitazione, ritenendolo inefficace e richiedendo l'introduzione del tirocinio formativo durante il percorso accademico con una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite a valle dello stesso che, se conclusa con esito positivo, contempli l'ottenimento dell'abilitazione da parte del tirocinante". A dirlo Angelo Domenico Perrini, presidente del Cni (Consiglio nazionale ingegneri), intervenendo al 69° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d'Italia che si è aperto oggi ad Ancona. "In tal senso - afferma - il Cni ha ritenuto assolutamente positiva l'istituzione della laurea magistrale abilitante, chiedendone l'attuazione per la categoria ai sensi dell'art. 4 della legge n.163/2021. Lo svolgimento del tirocinio durante il percorso accademico effettuato con il tutoraggio di professionisti e rappresentanti di strutture produttive selezionate e garantite degli Ordini territoriali e la prova pratica finale valutativa delle competenze professionali, svolta in sede di discussione della tesi di laurea, consentirebbero un più agevole approccio alla professione in qualsiasi campo, con un bagaglio di conoscenze anche procedurali acquisite che ne agevolerebbero l'impatto. Potrà contribuire al raggiungimento di tale obiettivo il recente protocollo di intesa stipulato dal Consiglio nazionale con Confindustria finalizzato a favorire la formazione accademica e quella in corso di esercizio della professione". Perrini ribadisce, inoltre, "l'impegno a perseguire l'obiettivo di una sezione unica dell'albo, con la proposta di un percorso di upgrade per gli iscritti alla Sezione B, attiva sino ad esaurimento, sfruttando il principio introdotto nella più volte richiamata legge delega, su nostra sollecitazione, di un meccanismo di equipollenza tra Cfp e Cfu, condiviso tra Consiglio nazionale e mondo accademico. E' comunque di tutta evidenza che la crisi di iscrizione agli albi potrà essere superata solo quando il legislatore sarà consapevole della circostanza che la professione di ingegnere, per la rilevanza che ha ai fini della tutela dei cittadini in tutti i campi in cui opera, potrà essere svolta solo e soltanto da soggetti che rispondono al controllo del proprio ordine professionale, rendendone obbligatoria la iscrizione, in linea con i principi che ispirarono la legge istitutiva degli albi". "L'aggiornamento professionale - sottolinea - è un dovere, come tale perseguibile in caso di inadempienza, ma, per il professionista iscritto all'Ordine professionale, è anche un diritto da rivendicare al proprio organismo di appartenenza. Compito del Consiglio nazionale è quindi quello di qualificare i soggetti formatori e di provvedere direttamente, con il supporto della sua Fondazione, attraverso gli Ordini e provider autorizzati, a creare le condizioni per cui tutti gli iscritti abbiano la possibilità di aggiornare ed attualizzare le proprie conoscenze nel campo in cui operano". "Nel corso del 2024 e del 2025 - ricorda - si è investito maggiormente nell'organizzazione di eventi formativi che hanno trattato argomenti destinati soprattutto agli Ingegneri del settore ambientale, industriale e dell'informazione per i quali l'offerta di aggiornamento è più ridotta rispetto a quella destinata ad ingegneri del settore civile-edile. Si è inoltre dato avvio ad un ciclo di eventi formativi in lingua inglese per i quali si riscontra un apprezzabile livello di partecipazione e di interesse".

FI: Librandi, 'addolorato per scomparsa Tomassini, amico vero e maestro di vita'

FI: Librandi, 'addolorato per scomparsa Tomassini, amico vero e maestro di vita'

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - "È con profonda commozione che apprendo la notizia della scomparsa del senatore Antonio Tomassini, un amico vero e un maestro di vita. È stato il primo punto di riferimento di Forza Italia che ho conosciuto quando, nei primi anni 2000, decisi di impegnarmi nel partito". Così Gianfranco Librandi, vicesegretario regionale di Forza Italia in Campania. "Con lui ho condiviso tante battaglie, tante conversazioni sincere, momenti difficili e momenti felici. Antonio - prosegue - era una persona capace di unire rigore e gentilezza, intelligenza e cuore. Aveva una parola buona per tutti e una straordinaria capacità di far sentire chi gli stava accanto parte di un progetto comune". "Ha servito le istituzioni con competenza e passione, lasciando un segno profondo nella sanità pubblica italiana e nella comunità varesina che lo ha sempre amato. A lui devo molto, come uomo e come politico. Alla sua famiglia e ai suoi cari va il mio abbraccio più affettuoso e riconoscente", conclude.