Milano, paura al museo del Novecento: scatta l’allarme per una fuga di gas dai sotterranei | Foto

Milano, paura al museo del Novecento: scatta l’allarme per una fuga di gas dai sotterranei | Foto

Fuga di gas al museo del Novecento di Milano. Nel pomeriggio di oggi, 14 ottobre, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco nel palazzo del museo nella centralissima piazza Duomo per una fuoriuscita di gas da uno dei condizionatori posti nei sotterranei. L’allarme è però rientrato in poco tempo e nessuna persona è rimasta […] L'articolo Milano, paura al museo del Novecento: scatta l’allarme per una fuga di gas dai sotterranei | Foto proviene da Il Fatto Quotidiano .

Guerra in Ucraina, attacco russo a un convoglio Onu

Guerra in Ucraina, attacco russo a un convoglio Onu

Le Nazioni Unite hanno condannato l'attacco russo di questa mattina a un convoglio di quattro veicoli di una missione umanitaria nella regione di Kherson definendolo "inaccettabile". Per il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per l'Ucraina Matthias Schmale, "questi attacchi sono assolutamente inaccettabili. Gli operatori umanitari sono protetti dal diritto internazionale umanitario e non dovrebbero mai essere attaccati", afferma in una nota. "Prendere deliberatamente di mira gli operatori umanitari e gli aiuti umanitari - sottolinea - è una grave violazione del diritto internazionale umanitario e potrebbe costituire un crimine di guerra". "Oggi - ricostruisce Schmale -, un convoglio interagenzia di quattro camion umanitari, chiaramente contrassegnati come appartenenti alle Nazioni Unite, che trasportavano aiuti, è stato attaccato dalle forze armate della Federazione Russa mentre consegnava aiuti alla città di Bilozerka, nella regione di Kherson. Gli operatori umanitari, tra cui personale dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (Ocha) in Ucraina e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) in Ucraina, erano in missione per fornire aiuti umanitari a una comunità gravemente colpita dalla guerra che non riceveva assistenza da mesi. Mentre gli operatori umanitari erano sul posto, è iniziato un intenso fuoco di artiglieria e, successivamente, durante le operazioni di scarico, due camion chiaramente contrassegnati del Programma Alimentare Mondiale sono stati presi di mira da droni con visuale in prima persona. Fortunatamente, gli operatori umanitari non sono rimasti feriti, ma due camion sono stati danneggiati e incendiati". Il coordinatore umanitario ricorda poi che "i civili rimasti nelle zone di prima linea dipendono fortemente dagli aiuti umanitari e gli operatori umanitari dovrebbero essere in grado di fornire assistenza salvavita in sicurezza". Nella regione di Kherson poi "si è registrato un aumento degli attacchi con droni, che hanno danneggiato i civili. Gli attacchi devono cessare. Occorre adottare tutte le misure necessarie per proteggere i civili e gli operatori umanitari. Il diritto internazionale umanitario deve essere rispettato".

Favori, ricatti e bisturi di Stato: sospeso il prof dell’Università di Salerno Carmine Alfano

Favori, ricatti e bisturi di Stato: sospeso il prof dell’Università di Salerno Carmine Alfano

La Procura di Salerno ha disposto la sospensione per dodici mesi del professor Carmine Alfano, ordinario di Chirurgia plastica e coordinatore della Scuola di specializzazione dell’Università di Salerno. L’ordinanza, firmata dal Gip lo scorso 10 ottobre ed eseguita dai Carabinieri, arriva dopo mesi di indagini per stalking, concussione, falso ideologico e truffa aggravata ai danni […] L'articolo Favori, ricatti e bisturi di Stato: sospeso il prof dell’Università di Salerno Carmine Alfano proviene da Il Fatto Quotidiano .

Food, Gentile (Easy Coop): "Con IA consumatore più informato su prodotti"

Food, Gentile (Easy Coop): "Con IA consumatore più informato su prodotti"

Milano, 14 ott. (Adnkronos) - “L'intelligenza artificiale ormai è concreta, si pratica. Cogliere le opportunità che derivano da un suo utilizzo intelligente può rappresentare, soprattutto per il consumatore che acquista su siti e-commerce, uno strumento per creare dei percorsi di acquisto orientati al mangiar bene o prodotti che incarnano un po' quei principi che la dieta mediterranea, nel senso più ampio, racchiude”. Così, Gian Maria Gentile, direttore generale di Easy Coop, partecipando oggi alla XV edizione dello Human&Green Retail Forum 2025, ‘La dieta mediterranea come bussola del retail sostenibile', presso la Fondazione Università degli Studi di Milano (UniMi). Un evento che il Dg considera “un momento assolutamente importante per i consumatori e il pianeta, in un'ottica di innovazione del retail. Un tema - conclude - che si inserisce trasversalmente su un mondo che cerca sempre di soddisfare le esigenze dei consumatori”.

Istat: povertà stabile ma più pesante per minori e famiglie operaie

Istat: povertà stabile ma più pesante per minori e famiglie operaie

Milano, 14 ott. (askanews) - Case, bollette, carrello della spesa: per milioni di italiani la parola chiave resta la stessa: sopravvivere. Secondo l'Istat, la povertà in Italia resta stabile in termini complessivi, ma pesa sempre di più sulle fasce più fragili. Nel 2024 sono 5,7 milioni le persone in povertà assoluta, quasi una su dieci. Le famiglie coinvolte sono oltre due milioni e duecentomila, un dato sostanzialmente invariato rispetto all'anno precedente. Tra gli stranieri, la povertà resta altissima: più di uno su tre vive sotto la soglia, quasi cinque volte più che tra gli italiani. Allo stesso tempo, sono italiane due famiglie povere su tre segno che la povertà è ormai una realtà strutturale. Tra i minori, la situazione è la peggiore dell'ultimo decennio: 1,3 milioni di bambini e ragazzi vivono in povertà assoluta. E la percentuale cresce nei nuclei numerosi o con un solo genitore. Il lavoro, da solo, non basta più a tenersi al riparo. Tra le famiglie dove il principale percettore è un operaio, la povertà sfiora il 16%. È la fotografia di un'Italia in cui lavorare non sempre significa vivere bene. Anche il divario territoriale resta profondo: nel Mezzogiorno, oltre una famiglia su dieci è povera, quasi il 40% del totale nazionale. E nelle Isole, l'incidenza cresce ancora. Sul piano economico, il quadro è reso più difficile dal calo del potere d'acquisto: i salari reali hanno perso il 10,5% tra il 2019 e il 2024, a causa della forte crescita dei prezzi. Nel confronto con l'Europa, l'Italia resta sopra la media dell'Unione per persone a rischio di povertà o esclusione: 23% contro il 21% europeo. Francia e Germania fanno meglio, grazie a salari più alti e a un welfare più solido. Per l'Istat, è un disagio economico persistente: i numeri non peggiorano, ma per molti restare a galla è già una conquista.

Ricerca, genetista Gentile: "Con Genoma Puglia sfruttiamo al meglio la tecnologia"

Ricerca, genetista Gentile: "Con Genoma Puglia sfruttiamo al meglio la tecnologia"

Roma, 14 ott. (Adnkronos Salute) - Il programma "Genoma Puglia permette a tutti i neonati di essere sottoposti, previo consenso informato dei genitori, ad uno screening genomico. Si tratta di un cambio di paradigma perché questo tipo di esame, a differenza degli screening obbligatori attualmente utilizzati sul territorio nazionale, riguarda un numero molto più alto di geni e di condizioni, ma soprattutto può essere continuamente implementato laddove vi siano delle motivazioni per farlo". Lo afferma Mattia Gentile, direttore della Uoc di Genetica medica dell'Ospedale Di Venere (Bari) in merito al progetto 'Genoma Puglia'. Realizzato presso il Laboratorio di Genetica medica, il programma utilizza, grazie all'apporto di macchinari di ultimissima generazione, le più avanzate tecniche di sequenziamento (Ngs), a partire da una semplice goccia di sangue prelevata dal tallone del neonato (Dbs). "Questo screening ci consente l'identificazione in fase precoce di una condizione per la quale vi è un trattamento – prosegue Gentile - e quindi la rapida identificazione è un elemento cruciale. L'identificazione precoce di una malattia migliora molto la prognosi soprattutto in regioni come la nostra, che hanno ovviamente delle difficoltà nell'attività sanitaria di urgenza. Poter programmare la presa in carico rappresenta un indiscutibile vantaggio sotto tutti i punti di vista". "L'accettazione del test è superiore al 90%, quindi le persone sono molto contente e io stesso incontro le famiglie dei casi positivi, una minoranza rispetto al totale, e ho sempre riscontrato una notevole capacità di comprendere perché abbiamo fatto lo screening e l'impatto positivo del test nell'ambito sia del neonato ma anche in senso più esteso di tutta la famiglia" conclude.

Ricerca, genetista Gentile: "Con Genoma Puglia sfruttiamo al meglio la tecnologia"

Ricerca, genetista Gentile: "Con Genoma Puglia sfruttiamo al meglio la tecnologia"

Roma, 14 ott. (Adnkronos Salute) - Il programma "Genoma Puglia permette a tutti i neonati di essere sottoposti, previo consenso informato dei genitori, ad uno screening genomico. Si tratta di un cambio di paradigma perché questo tipo di esame, a differenza degli screening obbligatori attualmente utilizzati sul territorio nazionale, riguarda un numero molto più alto di geni e di condizioni, ma soprattutto può essere continuamente implementato laddove vi siano delle motivazioni per farlo". Lo afferma Mattia Gentile, direttore della Uoc di Genetica medica dell'Ospedale Di Venere (Bari) in merito al progetto 'Genoma Puglia'. Realizzato presso il Laboratorio di Genetica medica, il programma utilizza, grazie all'apporto di macchinari di ultimissima generazione, le più avanzate tecniche di sequenziamento (Ngs), a partire da una semplice goccia di sangue prelevata dal tallone del neonato (Dbs). "Questo screening ci consente l'identificazione in fase precoce di una condizione per la quale vi è un trattamento – prosegue Gentile - e quindi la rapida identificazione è un elemento cruciale. L'identificazione precoce di una malattia migliora molto la prognosi soprattutto in regioni come la nostra, che hanno ovviamente delle difficoltà nell'attività sanitaria di urgenza. Poter programmare la presa in carico rappresenta un indiscutibile vantaggio sotto tutti i punti di vista". "L'accettazione del test è superiore al 90%, quindi le persone sono molto contente e io stesso incontro le famiglie dei casi positivi, una minoranza rispetto al totale, e ho sempre riscontrato una notevole capacità di comprendere perché abbiamo fatto lo screening e l'impatto positivo del test nell'ambito sia del neonato ma anche in senso più esteso di tutta la famiglia" conclude.