StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

Roma, 17 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Nella giornata di sabato StatisticAll 2025 affronterà il tema del lavoro con un viaggio tra diritti, tecnologie e dati che attraversa generazioni e saperi, con un unico filo conduttore: rimettere al centro il 'fattore umano'. Dalla visione del diritto e delle politiche del lavoro tracciata da Tiziano Treu, alle riflessioni sul ruolo strategico del Veneto nell'economia europea con Riccardo Fornasier, passando per la voce della generazione Z e l'omaggio a Florence Nightingale la terza giornata della rassegna si propone come un racconto collettivo del cambiamento. Un mosaico di esperienze, testimonianze, prospettive accademiche ed esperienze del mondo produttivo, nella cornice di Piazza dei Signori e della Loggia dei Cavalieri. In un tempo in cui l'intelligenza artificiale ridisegna professioni, ruoli e competenze, la demografia restringe la forza lavoro e cresce l'urgenza di nuovi modelli di welfare, StatisticAll – il Festival della Statistica e della Demografia porterà a confronto, tra Piazza dei Signori e la Loggia dei Cavalieri, voci istituzionali e accademiche, rappresentanti del mondo produttivo e delle nuove generazioni, insieme a divulgatori e artisti. Una pluralità di sguardi e linguaggi che farà del sabato del Festival un terreno di dialogo sul lavoro che cambia, tema centrale di questa undicesima edizione. Tra gli appuntamenti di spicco di sabato 18 ottobre, quello con l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali e presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi, Maurizio Sacconi, nel talk delle 10.30 alla Loggia dei Cavalieri, 'Creatività o sottomissione? Il lavoro incontra l'AI', dedicato alle opportunità e ai rischi della nuova stagione dell'intelligenza artificiale generativa. L'incontro affronterà il tema della libertà creativa, della deregolazione e della responsabilità europea nel promuovere un'innovazione che non mortifichi ma esalti il potenziale umano delle giovani generazioni. Subito dopo, alle 11.00, il giuslavorista Tiziano Treu, professore emerito di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già ministro del lavoro e della previdenza sociale e presidente del Cnel, sarà protagonista del dialogo “Il lavoro che cambia: tra diritti, welfare e nuove generazioni”. Con la sua lunga esperienza accademica e istituzionale, Treu offrirà una riflessione sulle principali implicazioni economiche e sociali della trasformazione del mercato del lavoro, sulle politiche necessarie per governarne la transizione, per sostenere la formazione continua e garantire un'evoluzione orientata all'inclusione che mantenga al centro la dignità e il valore umano. A seguire, dalle 11.30, l'incontro 'Crisi demografica e indebolimento della forza lavoro: dobbiamo rassegnarci al declino o un futuro diverso è ancora possibile?' affronterà uno dei nodi più urgenti per l'economia e la società italiane. Attraverso dati, scenari e prospettive, esperti e ricercatori discuteranno come la conoscenza statistica possa diventare uno strumento per invertire la rotta e sostenere la vitalità del sistema produttivo. Il pomeriggio si aprirà alle 15.00 con “Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro”, che vedrà protagonista Riccardo Fornasier, neoeletto presidente del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto. Fornasier analizzerà l'impresa in quanto guida nello sviluppo, coesione e innovazione nel territorio e offrirà anche uno sguardo sul ruolo strategico del Veneto nel contesto nazionale ed europeo, tra sfide globali, transizione digitale e nuove competenze. Alle 17.00 saranno i più giovani, le loro aspettative e fragilità al centro del dibattito che avrà luogo in Piazza dei Signori dal titolo “Generazione Z: visioni del futuro tra sogni e povertà”. Nell'ambito del format StatisticAll Pop si confronteranno il sociologo Francesco Morace, Livia Celardo di Istat, Patrizia Manca di Ebicom Treviso, che darà il punto di vista delle imprese e del territorio su skill, transizioni e opportunità per i giovani, Roberto Sensi di ActionAid, e Furio Camillo, professore di statistica economica dell'Università di Bologna e responsabile scientifico di Webboh-Lab. A partire dai dati, si guarderà alla possibilità di realizzare politiche pubbliche e alleanze locali capaci di liberare il potenziale delle nuove generazioni. Ultimo, e particolarmente atteso, appuntamento della giornata alle 19.00 alla Loggia dei Cavalieri, nell'ambito dello 'Spritz Statistico', con Vincenzo Mauro, professore di statistica e metodi quantitativi all'Università di Macerata, e creatore del progetto '3MinuticolProf', una piattaforma di divulgazione statistica seguita da circa 300.000 persone su Instagram e Tiktok. Con ironia e competenza, Mauro presenterà il suo libro 'I numeri non ingannano (quasi) mai' (Longanesi, 2025) e racconterà come i dati possano diventare strumenti di pensiero critico. A chiudere la giornata il secondo StatisticAll Show di questa edizione: alle 21.00 alla Loggia dei Cavalieri andrà in scena lo spettacolo “Florence Nightingale. Il coraggio, la forza, i dati”, firmato da Maria Eugenia D'Aquino, attrice, regista e presidente di Pacta. dei Teatri, con la partecipazione delle scienziate Antonietta Mira (Università dell'Insubria-Università della Svizzera italiana) e Clelia Di Serio (Università Vita-Salute San Raffaele). Un racconto sotto forma di 'intervista impossibile' che intreccia teatro, scienza e memoria, restituendo la figura di Florence Nightingale, pioniera dell'infermieristica moderna, riformatrice sociale e antesignana della data science. Oltre agli eventi citati, il sabato del festival sarà scandito da ulteriori appuntamenti e attività, tra cui quelli di StatisticAll Young, pensati per bambini e ragazzi e ospitati alla BRaT - Biblioteca dei Ragazzi, all'Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, al Campus Universitario Ca' Foscari e in Piazza dei Signori. L'invito, quindi, si rivolge a un pubblico di tutte le età, a lasciarsi coinvolgere da una manifestazione che anno dopo anno si propone di essere un laboratorio di dialogo tra sapere scientifico, economia, cultura e attualità, con lo sguardo rivolto all'innovazione ma radicato nei valori del fattore umano.

Funerali carabinieri uccisi, "Un sogno l'Arma, volate in alto"

Funerali carabinieri uccisi, "Un sogno l'Arma, volate in alto"

"Davide, sei diventato quello che più desideravi, un carabiniere d'Italia. Davide" così facendo "ha potuto realizzare uno dei più grandi amori della vita oltre a quello per la moglie. Ho ricevuto tantissime testimonianze del tuo essere carabiniere. Per noi, anche per la mamma, un figlio meraviglioso. Per Filippo un fratello speciale. Eri sincero, generoso e sempre pronto ad aiutare. Vola in alto, Davide, sarai sempre nei nostri cuori". Queste le parole di Freddie Bernardello, padre del 36enne Davide, uno dei tre carabinieri morti nell'esplosione di martedì scorso a Castel d'Azzano, nel Veronese, intervenendo al termine dei funerali di Stato nella basilica di Santa Giustina, a Padova. Il figlio di Daprà: "Insensata tragedia me l'ha strappato via" Subito dopo papà Bernardello a salire sull'altare per l'ultimo saluto al genitore, Christian, il figlio di Valerio Daprà, che già prima dell'inizio della cerimonia funebre aveva fatto commuovere il Presidente Mattarella. "Oggi sono qui non solo come figlio ma come una persona che ha avuto il privilegio di chiamare 'papà' un uomo che ha dedicato la sua vita al dovere, al servizio e all'onore", ha detto. "Mio padre ha scelto una strada fatta di coraggio, sacrificio e responsabilità", ha proseguito il giovane visibilmente commosso. "Per lui era importante quel senso di responsabilità che era costantemente presente in lui, insieme alla pacatezza e alla modestia sincera. Queste sono le qualità che ha sempre cercato di trasmettermi e anche se questa insensata tragedia lo ha strappato a me e all'affetto di tutti coloro che lo hanno amato, io voglio credere che questa eredità caratteriale e morale continui a parlarmi anche nel silenzio". Il fratello di Pifferi: "Il loro sacrificio non sia vano" "Marco, Valerio e Davide. Tre carabinieri che hanno dato la vita in nome della giustizia. Per senso del dovere e di appartenenza. Quello che voglio dire oggi con forza è che il loro sacrificio non sia reso vano. Faccio appello affinché episodi simili non debbano più accadere". Così Andrea, fratello di Marco Pifferi, il terzo dei carabinieri morti nell'esplosione del casolare a Castel d'Azzano, nel Veronese, alla fine dei funerali di Stato a Padova. "Ai Carabinieri - ha concluso, - grazie per quello che fate tutti i giorni con spirito di sacrificio vostro e delle famiglie, grazie a mio fratello ne faccio parte anch'io. Il vostro ricordo è il vostro esempio e sacrificio sarà sempre vivo nei nostri cuori come stella cometa illuminate e preservate il nostro cammino".

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

Roma, 17 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Nella giornata di sabato StatisticAll 2025 affronterà il tema del lavoro con un viaggio tra diritti, tecnologie e dati che attraversa generazioni e saperi, con un unico filo conduttore: rimettere al centro il 'fattore umano'. Dalla visione del diritto e delle politiche del lavoro tracciata da Tiziano Treu, alle riflessioni sul ruolo strategico del Veneto nell'economia europea con Riccardo Fornasier, passando per la voce della generazione Z e l'omaggio a Florence Nightingale la terza giornata della rassegna si propone come un racconto collettivo del cambiamento. Un mosaico di esperienze, testimonianze, prospettive accademiche ed esperienze del mondo produttivo, nella cornice di Piazza dei Signori e della Loggia dei Cavalieri. In un tempo in cui l'intelligenza artificiale ridisegna professioni, ruoli e competenze, la demografia restringe la forza lavoro e cresce l'urgenza di nuovi modelli di welfare, StatisticAll – il Festival della Statistica e della Demografia porterà a confronto, tra Piazza dei Signori e la Loggia dei Cavalieri, voci istituzionali e accademiche, rappresentanti del mondo produttivo e delle nuove generazioni, insieme a divulgatori e artisti. Una pluralità di sguardi e linguaggi che farà del sabato del Festival un terreno di dialogo sul lavoro che cambia, tema centrale di questa undicesima edizione. Tra gli appuntamenti di spicco di sabato 18 ottobre, quello con l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali e presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi, Maurizio Sacconi, nel talk delle 10.30 alla Loggia dei Cavalieri, 'Creatività o sottomissione? Il lavoro incontra l'AI', dedicato alle opportunità e ai rischi della nuova stagione dell'intelligenza artificiale generativa. L'incontro affronterà il tema della libertà creativa, della deregolazione e della responsabilità europea nel promuovere un'innovazione che non mortifichi ma esalti il potenziale umano delle giovani generazioni. Subito dopo, alle 11.00, il giuslavorista Tiziano Treu, professore emerito di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già ministro del lavoro e della previdenza sociale e presidente del Cnel, sarà protagonista del dialogo “Il lavoro che cambia: tra diritti, welfare e nuove generazioni”. Con la sua lunga esperienza accademica e istituzionale, Treu offrirà una riflessione sulle principali implicazioni economiche e sociali della trasformazione del mercato del lavoro, sulle politiche necessarie per governarne la transizione, per sostenere la formazione continua e garantire un'evoluzione orientata all'inclusione che mantenga al centro la dignità e il valore umano. A seguire, dalle 11.30, l'incontro 'Crisi demografica e indebolimento della forza lavoro: dobbiamo rassegnarci al declino o un futuro diverso è ancora possibile?' affronterà uno dei nodi più urgenti per l'economia e la società italiane. Attraverso dati, scenari e prospettive, esperti e ricercatori discuteranno come la conoscenza statistica possa diventare uno strumento per invertire la rotta e sostenere la vitalità del sistema produttivo. Il pomeriggio si aprirà alle 15.00 con “Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro”, che vedrà protagonista Riccardo Fornasier, neoeletto presidente del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto. Fornasier analizzerà l'impresa in quanto guida nello sviluppo, coesione e innovazione nel territorio e offrirà anche uno sguardo sul ruolo strategico del Veneto nel contesto nazionale ed europeo, tra sfide globali, transizione digitale e nuove competenze. Alle 17.00 saranno i più giovani, le loro aspettative e fragilità al centro del dibattito che avrà luogo in Piazza dei Signori dal titolo “Generazione Z: visioni del futuro tra sogni e povertà”. Nell'ambito del format StatisticAll Pop si confronteranno il sociologo Francesco Morace, Livia Celardo di Istat, Patrizia Manca di Ebicom Treviso, che darà il punto di vista delle imprese e del territorio su skill, transizioni e opportunità per i giovani, Roberto Sensi di ActionAid, e Furio Camillo, professore di statistica economica dell'Università di Bologna e responsabile scientifico di Webboh-Lab. A partire dai dati, si guarderà alla possibilità di realizzare politiche pubbliche e alleanze locali capaci di liberare il potenziale delle nuove generazioni. Ultimo, e particolarmente atteso, appuntamento della giornata alle 19.00 alla Loggia dei Cavalieri, nell'ambito dello 'Spritz Statistico', con Vincenzo Mauro, professore di statistica e metodi quantitativi all'Università di Macerata, e creatore del progetto '3MinuticolProf', una piattaforma di divulgazione statistica seguita da circa 300.000 persone su Instagram e Tiktok. Con ironia e competenza, Mauro presenterà il suo libro 'I numeri non ingannano (quasi) mai' (Longanesi, 2025) e racconterà come i dati possano diventare strumenti di pensiero critico. A chiudere la giornata il secondo StatisticAll Show di questa edizione: alle 21.00 alla Loggia dei Cavalieri andrà in scena lo spettacolo “Florence Nightingale. Il coraggio, la forza, i dati”, firmato da Maria Eugenia D'Aquino, attrice, regista e presidente di Pacta. dei Teatri, con la partecipazione delle scienziate Antonietta Mira (Università dell'Insubria-Università della Svizzera italiana) e Clelia Di Serio (Università Vita-Salute San Raffaele). Un racconto sotto forma di 'intervista impossibile' che intreccia teatro, scienza e memoria, restituendo la figura di Florence Nightingale, pioniera dell'infermieristica moderna, riformatrice sociale e antesignana della data science. Oltre agli eventi citati, il sabato del festival sarà scandito da ulteriori appuntamenti e attività, tra cui quelli di StatisticAll Young, pensati per bambini e ragazzi e ospitati alla BRaT - Biblioteca dei Ragazzi, all'Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, al Campus Universitario Ca' Foscari e in Piazza dei Signori. L'invito, quindi, si rivolge a un pubblico di tutte le età, a lasciarsi coinvolgere da una manifestazione che anno dopo anno si propone di essere un laboratorio di dialogo tra sapere scientifico, economia, cultura e attualità, con lo sguardo rivolto all'innovazione ma radicato nei valori del fattore umano.

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

Roma, 17 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Nella giornata di sabato StatisticAll 2025 affronterà il tema del lavoro con un viaggio tra diritti, tecnologie e dati che attraversa generazioni e saperi, con un unico filo conduttore: rimettere al centro il 'fattore umano'. Dalla visione del diritto e delle politiche del lavoro tracciata da Tiziano Treu, alle riflessioni sul ruolo strategico del Veneto nell'economia europea con Riccardo Fornasier, passando per la voce della generazione Z e l'omaggio a Florence Nightingale la terza giornata della rassegna si propone come un racconto collettivo del cambiamento. Un mosaico di esperienze, testimonianze, prospettive accademiche ed esperienze del mondo produttivo, nella cornice di Piazza dei Signori e della Loggia dei Cavalieri. In un tempo in cui l'intelligenza artificiale ridisegna professioni, ruoli e competenze, la demografia restringe la forza lavoro e cresce l'urgenza di nuovi modelli di welfare, StatisticAll – il Festival della Statistica e della Demografia porterà a confronto, tra Piazza dei Signori e la Loggia dei Cavalieri, voci istituzionali e accademiche, rappresentanti del mondo produttivo e delle nuove generazioni, insieme a divulgatori e artisti. Una pluralità di sguardi e linguaggi che farà del sabato del Festival un terreno di dialogo sul lavoro che cambia, tema centrale di questa undicesima edizione. Tra gli appuntamenti di spicco di sabato 18 ottobre, quello con l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali e presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi, Maurizio Sacconi, nel talk delle 10.30 alla Loggia dei Cavalieri, 'Creatività o sottomissione? Il lavoro incontra l'AI', dedicato alle opportunità e ai rischi della nuova stagione dell'intelligenza artificiale generativa. L'incontro affronterà il tema della libertà creativa, della deregolazione e della responsabilità europea nel promuovere un'innovazione che non mortifichi ma esalti il potenziale umano delle giovani generazioni. Subito dopo, alle 11.00, il giuslavorista Tiziano Treu, professore emerito di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già ministro del lavoro e della previdenza sociale e presidente del Cnel, sarà protagonista del dialogo “Il lavoro che cambia: tra diritti, welfare e nuove generazioni”. Con la sua lunga esperienza accademica e istituzionale, Treu offrirà una riflessione sulle principali implicazioni economiche e sociali della trasformazione del mercato del lavoro, sulle politiche necessarie per governarne la transizione, per sostenere la formazione continua e garantire un'evoluzione orientata all'inclusione che mantenga al centro la dignità e il valore umano. A seguire, dalle 11.30, l'incontro 'Crisi demografica e indebolimento della forza lavoro: dobbiamo rassegnarci al declino o un futuro diverso è ancora possibile?' affronterà uno dei nodi più urgenti per l'economia e la società italiane. Attraverso dati, scenari e prospettive, esperti e ricercatori discuteranno come la conoscenza statistica possa diventare uno strumento per invertire la rotta e sostenere la vitalità del sistema produttivo. Il pomeriggio si aprirà alle 15.00 con “Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro”, che vedrà protagonista Riccardo Fornasier, neoeletto presidente del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto. Fornasier analizzerà l'impresa in quanto guida nello sviluppo, coesione e innovazione nel territorio e offrirà anche uno sguardo sul ruolo strategico del Veneto nel contesto nazionale ed europeo, tra sfide globali, transizione digitale e nuove competenze. Alle 17.00 saranno i più giovani, le loro aspettative e fragilità al centro del dibattito che avrà luogo in Piazza dei Signori dal titolo “Generazione Z: visioni del futuro tra sogni e povertà”. Nell'ambito del format StatisticAll Pop si confronteranno il sociologo Francesco Morace, Livia Celardo di Istat, Patrizia Manca di Ebicom Treviso, che darà il punto di vista delle imprese e del territorio su skill, transizioni e opportunità per i giovani, Roberto Sensi di ActionAid, e Furio Camillo, professore di statistica economica dell'Università di Bologna e responsabile scientifico di Webboh-Lab. A partire dai dati, si guarderà alla possibilità di realizzare politiche pubbliche e alleanze locali capaci di liberare il potenziale delle nuove generazioni. Ultimo, e particolarmente atteso, appuntamento della giornata alle 19.00 alla Loggia dei Cavalieri, nell'ambito dello 'Spritz Statistico', con Vincenzo Mauro, professore di statistica e metodi quantitativi all'Università di Macerata, e creatore del progetto '3MinuticolProf', una piattaforma di divulgazione statistica seguita da circa 300.000 persone su Instagram e Tiktok. Con ironia e competenza, Mauro presenterà il suo libro 'I numeri non ingannano (quasi) mai' (Longanesi, 2025) e racconterà come i dati possano diventare strumenti di pensiero critico. A chiudere la giornata il secondo StatisticAll Show di questa edizione: alle 21.00 alla Loggia dei Cavalieri andrà in scena lo spettacolo “Florence Nightingale. Il coraggio, la forza, i dati”, firmato da Maria Eugenia D'Aquino, attrice, regista e presidente di Pacta. dei Teatri, con la partecipazione delle scienziate Antonietta Mira (Università dell'Insubria-Università della Svizzera italiana) e Clelia Di Serio (Università Vita-Salute San Raffaele). Un racconto sotto forma di 'intervista impossibile' che intreccia teatro, scienza e memoria, restituendo la figura di Florence Nightingale, pioniera dell'infermieristica moderna, riformatrice sociale e antesignana della data science. Oltre agli eventi citati, il sabato del festival sarà scandito da ulteriori appuntamenti e attività, tra cui quelli di StatisticAll Young, pensati per bambini e ragazzi e ospitati alla BRaT - Biblioteca dei Ragazzi, all'Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, al Campus Universitario Ca' Foscari e in Piazza dei Signori. L'invito, quindi, si rivolge a un pubblico di tutte le età, a lasciarsi coinvolgere da una manifestazione che anno dopo anno si propone di essere un laboratorio di dialogo tra sapere scientifico, economia, cultura e attualità, con lo sguardo rivolto all'innovazione ma radicato nei valori del fattore umano.

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

Roma, 17 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Nella giornata di sabato StatisticAll 2025 affronterà il tema del lavoro con un viaggio tra diritti, tecnologie e dati che attraversa generazioni e saperi, con un unico filo conduttore: rimettere al centro il 'fattore umano'. Dalla visione del diritto e delle politiche del lavoro tracciata da Tiziano Treu, alle riflessioni sul ruolo strategico del Veneto nell'economia europea con Riccardo Fornasier, passando per la voce della generazione Z e l'omaggio a Florence Nightingale la terza giornata della rassegna si propone come un racconto collettivo del cambiamento. Un mosaico di esperienze, testimonianze, prospettive accademiche ed esperienze del mondo produttivo, nella cornice di Piazza dei Signori e della Loggia dei Cavalieri. In un tempo in cui l'intelligenza artificiale ridisegna professioni, ruoli e competenze, la demografia restringe la forza lavoro e cresce l'urgenza di nuovi modelli di welfare, StatisticAll – il Festival della Statistica e della Demografia porterà a confronto, tra Piazza dei Signori e la Loggia dei Cavalieri, voci istituzionali e accademiche, rappresentanti del mondo produttivo e delle nuove generazioni, insieme a divulgatori e artisti. Una pluralità di sguardi e linguaggi che farà del sabato del Festival un terreno di dialogo sul lavoro che cambia, tema centrale di questa undicesima edizione. Tra gli appuntamenti di spicco di sabato 18 ottobre, quello con l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali e presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi, Maurizio Sacconi, nel talk delle 10.30 alla Loggia dei Cavalieri, 'Creatività o sottomissione? Il lavoro incontra l'AI', dedicato alle opportunità e ai rischi della nuova stagione dell'intelligenza artificiale generativa. L'incontro affronterà il tema della libertà creativa, della deregolazione e della responsabilità europea nel promuovere un'innovazione che non mortifichi ma esalti il potenziale umano delle giovani generazioni. Subito dopo, alle 11.00, il giuslavorista Tiziano Treu, professore emerito di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già ministro del lavoro e della previdenza sociale e presidente del Cnel, sarà protagonista del dialogo “Il lavoro che cambia: tra diritti, welfare e nuove generazioni”. Con la sua lunga esperienza accademica e istituzionale, Treu offrirà una riflessione sulle principali implicazioni economiche e sociali della trasformazione del mercato del lavoro, sulle politiche necessarie per governarne la transizione, per sostenere la formazione continua e garantire un'evoluzione orientata all'inclusione che mantenga al centro la dignità e il valore umano. A seguire, dalle 11.30, l'incontro 'Crisi demografica e indebolimento della forza lavoro: dobbiamo rassegnarci al declino o un futuro diverso è ancora possibile?' affronterà uno dei nodi più urgenti per l'economia e la società italiane. Attraverso dati, scenari e prospettive, esperti e ricercatori discuteranno come la conoscenza statistica possa diventare uno strumento per invertire la rotta e sostenere la vitalità del sistema produttivo. Il pomeriggio si aprirà alle 15.00 con “Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro”, che vedrà protagonista Riccardo Fornasier, neoeletto presidente del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto. Fornasier analizzerà l'impresa in quanto guida nello sviluppo, coesione e innovazione nel territorio e offrirà anche uno sguardo sul ruolo strategico del Veneto nel contesto nazionale ed europeo, tra sfide globali, transizione digitale e nuove competenze. Alle 17.00 saranno i più giovani, le loro aspettative e fragilità al centro del dibattito che avrà luogo in Piazza dei Signori dal titolo “Generazione Z: visioni del futuro tra sogni e povertà”. Nell'ambito del format StatisticAll Pop si confronteranno il sociologo Francesco Morace, Livia Celardo di Istat, Patrizia Manca di Ebicom Treviso, che darà il punto di vista delle imprese e del territorio su skill, transizioni e opportunità per i giovani, Roberto Sensi di ActionAid, e Furio Camillo, professore di statistica economica dell'Università di Bologna e responsabile scientifico di Webboh-Lab. A partire dai dati, si guarderà alla possibilità di realizzare politiche pubbliche e alleanze locali capaci di liberare il potenziale delle nuove generazioni. Ultimo, e particolarmente atteso, appuntamento della giornata alle 19.00 alla Loggia dei Cavalieri, nell'ambito dello 'Spritz Statistico', con Vincenzo Mauro, professore di statistica e metodi quantitativi all'Università di Macerata, e creatore del progetto '3MinuticolProf', una piattaforma di divulgazione statistica seguita da circa 300.000 persone su Instagram e Tiktok. Con ironia e competenza, Mauro presenterà il suo libro 'I numeri non ingannano (quasi) mai' (Longanesi, 2025) e racconterà come i dati possano diventare strumenti di pensiero critico. A chiudere la giornata il secondo StatisticAll Show di questa edizione: alle 21.00 alla Loggia dei Cavalieri andrà in scena lo spettacolo “Florence Nightingale. Il coraggio, la forza, i dati”, firmato da Maria Eugenia D'Aquino, attrice, regista e presidente di Pacta. dei Teatri, con la partecipazione delle scienziate Antonietta Mira (Università dell'Insubria-Università della Svizzera italiana) e Clelia Di Serio (Università Vita-Salute San Raffaele). Un racconto sotto forma di 'intervista impossibile' che intreccia teatro, scienza e memoria, restituendo la figura di Florence Nightingale, pioniera dell'infermieristica moderna, riformatrice sociale e antesignana della data science. Oltre agli eventi citati, il sabato del festival sarà scandito da ulteriori appuntamenti e attività, tra cui quelli di StatisticAll Young, pensati per bambini e ragazzi e ospitati alla BRaT - Biblioteca dei Ragazzi, all'Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, al Campus Universitario Ca' Foscari e in Piazza dei Signori. L'invito, quindi, si rivolge a un pubblico di tutte le età, a lasciarsi coinvolgere da una manifestazione che anno dopo anno si propone di essere un laboratorio di dialogo tra sapere scientifico, economia, cultura e attualità, con lo sguardo rivolto all'innovazione ma radicato nei valori del fattore umano.

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

Roma, 17 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Nella giornata di sabato StatisticAll 2025 affronterà il tema del lavoro con un viaggio tra diritti, tecnologie e dati che attraversa generazioni e saperi, con un unico filo conduttore: rimettere al centro il 'fattore umano'. Dalla visione del diritto e delle politiche del lavoro tracciata da Tiziano Treu, alle riflessioni sul ruolo strategico del Veneto nell'economia europea con Riccardo Fornasier, passando per la voce della generazione Z e l'omaggio a Florence Nightingale la terza giornata della rassegna si propone come un racconto collettivo del cambiamento. Un mosaico di esperienze, testimonianze, prospettive accademiche ed esperienze del mondo produttivo, nella cornice di Piazza dei Signori e della Loggia dei Cavalieri. In un tempo in cui l'intelligenza artificiale ridisegna professioni, ruoli e competenze, la demografia restringe la forza lavoro e cresce l'urgenza di nuovi modelli di welfare, StatisticAll – il Festival della Statistica e della Demografia porterà a confronto, tra Piazza dei Signori e la Loggia dei Cavalieri, voci istituzionali e accademiche, rappresentanti del mondo produttivo e delle nuove generazioni, insieme a divulgatori e artisti. Una pluralità di sguardi e linguaggi che farà del sabato del Festival un terreno di dialogo sul lavoro che cambia, tema centrale di questa undicesima edizione. Tra gli appuntamenti di spicco di sabato 18 ottobre, quello con l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali e presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi, Maurizio Sacconi, nel talk delle 10.30 alla Loggia dei Cavalieri, 'Creatività o sottomissione? Il lavoro incontra l'AI', dedicato alle opportunità e ai rischi della nuova stagione dell'intelligenza artificiale generativa. L'incontro affronterà il tema della libertà creativa, della deregolazione e della responsabilità europea nel promuovere un'innovazione che non mortifichi ma esalti il potenziale umano delle giovani generazioni. Subito dopo, alle 11.00, il giuslavorista Tiziano Treu, professore emerito di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già ministro del lavoro e della previdenza sociale e presidente del Cnel, sarà protagonista del dialogo “Il lavoro che cambia: tra diritti, welfare e nuove generazioni”. Con la sua lunga esperienza accademica e istituzionale, Treu offrirà una riflessione sulle principali implicazioni economiche e sociali della trasformazione del mercato del lavoro, sulle politiche necessarie per governarne la transizione, per sostenere la formazione continua e garantire un'evoluzione orientata all'inclusione che mantenga al centro la dignità e il valore umano. A seguire, dalle 11.30, l'incontro 'Crisi demografica e indebolimento della forza lavoro: dobbiamo rassegnarci al declino o un futuro diverso è ancora possibile?' affronterà uno dei nodi più urgenti per l'economia e la società italiane. Attraverso dati, scenari e prospettive, esperti e ricercatori discuteranno come la conoscenza statistica possa diventare uno strumento per invertire la rotta e sostenere la vitalità del sistema produttivo. Il pomeriggio si aprirà alle 15.00 con “Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro”, che vedrà protagonista Riccardo Fornasier, neoeletto presidente del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto. Fornasier analizzerà l'impresa in quanto guida nello sviluppo, coesione e innovazione nel territorio e offrirà anche uno sguardo sul ruolo strategico del Veneto nel contesto nazionale ed europeo, tra sfide globali, transizione digitale e nuove competenze. Alle 17.00 saranno i più giovani, le loro aspettative e fragilità al centro del dibattito che avrà luogo in Piazza dei Signori dal titolo “Generazione Z: visioni del futuro tra sogni e povertà”. Nell'ambito del format StatisticAll Pop si confronteranno il sociologo Francesco Morace, Livia Celardo di Istat, Patrizia Manca di Ebicom Treviso, che darà il punto di vista delle imprese e del territorio su skill, transizioni e opportunità per i giovani, Roberto Sensi di ActionAid, e Furio Camillo, professore di statistica economica dell'Università di Bologna e responsabile scientifico di Webboh-Lab. A partire dai dati, si guarderà alla possibilità di realizzare politiche pubbliche e alleanze locali capaci di liberare il potenziale delle nuove generazioni. Ultimo, e particolarmente atteso, appuntamento della giornata alle 19.00 alla Loggia dei Cavalieri, nell'ambito dello 'Spritz Statistico', con Vincenzo Mauro, professore di statistica e metodi quantitativi all'Università di Macerata, e creatore del progetto '3MinuticolProf', una piattaforma di divulgazione statistica seguita da circa 300.000 persone su Instagram e Tiktok. Con ironia e competenza, Mauro presenterà il suo libro 'I numeri non ingannano (quasi) mai' (Longanesi, 2025) e racconterà come i dati possano diventare strumenti di pensiero critico. A chiudere la giornata il secondo StatisticAll Show di questa edizione: alle 21.00 alla Loggia dei Cavalieri andrà in scena lo spettacolo “Florence Nightingale. Il coraggio, la forza, i dati”, firmato da Maria Eugenia D'Aquino, attrice, regista e presidente di Pacta. dei Teatri, con la partecipazione delle scienziate Antonietta Mira (Università dell'Insubria-Università della Svizzera italiana) e Clelia Di Serio (Università Vita-Salute San Raffaele). Un racconto sotto forma di 'intervista impossibile' che intreccia teatro, scienza e memoria, restituendo la figura di Florence Nightingale, pioniera dell'infermieristica moderna, riformatrice sociale e antesignana della data science. Oltre agli eventi citati, il sabato del festival sarà scandito da ulteriori appuntamenti e attività, tra cui quelli di StatisticAll Young, pensati per bambini e ragazzi e ospitati alla BRaT - Biblioteca dei Ragazzi, all'Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, al Campus Universitario Ca' Foscari e in Piazza dei Signori. L'invito, quindi, si rivolge a un pubblico di tutte le età, a lasciarsi coinvolgere da una manifestazione che anno dopo anno si propone di essere un laboratorio di dialogo tra sapere scientifico, economia, cultura e attualità, con lo sguardo rivolto all'innovazione ma radicato nei valori del fattore umano.

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

StatisticAll, i nuovi protagonisti visioni, linguaggi e persone a confronto

Roma, 17 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Nella giornata di sabato StatisticAll 2025 affronterà il tema del lavoro con un viaggio tra diritti, tecnologie e dati che attraversa generazioni e saperi, con un unico filo conduttore: rimettere al centro il 'fattore umano'. Dalla visione del diritto e delle politiche del lavoro tracciata da Tiziano Treu, alle riflessioni sul ruolo strategico del Veneto nell'economia europea con Riccardo Fornasier, passando per la voce della generazione Z e l'omaggio a Florence Nightingale la terza giornata della rassegna si propone come un racconto collettivo del cambiamento. Un mosaico di esperienze, testimonianze, prospettive accademiche ed esperienze del mondo produttivo, nella cornice di Piazza dei Signori e della Loggia dei Cavalieri. In un tempo in cui l'intelligenza artificiale ridisegna professioni, ruoli e competenze, la demografia restringe la forza lavoro e cresce l'urgenza di nuovi modelli di welfare, StatisticAll – il Festival della Statistica e della Demografia porterà a confronto, tra Piazza dei Signori e la Loggia dei Cavalieri, voci istituzionali e accademiche, rappresentanti del mondo produttivo e delle nuove generazioni, insieme a divulgatori e artisti. Una pluralità di sguardi e linguaggi che farà del sabato del Festival un terreno di dialogo sul lavoro che cambia, tema centrale di questa undicesima edizione. Tra gli appuntamenti di spicco di sabato 18 ottobre, quello con l'ex ministro del lavoro e delle politiche sociali e presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi, Maurizio Sacconi, nel talk delle 10.30 alla Loggia dei Cavalieri, 'Creatività o sottomissione? Il lavoro incontra l'AI', dedicato alle opportunità e ai rischi della nuova stagione dell'intelligenza artificiale generativa. L'incontro affronterà il tema della libertà creativa, della deregolazione e della responsabilità europea nel promuovere un'innovazione che non mortifichi ma esalti il potenziale umano delle giovani generazioni. Subito dopo, alle 11.00, il giuslavorista Tiziano Treu, professore emerito di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già ministro del lavoro e della previdenza sociale e presidente del Cnel, sarà protagonista del dialogo “Il lavoro che cambia: tra diritti, welfare e nuove generazioni”. Con la sua lunga esperienza accademica e istituzionale, Treu offrirà una riflessione sulle principali implicazioni economiche e sociali della trasformazione del mercato del lavoro, sulle politiche necessarie per governarne la transizione, per sostenere la formazione continua e garantire un'evoluzione orientata all'inclusione che mantenga al centro la dignità e il valore umano. A seguire, dalle 11.30, l'incontro 'Crisi demografica e indebolimento della forza lavoro: dobbiamo rassegnarci al declino o un futuro diverso è ancora possibile?' affronterà uno dei nodi più urgenti per l'economia e la società italiane. Attraverso dati, scenari e prospettive, esperti e ricercatori discuteranno come la conoscenza statistica possa diventare uno strumento per invertire la rotta e sostenere la vitalità del sistema produttivo. Il pomeriggio si aprirà alle 15.00 con “Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro”, che vedrà protagonista Riccardo Fornasier, neoeletto presidente del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto. Fornasier analizzerà l'impresa in quanto guida nello sviluppo, coesione e innovazione nel territorio e offrirà anche uno sguardo sul ruolo strategico del Veneto nel contesto nazionale ed europeo, tra sfide globali, transizione digitale e nuove competenze. Alle 17.00 saranno i più giovani, le loro aspettative e fragilità al centro del dibattito che avrà luogo in Piazza dei Signori dal titolo “Generazione Z: visioni del futuro tra sogni e povertà”. Nell'ambito del format StatisticAll Pop si confronteranno il sociologo Francesco Morace, Livia Celardo di Istat, Patrizia Manca di Ebicom Treviso, che darà il punto di vista delle imprese e del territorio su skill, transizioni e opportunità per i giovani, Roberto Sensi di ActionAid, e Furio Camillo, professore di statistica economica dell'Università di Bologna e responsabile scientifico di Webboh-Lab. A partire dai dati, si guarderà alla possibilità di realizzare politiche pubbliche e alleanze locali capaci di liberare il potenziale delle nuove generazioni. Ultimo, e particolarmente atteso, appuntamento della giornata alle 19.00 alla Loggia dei Cavalieri, nell'ambito dello 'Spritz Statistico', con Vincenzo Mauro, professore di statistica e metodi quantitativi all'Università di Macerata, e creatore del progetto '3MinuticolProf', una piattaforma di divulgazione statistica seguita da circa 300.000 persone su Instagram e Tiktok. Con ironia e competenza, Mauro presenterà il suo libro 'I numeri non ingannano (quasi) mai' (Longanesi, 2025) e racconterà come i dati possano diventare strumenti di pensiero critico. A chiudere la giornata il secondo StatisticAll Show di questa edizione: alle 21.00 alla Loggia dei Cavalieri andrà in scena lo spettacolo “Florence Nightingale. Il coraggio, la forza, i dati”, firmato da Maria Eugenia D'Aquino, attrice, regista e presidente di Pacta. dei Teatri, con la partecipazione delle scienziate Antonietta Mira (Università dell'Insubria-Università della Svizzera italiana) e Clelia Di Serio (Università Vita-Salute San Raffaele). Un racconto sotto forma di 'intervista impossibile' che intreccia teatro, scienza e memoria, restituendo la figura di Florence Nightingale, pioniera dell'infermieristica moderna, riformatrice sociale e antesignana della data science. Oltre agli eventi citati, il sabato del festival sarà scandito da ulteriori appuntamenti e attività, tra cui quelli di StatisticAll Young, pensati per bambini e ragazzi e ospitati alla BRaT - Biblioteca dei Ragazzi, all'Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, al Campus Universitario Ca' Foscari e in Piazza dei Signori. L'invito, quindi, si rivolge a un pubblico di tutte le età, a lasciarsi coinvolgere da una manifestazione che anno dopo anno si propone di essere un laboratorio di dialogo tra sapere scientifico, economia, cultura e attualità, con lo sguardo rivolto all'innovazione ma radicato nei valori del fattore umano.