
Bologna, Italiano: “Dallinga e Castro non faranno numeri esagerati. Immobile spinge e dalla prossima settimana..."
La conferenza stampa di Italiano verso Cagliari-Bologna.
La conferenza stampa di Italiano verso Cagliari-Bologna.
È l'ultimo dei tentativi per provare a ridurre la popolazione di una specie invasiva che sta decimando gli ecosistemi delle Everglades
Scontri a Pisa tra tifosi nerazzurri e del Verona, giunti in città per la partita delle 15: due feriti.
Sora è un'app per creare video con l'intelligenza artificiale sviluppata da OpenAI, la stessa società che ha lanciato ChatGPT. A cinque giorni dal lancio aveva già segnato un milione di download. L'app crea video realistici e soprattutto non ha molti filtri. Ora OpenAI vuole aumentare le limitazioni. Continua a leggere
Blitz nel quartiere della zona Ovest di Napoli: otto telecamere abusive, quattro denunce e un arresto per droga. Continua a leggere
Le azzurre di D'Aniello si arrendono per 3-0 al Brasile e giocheranno oggi per la conquista del bronzo contro il Canada. I ragazzi di Marchesi superano l'India nell'ultima uscita nel torneo statuitense
(Adnkronos) - “L’intelligenza artificiale è una tecnologia potentissima, ma più grande è la sua forza, più forte deve essere la capacità di governarla. Per questo l’Italia deve dotarsi di strumenti e soluzioni nazionali che garantiscano la sovranità del dato”, ha dichiarato Raffaele Primo, managing director di Txt Public Sector, durante la diretta speciale dell’Adnkronos da Comolake 2025. “Txt è un gruppo quotato in Borsa che ha superato i 400 milioni di ricavi nel 2025, di cui oltre 100 milioni generati dal settore pubblico. Il nostro hub di competenze è dedicato proprio a supportare le amministrazioni nella transizione digitale con soluzioni italiane di AI e cybersecurity”, ha spiegato.
FIRENZE (ITALPRESS) – Anas ha ricevuto il premio per la comunicazione sociale “Luce! per il Sociale: comunicazione che illumina” durante la seconda giornata del festival “Luce! Senza Filtri” a Firenze nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Il premio è un riconoscimento all'impegno di Anas per la sensibilizzazione sulla sicurezza stradale attraverso campagne di comunicazione e iniziative rivolte a tutta la società civile. “Comunicare in modo efficace la sicurezza stradale – ha affermato l'Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme – significa incidere nel concreto sulla prevenzione degli incidenti e così contribuire a ridurre il numero di persone ogni anno vittime di sinistri. L'impegno di Anas in questo senso è incessante, considerato che la quasi totalità degli incidenti è causata dai comportamenti di chi si mette alla guida. Siamo convinti – sottolinea l'Ad Gemme – che accanto ai controlli e alla repressione delle infrazioni debba esserci un vasto sforzo di sensibilizzazione per una cultura della sicurezza stradale che porti ogni conducente, di qualsiasi veicolo, a essere un cittadino consapevole e il miglior controllore di se stesso”. “Grazie a questo impegno quotidiano di Anas per la sicurezza stradale – ha aggiunto Gemme – abbiamo già ottenuto importanti risultati. I numeri non mentono: secondo la nostra ricerca sugli stili di guida nel 2024 l'uso del cellulare alla guida è pari al 7,4% contro il 9,6% del 2023 e il 10,3% del 2022. L'utilizzo delle cinture di sicurezza anteriori ha raggiunto il 93,3% degli utenti e in due anni la consapevolezza per quelle posteriori è cresciuta di quasi il 20%”. Con Anas è intervenuta anche l'influencer Giulia Lamarca, psicologa, content creator e travel blogger italiana, che sui social condivide le sue esperienze di vita e viaggi in carrozzina dopo un incidente che le ha causato una lesione alla colonna vertebrale quando aveva 19 anni. “Spesso – ha commentato Giulia Lamarca – crediamo di poter fare mille cose insieme, rispondere al telefono mentre guidiamo, finire un messaggio. Ma oltre il 90% degli incidenti nasce proprio da lì, da quei pochi secondi in cui non siamo davvero presenti. Ogni volta che vi mettete alla guida dovete fare una scelta consapevole e spero che penserete a me e direte ‘no oggi non guardo quella notifica sul telefono, lo faccio dopò. La sicurezza stradale nasce dall'onestà con sè stessi, dal coraggio di fare la scelta giusta, ogni volta che si sale in macchina”. Nato dalla visione di Agnese Pini – direttrice del Quotidiano Nazionale, Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno – il Festival “Luce!”, giunto alla sua quinta edizione, ha previsto talk, performance e dialoghi che hanno coinvolto studenti, giovani e figure di spicco del mondo della cultura, dell'impresa, della politica, dell'informazione e della società civile. Tra gli ospiti anche il Ministro per la disabilità Alessandra Locatelli, il giornalista Enrico Mentana, la campionessa di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli, la cantante Clara e il conduttore televisivo Carlo Conti. Nel corso della prima giornata del festival Anas ha coinvolto oltre 100 studenti delle scuole superiori toscane presenti con un'attività formativa e interattiva per promuovere la cultura della sicurezza stradale attraverso esperienze coinvolgenti, testimonianze dirette e la proiezione dell'ultimo spot istituzionale. – Foto ufficio stampa Anas – (ITALPRESS).
Cernobbio, 17 ott. (Adnkronos) - “L'intelligenza artificiale è una tecnologia potentissima, ma più grande è la sua forza, più forte deve essere la capacità di governarla. Per questo l'Italia deve dotarsi di strumenti e soluzioni nazionali che garantiscano la sovranità del dato”, ha dichiarato Raffaele Primo, managing director di Txt Public Sector, durante la diretta speciale dell'Adnkronos da Comolake 2025. “Txt è un gruppo quotato in Borsa che ha superato i 400 milioni di ricavi nel 2025, di cui oltre 100 milioni generati dal settore pubblico. Il nostro hub di competenze è dedicato proprio a supportare le amministrazioni nella transizione digitale con soluzioni italiane di AI e cybersecurity”, ha spiegato. Primo ha annunciato che “stiamo per lanciare una nuova piattaforma per la sicurezza informatica, interamente sviluppata in Italia, pensata per affiancare i centri operativi di sicurezza (SOC) nel contrasto agli attacchi massivi e per rafforzare la resilienza digitale del Paese”. “Il tema della sovranità digitale – ha aggiunto – è centrale: le infrastrutture critiche e i dati dei cittadini devono restare sotto controllo nazionale. È questa la condizione necessaria per costruire fiducia e indipendenza tecnologica”. “Bisogna lavorare con la pubblica amministrazione, non solo per la pubblica amministrazione. Le tecnologie, se usate con equilibrio e responsabilità, possono rendere più semplice e sostenibile il rapporto tra cittadini e istituzioni. L'intelligenza artificiale, se ben normata e governata, darà uno slancio decisivo alla semplificazione dei processi e all'efficienza dei servizi pubblici”, ha spiegato. “Il nostro approccio è laico: la tecnologia è un mezzo, non un fine. Deve servire a rendere più intuitiva l'interazione con la PA e più sostenibile la gestione dei processi interni”. Primo ha ricordato che “Txt ha recentemente acquisito una partecipazione in Altilia, una startup partecipata da Cassa Depositi e Prestiti, che sviluppa motori di AI per la gestione intelligente dei documenti. È un investimento strategico per integrare intelligenza artificiale e automazione nei flussi documentali pubblici”. “Il futuro della pubblica amministrazione – ha concluso – passa da un uso consapevole e trasparente dell'AI, capace di semplificare la vita dei cittadini e migliorare l'efficacia delle istituzioni, senza mai sacrificare la sicurezza dei dati e l'etica delle decisioni digitali”.
Chiara Appendino ha dato le dimissioni da vicepresidente del Movimento 5 stelle per contestare la linea di Giuseppe Conte. Non lascerà il partito, secondo quanto emerso finora. Già negli scorsi giorni era emersa l'insoddisfazione per la gestione dell'alleanza con il Pd. Continua a leggere
Secondo i dati Eurostat il Mezzogiorno si conferma tra le zone più fragili
Chiara Appendino si dimette da vicepresidente del Movimento 5 Stelle , confermando un malessere già trapelato nei giorni scorsi per le ultime decisioni prese in casa pentastellata. L'annuncio lo ha dato la stessa ex sindaca di Torino intervenendo questa mattina al consiglio nazionale dei 5 stelle, che si è svolto in streaming. La Appendino, la cui carica all'interno del Movimento era di fatto in scadenza, dopo i risultati elettorali in Toscana aveva chiesto un cambio di passo al partito guidato da Giuseppe Conte soprattutto rispetto al suo rapporto con il Pd di Elly Schlein . La decisione dell'ex sindaca sarebbe arrivata dopo il confronto avuto nelle scorse ore con il leader dei 5 Stelle. Anche se era nell'aria già da quando la Appendino si era lamentata della scelta di sostenere un candidato del Partito democratico come Eugenio Giani in Toscana. Martedì scorso, durante l'assemblea congiunta dei parlamentari pentastellati, aveva invitato il resto del partito a "non schiacciarsi" sul Pd. E quella non è stata nemmeno la prima volta. Negli ultimi anni è stata proprio la Appendino una delle voci più scettiche sull'alleanza tra i dem e il Movimento. "A me sembra evidente che la mancanza di identità sta portando al risultato che il Pd sta fagocitando il Movimento 5 stelle", aveva detto a Fanpage.it poco meno di un anno fa, dopo i risultati delle regionali in Emilia-Romagna e Umbria vinte dal centrosinistra. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44586396]]
Intanto il tribunale di Brescia ha annullato il sequestro di telefoni, tablet e computer dell'ex procuratore di Pavia, Mario Venditti
Le considerazioni del tennista greco dopo la sconfitta rimediata nei quarti di finale del Six Kings Slam per mano del numero due del mondo
Cernobbio, 17 ott. (Adnkronos) - “La vera rivoluzione della sanità digitale passa dai dati: interoperabilità, qualità e intelligenza artificiale sono le leve che ci permettono di costruire un sistema più inclusivo, predittivo e vicino al cittadino”, ha dichiarato Roberto De Persio, executive partner di Reply, durante la diretta speciale dell'Adnkronos da Comolake 2025. “Da oltre dieci anni lavoriamo nel settore sanitario, puntando su tecnologie di frontiera piuttosto che su soluzioni proprietarie. L'obiettivo è mettere in relazione i dati di diverse istituzioni e territori per offrire servizi di medicina di precisione e predittiva”, ha spiegato. De Persio ha ricordato che “grazie all'intelligenza artificiale, anche generativa, possiamo oggi ottimizzare le liste d'attesa e migliorare la pianificazione dei servizi sanitari, con strumenti e tempi di risposta che fino a pochi anni fa erano impensabili”. “Le regioni stanno mostrando grande interesse – ha aggiunto – perché la gestione intelligente dei dati non solo migliora la cura del paziente, ma riduce costi e inefficienze. È la strada per trasformare la sanità pubblica da reattiva a proattiva, costruendo fiducia e valore per i cittadini”. Per trasformare la pubblica amministrazione italiana serve affrontare il nodo dell'obsolescenza tecnologica. Oggi abbiamo gli strumenti per farlo grazie all'intelligenza artificiale generativa. Con il nostro approccio ‘silicon shoring' utilizziamo l'AI per rigenerare il codice e l'architettura dei sistemi informativi senza alterarne la logica di business: questo consente di mantenere i servizi, ridurre tempi e costi di sviluppo, aumentare la qualità del software e accelerare i rilasci”, ha spiegato. De Persio ha sottolineato che “il cloud sovrano è l'infrastruttura chiave per garantire sicurezza, interoperabilità e controllo dei dati, soprattutto nella pubblica amministrazione. Solo così potremo integrare i microservizi e costruire piattaforme pubbliche realmente scalabili”. “Grazie all'intelligenza artificiale – ha aggiunto – possiamo rendere i servizi più inclusivi, con assistenti digitali e sistemi in grado di tradurre in tempo reale il linguaggio dei segni o aiutare i cittadini con disabilità. È un modo concreto di usare la tecnologia per abbattere le barriere, migliorare l'accessibilità e riportare la PA al servizio delle persone”.