Ucraina, 21 persone uccise nei raid russi: 17 morte nel bombardamento di un carcere

Ucraina, 21 persone uccise nei raid russi: 17 morte nel bombardamento di un carcere

I bombardamenti russi continuano a mietere vittime in Ucraina. Almeno 21 persone sono state uccise e 43 sono rimaste ferite nei raid russi della notte scorsa nell’area sud-orientale del paese. Nella regione di Zaporizhzhia, bombardamenti contro un istituto penitenziario hanno causato 17 morti e 35 feriti, ha affermato su Telegram il consigliere presidenziale ucraino Andriy […] L'articolo Ucraina, 21 persone uccise nei raid russi: 17 morte nel bombardamento di un carcere proviene da Il Fatto Quotidiano .

Reazione a Catena, "ha attaccato l'Inno? Sfregio all'Italia": si scatena un pandemonio

Reazione a Catena, "ha attaccato l'Inno? Sfregio all'Italia": si scatena un pandemonio

Una nuova settimana. E come ogni settimana, si apre con Reazione a Catena , il programma condotto da Pino Insegno su Rai 1, il gioco delle parole e dei loro legami, il game-show campionissimo in termini di ascolti. E la settimana si apre ancora con una vittoria dei campioni in carica, i "Niente in ordine", i quali iniziano alla grande conquistando il gioco finale e vincendo 5250 euro. Negli studi di Napoli, dove si registra il popolare quiz di Rai 1 condotto da Pino Insegno , si affrontano due squadre: i campioni “Niente in ordine” – ovvero Mimmo, Carlo e Antonia , amici provenienti dalla provincia di Foggia – e gli sfidanti “Radicati”, una famiglia friulana composta da due sorelle, Alessandra e Francesca, e dal padre Giuseppe. Come sempre, il momento decisivo del programma è rappresentato dall’ Intesa Vincente , il gioco che mette alla prova la sintonia mentale e la rapidità di pensiero dei concorrenti. In questa puntata, i "Niente in ordine" riescono a indovinare 7 parole: un risultato discreto, ma sufficiente per superare i "Radicati", che si fermano a 5. I campioni accedono così all’ Ultima Catena , dove in palio c’è un montepremi iniziale di 90mila euro. Il loro percorso però è piuttosto accidentato: tra esitazioni e risposte sbagliate, l’importo si riduce sensibilmente fino ad arrivare a 11.250 euro prima dell’Ultima Parola. Il termine finale da indovinare segue la parola "Pezzo", inizia con "Sa" e termina con "O". I concorrenti scelgono di acquistare il terzo indizio, che si rivela essere "Roma", dimezzando il bottino a 5250 euro. Alla fine, propongono la parola “Sacco”, che si rivela corretta. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43538868]] Cala il sipario sulla puntata e si accendono come sempre le critiche e le polemiche sui social , su X in particolare, il terreno elettivo per chi commenta in presa diretta quanto avviene nello studio di Reazione a Catena. C'è chi si scaglia, in particolare contro una delle associazioni della catena finale, giudicandola troppo forzata. Ecco alcuni dei commenti apparsi in rete: " Attaccato/Intonato più tirata non si può "; "Attaccato ed intonato Ha attaccato l’inno .. ha intonato l’inno (ma che si inventano???!) Oggi hanno definitivamente distrutto ciò che restava dell’italiano"; "Intonato-attaccato ma che cacchio si inventano????"; "Intonato – Attaccato: se le inventano la notte gli autori!"; "Gli autori di quest’anno si divertono con l’impossibile". Già, in questo caso un'associazione su tutte ha scatenato la gazzarra. E, oggettivamente, chi protesta non sembra avere tutti i torti. Appuntamento con la prossima puntata di Reazione a Catena e, ovviamente, con la prossima polemica. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43540099]]

Comunità ebraiche: legittimazione dell’antisemitismo è ormai virale

Comunità ebraiche: legittimazione dell’antisemitismo è ormai virale

“Se basta essere riconoscibili come ebrei per essere veementemente aggrediti. Se una famiglia non può girare liberamente nel Paese, in uno spazio pubblico, la legittimazione all’odio e antisemitismo è ormai virale. Cosi è la libertà di tutti ad essere a rischio”. Lo dice Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane, riferendosi l’aggressione di...