PIL, due Europe a confronto: la Francia sorprende in positivo (+0,3%), la Germania frena ed entra in negativo (-0,1%)

PIL, due Europe a confronto: la Francia sorprende in positivo (+0,3%), la Germania frena ed entra in negativo (-0,1%)

Nel secondo trimestre l'economia europea si divide: la Francia cresce a sorpresa del +0,3%, superando le attese ma con una ripresa fragile. La Germania, colpita dalla guerra commerciale, frena bruscamente e segna un -0,1%. Intanto, l'intera Eurozona è quasi ferma a +0,1%. L'articolo PIL, due Europe a confronto: la Francia sorprende in positivo (+0,3%), la Germania frena ed entra in negativo (-0,1%) proviene da Scenari Economici .

Rai: Ruotolo (Pd), 'governo vuole controllo completo servizio pubblico'

Rai: Ruotolo (Pd), 'governo vuole controllo completo servizio pubblico'

Roma, 30 lug. (Adnkronos) - “Altro che Media Freedom Act: qui siamo lontanissimi dagli standard europei sull'indipendenza dei media. Il testo base presentato dalla maggioranza è una riforma che centralizza il potere sulla Rai, consegnando di fatto al governo il controllo completo del servizio pubblico". Così in una nota Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria nazionale del Pd. "Sei consiglieri su sette saranno eletti dalle Camere, e già dalla terza votazione basterà la maggioranza assoluta: significa che la maggioranza di governo potrà eleggersi da sola l'intero consiglio di amministrazione e anche il presidente. È l'ennesimo colpo all'autonomia del servizio pubblico e un passo indietro rispetto al pluralismo, alla trasparenza e alla buona governance che l'Europa chiede. Una riforma che piega la Rai al controllo politico e affossa ogni ambizione di renderla davvero indipendente e al servizio dei cittadini".

Il complicato rapporto del Pd con la coerenza

Il complicato rapporto del Pd con la coerenza

Pubblichiamo "Posta prioritaria", la rubrica delle lettere dei lettori di Libero curata da Fausto Carioti. Caro Carioti, la figura umiliante fatta dalla presidente della Ue in Scozia, i risultati penalizzanti dei dazi imposti dagli Usa all’Europa, sono responsabilità di un esecutivo europeo sorretto da una maggioranza guidata da Ppe e Socialisti, in cui il Pd italiano è una costola fondamentale. Sono sorpreso che i progressisti italiani, ignorando questo particolare, da loro ritenuto marginale, accusino Giorgia Meloni di un accordo che ritengono fallimentare. Lei cosa ne pensa? Pierfranco Faletti Caro signor Faletti, io non sono sorpreso. Non perché l’enorme contraddizione che lei indica non esista, ma perché la mancanza di coerenza e di responsabilità per le scelte assunte è la caratteristica principale del Partito democratico di Elly Schlein. Ha visto come tanti esponenti del Pd hanno rinnegato la separazione delle carriere dei magistrati: dicevano che era la prima cosa da fare per raddrizzare la giustizia, ora gridano all’attentato alla Costituzione. Con le stesse facce e la stessa etica scaricano la colpa del risultato della trattativa (che poteva essere assai peggiore, peraltro) su Meloni, la quale si è messa nelle mani della Commissione Ue, come hanno fatto il governo socialista spagnolo del loro compagno Pedro Sánchez e tutti gli altri, perché non vi erano alternative. A sinistra volevano che fosse l’Unione, e non i singoli Stati nazionali, a trattare con Donald Trump, e siccome questo prevedono i trattati europei così è avvenuto. E dicevano che l’Italia meloniana non contasse nulla in Europa: adesso accusano il governo di Roma di aver avuto un’influenza tale da pesare più di quelli tedesco, francese, spagnolo eccetera, al punto da essere decisivo nell’esito della trattativa. E tutto questo nella speranza di contendere a Giuseppe Conte gli elettori più ignoranti e sprovveduti, gli unici che potrebbero abboccare a una ricostruzione così ridicola. Molti si chiedono perché il Pd, assieme ai suoi alleati Socialisti degli altri Paesi, non “sfiduci” von der Leyen: proprio perché significherebbe ammettere che la responsabilità è della Ue e perché, dopo pochi mesi, rischiano di trovarsi a Bruxelles una maggioranza composta dal Ppe e dai partiti alla sua destra. Sulla carta i numeri ci sono, e ci sarebbe anche molto da divertirsi.

“Se mi danno potere politico per salvare le Dolomiti dal turismo di massa lo faccio. Basta agli escursionisti sui sentieri che non sono in grado di affrontare…”: parla Reinhold Messner

“Se mi danno potere politico per salvare le Dolomiti dal turismo di massa lo faccio. Basta agli escursionisti sui sentieri che non sono in grado di affrontare…”: parla Reinhold Messner

Mentre i sentieri che portano alla Cima Falkner, sulle Dolomiti di Brenta, restano chiusi ela Protezione Civile effettua nuovi sopralluoghi dopo i crolli di roccia che lunedì mattina 28 luglio hanno sorpreso turisti ed alpinisti, la leggenda dell’alpinismo Reinhold Messner ha parlato con Repubblica delle ‘sue’ montagne e no, le frane non sono la cosa […] L'articolo “Se mi danno potere politico per salvare le Dolomiti dal turismo di massa lo faccio. Basta agli escursionisti sui sentieri che non sono in grado di affrontare…”: parla Reinhold Messner proviene da Il Fatto Quotidiano .

Guerra a Gaza, Albanese (Onu): "Crisi di credibilità per l'Occidente"

Guerra a Gaza, Albanese (Onu): "Crisi di credibilità per l'Occidente"

(Agenzia Vista) Roma, 30 luglio 2025 "In questo momento vacilla la credibilità di coloro che non si ergono a schiena dritta. Questa è una crisi di credibilità per tutto l"Occidente, visto che per decenni ha predicato il rispetto dei diritti umani e le libertà, stracciate negli ultimi mesi da Israele" così l'inviata speciale delle Nazioni Unite per i territori occupati della Palestina Francesca Albanese, a margine della conferenza in Senato in cui ha presentato il suo rapporto sulla guerra a Gaza. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Inchiesta Equalize, chiuse le indagini per Pazzali&co: contestati 202 capi di imputazione

Inchiesta Equalize, chiuse le indagini per Pazzali&co: contestati 202 capi di imputazione

Nove mesi dopo gli arresti e il disvelamento dell’esistenza di un gruppo di “spioni” specializzati ne reperire informazioni, dati e notizie anche da database pubblici, la Dda di Milano e la Dna hanno chiuso il primo filone della maxi inchiesta sulle presunte cyber-spie di Equalize e su dossieraggi appunto con accessi abusivi in banche dati. […] L'articolo Inchiesta Equalize, chiuse le indagini per Pazzali&co: contestati 202 capi di imputazione proviene da Il Fatto Quotidiano .

Terremoto in Kamchatka, erutta il vulcano: è massima allerta

Terremoto in Kamchatka, erutta il vulcano: è massima allerta

Non solo il terremoto e il rischio tsunami, la forte scossa di magnitudo 8.7 ha provocato anche l' eruzione del vulcano Klyuchevskoy , sempre nella regione russa della Kamchatka. Lo ha riferito la sezione Kamchatka del Servizio geofisico unificato dell'Accademia russa delle Scienze. La scorsa settimana i soccorritori hanno sconsigliato di visitare il vulcano Avachinsky, così come Bezymyanny, Shiveluch, Klyuchevskoy, Karymsky a causa dell'intensa attività dei vulcani. "In questo momento, Klyuchevskoy sta eruttando ", si legge nel rapporto del Servizio geofisico. Complice il terremoto che la Kamchatka ha vissuto, il più forte mai registrato dal 1952. Proprio per questo è stato emesso un allarme tsunami e i residenti sono invitati a non avvicinarsi alla costa nelle zone pericolose. Il governo della regione di Sachalin ha riferito in precedenza che lo stato di emergenza è stato dichiarato nel distretto di Severo-Kurilskij dopo il terremoto e lo tsunami. Il vulcano Klyuchevskoy si trova a 4850 metri sul livello del mare e la sua ultima eruzione risale ad aprile. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43554322]] "Eravamo in tour nella zona vulcanica della Big Island. Verso la fine del tour, mentre tornavamo verso la nave, abbiamo iniziato a ricevere segnali di emergenza sui nostri telefoni: 'Se sei in pericolo immediato, devi allontanarti dalla costa e raggiungere zone più elevate'. Poi a raffica un'altra serie di messaggi con indicazioni degli orari in cui ci sarebbe stato l'impatto dello tsunami. Ed è scattato il panico ", è la testimonianza a Bbc Breakfast di Rachael Burrows , costretta a tornare di corsa su una nave da crociera alle Hawaii prima che questa mattina salpasse verso acque più sicure.