
Sci alpino, Brignone: “Non credo che riuscirò a tornare come prima”
Sci alpino, Brignone: "Non credo che riuscirò a tornare come prima".. Articolo <div>Sci alpino, Brignone: “Non credo che riuscirò a tornare come prima”</div> su Live Sicilia .
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Milano Cortina, Brignone "Fiduciosa? Non lo so, vivo nel qui ed ora"
In un'area estremamente limitata, serve per ripristinare i collegamenti elettrici verso la centrale in condizioni precarie
L’attrice e regista alla Festa per accompagnare il film sul mondo della moda di Alice Winocour in cui interpreta una sorta di alter ego
Roma, 18 ott. (Adnkronos Salute) - “La tecnologia migliora la risposta riabilitativa, il segreto è mettere al centro i pazienti, l'elemento chiave per permetterle di aiutarli concretamente nella vita di tutti i giorni”. Così Riccardo Zuccarino, fisiatra del NeMo Trento ed esperto del Centro di Ascolto Aisla ha sintetizzato il ruolo della tecnologia nella cura delle malattie rare durante il seminario 'Linguaggi della Cura: Solo Lavorando Assieme', in corso all'Itas Forum di Trento e promosso da Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) in collaborazione con AriSla (Fondazione italiana di ricerca sulla Sla) e i centri clinici NeMo. Zuccarino ha presentato una serie di innovazioni tecnologiche per medici e caregiver, con un workshop interattivo e dimostrazioni pratiche in collaborazione con la Fbk (Fondazione Bruno Kessler). "L'importanza del non farsi sentire le persone da sole è un bisogno condiviso a livello mondiale – ha spiegato l'esperto, che da un anno rappresenta Aisla anche nel board of directors dell'International Alliance – e anche nell'associazione proponiamo il modello dell'interdisciplinarità perché siamo certi che solo mettendosi in rete è possibili dare una risposta concreta di cura alle persone affette da Sla e alle loro famiglie".
Poco prima del sorgere del Sole del 19 ottobre il cielo sarà impreziosito da un bellissimo "bacio" tra la falce di Luna calante e il "Pianeta dell'Amore" Venere. A che ora e come vederlo in sicurezza nei cieli d'Italia. Continua a leggere
(Adnkronos) - Così Riccardo Zuccarino, fisiatra del NeMo Trento ed esperto del Centro di Ascolto Aisla ha sintetizzato il ruolo della tecnologia nella cura delle malattie rare durante il seminario 'Linguaggi della Cura: Solo Lavorando Assieme', in corso all'Itas Forum di Trento e promosso da Aisla
L’estetica della stagione fredda 2025 si ridefinisce attraverso i gioielli statement. Uno, in particolare, si impone per la potenza visiva e l’estrema versatilità: la collana a catena chic e femminile, ma anche grintosa. Un autentico evergreen del portagioie contemporaneo, capace […] L'articolo Collana a catena: il ritorno audace e sofisticato del gioiello bold nell’Inverno 2025 sembra essere il primo su iO Donna .
Goggia "Io più attesa ai Giochi? Con Brignone l'avremmo divisa in due"
Milano, 18 ott. (askanews) - Federica Brignone, che oggi all'Apreski Milano Mountain Show ha ricevuto il premio "Atleta dell'Anno" della Fisi, racconta la parte più impegnativa del suo percorso: la riabilitazione. Ogni giorno cinque, sette ore di lavoro tra fisioterapia e preparazione, con il dolore ancora presente. Non si aspetta di tornare esattamente com'era, ma non vuole rinunciare alla sfida. Dopo l'infortunio, durante il gigante femminile dei Campionati Italiani di sci alpino 2025, con una frattura scomposta di tibia e perone, rimettere gli sci sarà già una vittoria. Ma ci vorrà "un bel po' di tempo". "La mia passione per lo sci, la mia voglia di di affrontare una sfida tosta come quella di quest'anno, una sfida praticamente impossibile e il fatto di poter tornare sui sci dopo così poco tempo dopo un infortunio del genere, ma anche solo di tornare a fare l'atleta dopo un infortunio del genere, è una sfida che non volevo rifiutarmi di accogliere e di fare. Non credo che riuscirò a tornare esattamente come prima, anzi sicuramente no. Io lavoro dalle 5 alle 7 ore al giorno per curarmi, quindi ovviamente sto lavorando duramente, altrimenti avrei una gamba di una misura e un'altra di un'altra. Però non sono ancora alla fase solo preparazione atletica, sto facendo ancora riabilitazione e il male ce l'ho tutti i giorni" dice la campionessa azzurra. "Sto cercando di di recuperare la mobilità. È chiaro che non è ancora finita. Probabilmente dovrò lavorarci ancora per un bel po' di tempo. Anche dovessi riuscire a sciare comunque ci dovrò ancora lavorare perché non è finita".
La commedia non esiste di Raffale Rago alla Festa del cinema di Roma
Absent depuis le mois d’août dernier, Rayan Cherki fait son retour avec Manchester City ce samedi pour la réception d’Everton (16 heures). Après avoir raté les neuf dernières rencontres, l’ancien (…)
Gli specialisti dell'Arma analizzeranno anche un'auto risultata rubata