Governo Meloni, Ciriani striglia i ministri: “Devono essere sempre presenti in Parlamento”. E nella lettera cita Salvini – Esclusivo

Governo Meloni, Ciriani striglia i ministri: “Devono essere sempre presenti in Parlamento”. E nella lettera cita Salvini – Esclusivo

Ministri e sottosegretari devono essere sempre presenti in Parlamento. In occasione dei voti sui provvedimenti, ma anche sulle mozioni e sulle interrogazioni o interpellanze. Non sono più ammesse eccezioni. È questo il contenuto di una lettera che il ministro dei Rapporti col Parlamento Luca Ciriani ha inviato venerdì scorso ai capi di gabinetto di tutti […] L'articolo Governo Meloni, Ciriani striglia i ministri: “Devono essere sempre presenti in Parlamento”. E nella lettera cita Salvini – Esclusivo proviene da Il Fatto Quotidiano .

Venezia, video denuncia di una studentessa: “Cacciata di casa all’improvviso e insultata, terrona di m…”

Venezia, video denuncia di una studentessa: “Cacciata di casa all’improvviso e insultata, terrona di m…”

Secondo la giovane, sarebbe stata cacciata dall’alloggio dalla sera alla mattina e nel video fa sentire gli insulti. “È stata cacciata di casa dalla proprietaria che ha motivato la sua scelta con frasi intrise di razzismo e pregiudizi antimeridionalisti” accusano dal sindacato studentesco dell’Unione degli Universitari. Continua a leggere

Sanità, Fiaso: "Testo unico farmaceutica e Ia per sistema più equo, smart e sostenibile"

Sanità, Fiaso: "Testo unico farmaceutica e Ia per sistema più equo, smart e sostenibile"

Milano, 31 lug. (Adnkronos Salute) - "Il farmaco non è solo innovazione terapeutica: è un indicatore di equità, sostenibilità e diritti. Ma un farmaco che arriva tardi, o non arriva a tutti, non è innovazione. E' disuguaglianza". Lo ha sottolineato Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), intervenendo oggi alla Camera al convegno 'Verso il Testo unico della legislazione farmaceutica', promosso dal sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. "Abbiamo l'occasione di riorganizzare un settore frammentato, regolato da oltre 500 provvedimenti, costruendo una governance moderna, capace di anticipare e non solo inseguire", ha evidenziato Migliore, convinto che "l'intelligenza artificiale è la vera svolta: può aiutarci a programmare in modo più efficace, evitare carenze, monitorare la spesa e rendere più giusto l'accesso ai farmaci. Una sanità intelligente - ha aggiunto - è quella che sa leggere i dati, prevedere i bisogni, migliorare l'appropriatezza delle cure. L'Ia è uno strumento di equità: garantisce prestazioni migliori e tempestive, ovunque e per tutti". Il numero uno della Fiaso ha poi richiamato il ruolo delle farmacie come "presidi di prossimità intelligenti", e dell'industria farmaceutica come "alleato strategico della sanità pubblica". Quindi l'appello alla politica: "Possiamo continuare a rincorrere le emergenze o scegliere una visione sistemica, fondata sull'innovazione, che metta al centro il cittadino, valorizzi l'industria e rafforzi davvero il nostro Ssn. Oggi con questa iniziativa il Governo ha scelto di non rincorrere l'emergenza, ma dimostra visione strategica. Fiaso - ha concluso Migliore - è pronta a fare la sua parte perché la salute non è solo un diritto: è una scelta di civiltà".