Economia della fame: gli effetti dei tagli agli aiuti umanitari. Il caso del campo profughi in Kenya

Economia della fame: gli effetti dei tagli agli aiuti umanitari. Il caso del campo profughi in Kenya

di Vittorio Bruni e Olivier Sterck* Recentemente, una riduzione del 20% dell’assistenza umanitaria in uno dei campi profughi più grandi al mondo ha innescato una reazione a catena: sono aumentate fame e povertà, è diminuita la resilienza, si sono registrate ripercussioni su credito e mercati locali. Nel 2025, gli Stati Uniti di Donald Trump hanno […] L'articolo Economia della fame: gli effetti dei tagli agli aiuti umanitari. Il caso del campo profughi in Kenya proviene da Il Fatto Quotidiano .

Porti, Latrofa (AdSP MTCS): "Cantieri, energia, ZLS e personale le priorità del mandato"

Porti, Latrofa (AdSP MTCS): "Cantieri, energia, ZLS e personale le priorità del mandato"

Roma, 1 ago. - (Adnkronos) - “Ho presentato cinque punti che saranno le linee di questo mandato, o perlomeno del primo anno, a partire dal completamento delle opere pubbliche in corso, soprattutto a Civitavecchia e Fiumicino, molte delle quali legate a scadenze del Pnrr che richiedono grande attenzione sui cantieri. Poi la transizione energetica, con il cold ironing a Civitavecchia, progetto prioritario a livello nazionale con impatto positivo per il porto e la comunità. Massima attenzione anche all'attuazione della ZLS (Zona Logistica Semplificata), procedimento in corso con la Regione Lazio, che può diventare un'opportunità importante di semplificazione e sviluppo per le imprese che operano nell'ambito portuale, con la realizzazione di uno sportello unico e la promozione delle aree retroportuali. Un focus importante sarà riservato alla struttura interna dell'ente, al personale dell'AdSP che sarà protagonista degli obiettivi futuri: nascerà un nuovo ufficio dedicato all'intercettazione dei fondi di bandi nazionali, e all'individuazione delle best practice da applicare ai nostri tre porti.” Lo ha dichiarato Latrofa, nuovo Commissario Straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, che governa i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle linee guida del proprio mandato, presso la Sala Comitato dell'AdSP, a Molo Vespucci.

Porti: Adsp Mtcs, Latrofa illustra linee guida del suo mandato

Porti: Adsp Mtcs, Latrofa illustra linee guida del suo mandato

(Adnkronos) - Si è tenuta oggi presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale la prima conferenza stampa di Raffaele Latrofa, neo Commissario Straordinario dell’AdSP e designato Presidente per il prossimo quadriennio, in attesa della conclusione dell’iter parlamentare. Nel corso dell’incontro, Latrofa ha illustrato le linee strategiche del suo mandato alla guida dei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, definendole "una sfida entusiasmante e di grande responsabilità istituzionale, che affronto con determinazione, spirito di servizio e ascolto del territorio".

Pucci’s vibrant swirly prints enjoy another fashion moment

Pucci’s vibrant swirly prints enjoy another fashion moment

Return of brand has been bubbling up through content creators on TikTok, and Hailey Bieber endorses it When it comes to glamorous fans, Emilio Pucci was the envy of other fashion designers. During the 1950s and 60s, the “prince of prints” – as the designer became known – dressed Elizabeth Taylor, Jackie Kennedy and Sophia Loren. Marilyn Monroe was even buried in the brand. And now, more than 30 years after his death, Pucci’s trademark vibrant swirly prints are enjoying another fashion moment. The return of Pucci has been bubbling up through content creators on TikTok, and the brand has the endorsement of Gen Z favourite Hailey Bieber. But it was confirmed this week when Lyst, the fashion data experts, revealed that searches for the brand had increased 96% in the second quarter of the year. Two of the classic prints – the pink Marmo from 1968 and the Orchidee from 1966 – were particularly popular, on minidresses and handkerchief tops. Continue reading...

Porti: Adsp Mtcs, Latrofa illustra linee guida del suo mandato

Porti: Adsp Mtcs, Latrofa illustra linee guida del suo mandato

Civitavecchia, 1 ago. - (Adnkronos) - Si è tenuta oggi presso la sede dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale la prima conferenza stampa di Raffaele Latrofa, neo Commissario Straordinario dell'AdSP e designato Presidente per il prossimo quadriennio, in attesa della conclusione dell'iter parlamentare. Nel corso dell'incontro, Latrofa ha illustrato le linee strategiche del suo mandato alla guida dei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, definendole "una sfida entusiasmante e di grande responsabilità istituzionale, che affronto con determinazione, spirito di servizio e ascolto del territorio". "In questa fase iniziale da Commissario – ha dichiarato – assicurerò piena continuità amministrativa, ma allo stesso tempo darò subito avvio a un metodo di lavoro improntato all'efficienza, al gioco di squadra e al confronto costruttivo con tutti i soggetti coinvolti. L'Autorità ha davanti a sé sfide complesse ma decisive: dobbiamo trasformarle in opportunità di crescita sostenibile e sviluppo strategico." Le 5 priorità del mandato, ha spiegato Latrofa, sono: 1.Completamento delle opere infrastrutturali già finanziate, in particolare a Civitavecchia e nel nuovo porto commerciale di Fiumicino; 2. Transizione energetica e sostenibilità ambientale, con il cold ironing, la riconversione dell'area Enel per il dopo carbone e lo sviluppo della darsena Mare Nostrum; 3. Attuazione della Zona Logistica Semplificata (ZLS) del Lazio, con sportello unico e promozione delle aree retroportuali; 4. Intermodalità e connessione ferroviaria dei tre porti; 5.Riorganizzazione interna e semplificazione amministrativa, con digitalizzazione dei processi e valorizzazione del personale. Il Commissario ha peraltro individuato alcune azioni prioritarie sulle quali si concentrerà sin da subito. Si parte con lo snellimento dei procedimenti amministrativi: “Il primo dovere di un'Autorità è quello di funzionare bene, con tempi certi e regole chiare. In questi giorni ho iniziato una ricognizione approfondita dei procedimenti pendenti: l'obiettivo è di velocizzare le pratiche, semplificare i flussi, evitare duplicazioni, e garantire efficienza e trasparenza all'azione amministrativa.” Latrofa ha quindi indicato la volontà di una accelerazione delle opere infrastrutturali: “Molti interventi sono stati finanziati, alcuni sono in fase progettuale, altri in corso, altri hanno avuto fisiologici rallentamenti. Metterò tutta la mia esperienza in materia per supportare i bravi tecnici dell'Autorità. Vorrei attivare un tavolo permanente con i Rup e i tecnici per monitorare lo stato di avanzamento di ogni opera, intervenire sulle criticità, e rendere cantierabili tutti i progetti strategici.” Necessario poi costruire una nuova relazione con il territorio: “Ho iniziato a incontrare le istituzioni locali, la Capitaneria di Porto, e continuerò con gli operatori economici e i rappresentanti delle forze sociali. La mia idea è quella di un'Autorità che non cali dall'alto le decisioni, ma che sia un punto di raccordo tra sviluppo economico, tutela ambientale, legalità e diritti del lavoro. I porti sono il cuore pulsante di territori interi, non semplici recinti doganali.” Altro focus, il potenziamento della struttura interna dell'ente: “Il vero capitale dell'AdSP sono i suoi dipendenti. Ho voluto incontrarli tutti insieme nel mio secondo giorno, perché nessun cambiamento è possibile senza il loro contributo. Ho già dato mandato di avviare una ricognizione sulle competenze presenti e sui bisogni formativi. Serve una macchina snella ma solida, capace di reggere le sfide della transizione ecologica, digitale e logistica.” Latrofa punta anche a una nuova unità per la progettazione europea e l'innovazione: “Proporrò la creazione di un ufficio interamente dedicato all'intercettazione dei fondi europei, alla replicazione delle best practices internazionali e al coordinamento dei progetti su energia, sostenibilità e digitalizzazione. L'AdSP deve diventare protagonista nel contesto portuale mediterraneo ed europeo.” "Lavoreremo – ha dichiarato Latrofa - per rendere il sistema portuale del Lazio un nodo competitivo nel Mediterraneo, in grado di attrarre investimenti, creare lavoro di qualità e generare sviluppo per i territori. Civitavecchia sarà il porto energetico e crocieristico della capitale, Fiumicino la porta logistica complementare, Gaeta un polo commerciale dinamico e integrato." "Credo profondamente nel valore del dialogo istituzionale e dell'ascolto dei territori. I porti non sono recinti chiusi: sono infrastrutture pubbliche, devono essere parte della vita delle città. Per questo da subito incontrerò i Sindaci, la Regione, i sindacati, gli operatori e tutti i soggetti coinvolti, con l'obiettivo di costruire insieme un progetto condiviso." "Considero ogni opinione, anche la più severa, come un segnale di attaccamento alla propria comunità. È lo stesso sentimento – ha concluso Raffaele Latrofa - che ho sempre avuto per la mia città, e che oggi porto con me in questa nuova responsabilità. Sono qui per lavorare con serietà, dialogare con tutti e dare il massimo per i tre porti che mi sono stati affidati." “Sono stato nominato come Commissario Straordinario, ma ho ben chiaro che ogni giorno che vivrò in questo ruolo dovrà essere preparatorio per una gestione ordinaria forte, autorevole, innovativa. Il sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale - ha concluso - ha tutte le carte in regola per tornare a essere strategico nel panorama nazionale. Per farlo dobbiamo lavorare insieme. Con responsabilità. Con verità. Con coraggio.” La conferenza si è chiusa con l'impegno del Commissario a rendere pubblici, entro l'autunno, i primi risultati concreti dell'attività svolta e una relazione dettagliata sulle opere in corso e le prospettive di sviluppo per ciascun porto del sistema.

“Le hanno rubato in casa, serve ispezione”, finti carabinieri si fanno aprire e rubano un milione di euro

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Protagonisti del furto milionario con raggiro un 40enne e un 31enne, entrambi ora arrestati dalla polizia di Bologna anche grazie ad alcuni video delle telecamere di sorveglianza che hanno immortalato tutto. I due, con una casacca con la scritta carabinieri, hanno riferito alla vittima di dover effettuare un controllo a seguito di un furto che era avvenuto nell'abitazione poco prima e si sono fatti aprire la porta. Continua a leggere