Carabinieri uccisi, nelle scuole osservato un minuto di silenzio. Valditara: "Onoriamo il loro sacrificio"

Carabinieri uccisi, nelle scuole osservato un minuto di silenzio. Valditara: "Onoriamo il loro sacrificio"

All'inizio delle lezioni si è tenuto oggi in tutte le scuole italiane un minuto di silenzio per commemorare Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello, carabinieri morti nell'adempimento del dovere. "Il loro sacrificio, che onoriamo con commozione, ci ricorda che la nostra democrazia si fonda sul rispetto della legalità. L'Arma ne è ogni giorno un baluardo e un presidio", ha affermato il Ministro dell'istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. I tre militari sono stati uccisi da una deflagrazione innescata dal gas con cui tre fratelli avevano saturato il casolare per evitare lo sfratto. I funerali dei tre militari si celebreranno oggi nella basilica di Santa Giustina, a Prato della Valle, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della premier Giorgia Meloni, del vicepremier Matteo Salvini, del presidente del Senato Ignazio La Russa, del presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, del ministro della Giustizia Paolo Nordio. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha voluto visitare prima delle esequie la locale caserma dei carabinieri. Alla camera ardente hanno dato l'ultimo saluto ai militi più di duemila persone.

Ranucci, il figlio: "Non ero in casa, mi ha chiamato mia sorella"

Ranucci, il figlio: "Non ero in casa, mi ha chiamato mia sorella"

"Non c'ero al momento dell'esplosione, ero a casa di un amico. Mi ha chiamato mia sorella". Lo ha detto Emanuele Ranucci, figlio di Sigfrido Ranucci, parlando dell'attentato avvenuto giovedì sera sotto l'abitazione del giornalista e conduttore di Report a Pomezia. La moglie di Ranucci, sempre scorata dai militari è rientrata in casa senza rilasciare dichiarazioni. Un ordigno ha distrutto le auto di Ranucci e della figlia, e ha danneggiato il cancello della villetta.

Wall Street apre piatta: Nasdaq cede lo 0,31%, Dow Jones stabile

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La borsa di Wall Street ha un inizio di giornata incerto a causa delle preoccupazioni sui problemi delle banche regionali americane e delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. I recenti commenti del presidente Trump e le difficoltà di Zions Bancorp e Western Alliance Bancorp hanno alimentato i dubbi sul sistema creditizio. I principali indici mostrano un andamento contrastato.

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