
Anche quest’anno il governo si sta riducendo all’ultimo sulla legge di bilancio
Ma con l'approvazione del Documento Programmatico di Bilancio ci sono dettagli in più – pochi – sulle misure
Ma con l'approvazione del Documento Programmatico di Bilancio ci sono dettagli in più – pochi – sulle misure
(Adnkronos) - Il giovane trasportato in codice rosso all'ospedale San Filippo Neri
Mattarella incontra il Re di Giordania Abdullah II al Quirinale.. Articolo Mattarella incontra il Re di Giordania Abdullah II al Quirinale su Live Sicilia .
È stata ridotta da 16 a 14 anni la pena per Sara C., la ventenne condannata per concorso in tentato omicidio nel caso del lancio della bicicletta dai Murazzi di Torino. La sera fra il 20 e il 21 gennaio 2023 rimase ferito un studente palermitano, Mauro Glorioso. La sentenza è arrivata oggi al termine […] L'articolo Lanciarono bici giù dai Murazzi, ridotta in appello la condanna alla maggiorenne: “Chiedo ancora scusa” proviene da Il Fatto Quotidiano .
(Adnkronos) - Il fuoriclasse azzurro alla vigilia dell'esordio nel Six Kings Slam: "Ora mi sento bene fisicamente e mentalmente"
Le 14 août 2024, Mounir Nasraoui, père du footballeur Lamine Yamal, a été grièvement blessé après avoir reçu trois coups de couteau à Mataró, dans le quartier de Rocafonda. Hospitalisé en urgence, il (…)
Il padre di Paolo Taormina, il giovane ucciso da Gaetano Maranzano, si rivolge all'avvocato del killer: "Deve farmi sapere perché il suo assistito ha ucciso mio figlio. Una persona del genere non merita un avvocato". Il 21enne è stato colpito una sola volta alla nuca da un proiettile sotto gli occhi della madre e delle telecamere, appena uscito dal suo locale per sedare una rissa. "Paolo era un lavoratore, era buono, era sano, era sincero, era un pacifico. Lo Stato ci deve aiutare per sconfiggere questo cancro. Paolo non deve morire invano", dice Filippo Taormina, zio del giovane. Maranzano, 28enne originario del quartiere Zen, ha confessato l'omicidio.
Mattarella incontra il Re di Giordania Abdullah II al Quirinale
Italia-Israele è una partita che ha acceso le polemiche già prima del fischio di inizio. Il corteo dei pro-Pal a Udine ha invaso le vie del centro e come sempre, con un tempismo discutibile, il giorno dopo la firma della pace in Egitto, ecco che arriva la sfilata con tanto di sinistra a seguito. Ma ad accendere i minuti prima del match sono le parole di un cronista del Tg3, Jacopo Cecconi, che collegato proprio da Udine per raccontare la manifestazione pro-Pal, ha affermato: "Sono 10.000 le persone attese allo stadio, la metà della capienza prevista dall'impianto e l'Italia avrà la possibilità di eliminare Israele almeno sul campo vincendo". (Clicca qui per vedere il video dal minuto 30.00) . Un "almeno" che sta facendo parecchio discutere e che molto probabilmente rappresenta una tragica gaffe da parte dell'inviato di Rai Tre. E lo scivolone ha suscitato anche reazioni politiche: "Le dichiarazioni in diretta di un giornalista, durante il Tg3, sono imbarazzanti e sintomo di un clima irragionevole messo in atto da certa stampa. È utile soffermarsi poi su quanto sia lunare definire Telemeloni questo servizio pubblico. Quanto affermato durante il servizio da Udine in vista della partita Italia-Israele è pericoloso e vergognoso allo stesso tempo. Il cronista, commentando i fatti fuori dallo stadio, dove sfilerà una manifestazione pro Pal ha detto: ‘L’Italia ha la possibilità di eliminare Israele almeno sul campo’. Una frase infelice e inopportuna che si commenta da sola. Accusano che una misteriosa Telemeloni voglia imporre la censura in Rai, ma è evidente che il problema sia da tutt’altra parte”, afferma il senatore di Fratelli d’Italia, Raffaele Speranzon, componente della Commissione Vigilanza Rai. "Parole davvero deliranti di tale Cecconi del Tg3 che annunciando la partita Italia-Israele si augura che 'l'Italia possa eliminare, almeno sul campo, Israele'. Da dove altro dovrebbe eliminarlo, secondo Cecconi? Dalla faccia della terra? E' una vergogna che questo signore abbia usato queste parole da irresponsabile fomentatore di odio"., fa sapere Maurizio Gasparri, membro FI della Vigilanza Rai. "Mi auguro che il direttore del Tg3 e altri dirigenti della Rai - riprende - prendano dei provvedimenti immediati contro questo fomentatore di odio. Se poi ha parlato cosi' per incapacita' professionale, a maggior ragione e' bene che vada a meditare sulla sua inadeguatezza". Intanto proprio la Rai in serata è finita al centro delle contestazioni degli irriducibili pro-Pal. Cortei e proteste si sono concentrate ad esempio di fronte alla sede Rai di Bologna. E l'Usb Bologna ha chiamato alla partecipazione dalle 19 alle 21 tramite i social e invitato a boicottare la partita Italia-Israele. Insomma, chi è ormai a corto di argomenti con la pace in Medio Oriente tenta di usare questo match per fare "almeno" un ultimo giro di valzer con la kefiah addosso.
Quindi, oggi...: la strage di militari, il governo di Lecornu e l'orrore di Hamas
"La Pac sta avendo un percorso storico che prevede da parte della politica ridimensionamento, ma c'e' una massa di risorse private che ha identificato il mondo agricolo come opportunità''. Lo ha detto Federico Vecchioni, presidente di BF Spa, nel suo intervento al Forum Coldiretti, in corso a Roma. 'Il binomio agricoltura-finanza non solo e' possibile, ma rappresenta una concreta opportunità di crescita per l'intero settore", ha aggiunto "Piccole e medie imprese agricole stanno evolvendo verso forme societarie più strutturate, capaci di attrarre capitale di rischio e sostenere piani di sviluppo. Strumenti già operativi, come SIM, SC e Simes, insieme a fondi dedicati come 'Terre Agricole Italiane', consentono di integrare capitale e filiera produttiva, garantendo rendimento agli investitori e consolidando l'infrastruttura agricola nazionale", ha concluso Vecchioni.
La Corte costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che, dal 2020 al 2023, avevano rinviato gli adeguamenti dei pedaggi autostradali in attesa dei nuovi Pef. La sentenza n. 147, depositata...
L’inchiesta era partita nel 2018. Il tribunale ha fatto cadere le accuse di associazione per delinquere, truffa ed estorsione per dieci posteggiatori abusivi e di abuso di ufficio, reato ormai abrogato, per due dipendenti comunali